Nuovi aggiornamenti per quanto riguarda il blocco alla circolazione delle auto, Euro 4 e non, ideato con lo scopo di minimizzare l’impatto sempre più deleterio dello smog urbano.
Lo stop al traffico in quel di Napoli, infatti, subirà delle notevoli variazioni a seguito della decisione del sindaco partenopeo Luigi De Magistris, consapevole del fatto che le misure finora apportate, in termini di viabilità e di servizio di trasporto pubblico, siano largamente efficaci per contrastare un fenomeno ormai diffusissimo in ogni angolo del globo, ossia quello dell’inquinamento metropolitano causato dalle polveri sottili emesse da veicoli, impianti industriali, sistemi di riscaldamento e molto altro ancora. Una piaga sociale e ambientale a cui va posto rimedio il prima possibile.
Blocco traffico Napoli, revocato lo stop per auto Euro 4: i particolari
Prima della nuova ordinanza, entrata in vigore lunedì 4 gennaio, le disposizioni relative al cosiddetto “Blocco Traffico Napoli” erano piuttosto stringenti poiché portatrici di una serie di limitazioni, tecniche e orarie, che in un certo senso penalizzavano anche l’attività economica di diversi commercianti partenopei.
Per quanto l’intento della misura amministrativa fosse assolutamente condivisibile, la compilazione di un calendario con poche scappatoie è apparsa alquanto penalizzante per quei cittadini e quei pendolari che si affidano solo ed esclusivamente al proprio automezzo – sia esso Euro 4 o di categoria inferiore – per raggiungere i loro luoghi di studio e di lavoro. A ciò, si aggiungeva una drastica riduzione, di due o più gradi, dei sistemi di riscaldamento presenti in edifici pubblici e privati ufficializzata dal protocollo compilato dal Ministero per l’Ambiente; un provvedimento tanto giusto quanto opportuno, ma che purtroppo capita in un momento di estremo disagio climatico sollecitato da continue gelate, forti raffiche di vento e numerose precipitazioni sparse.
L’acuirsi della morsa invernale ha avuto, però, il merito di indurre il sindaco di Napoli Luigi De Magistris a cambiare le attuali carte in tavola: le recenti piogge che hanno colpito indistintamente Napoli e svariate zone della Campania sono state in grado, in un modo o nell’altro, di abbassare le soglie di pm10 entro i limiti consentiti dalla norma competente in materia. Insomma, i valori registrati dalle centraline del capoluogo campano rappresentano il reale fattore di spinta dietro le variazioni apportate dal primo cittadino napoletano. E stando a quanto affermano le ultime previsioni meteorologiche, la situazione climatica dei prossimi giorni dovrebbe ulteriormente favorire la diminuzione dello smog cittadino, favorendo così una ripresa ad ampio respiro della viabilità (e della vivibilità) del contesto urbano in questione.
Ordinanza antismog, le novità della decisione di De Magistris
Volendo approfondire i particolari della nuova decisione di Luigi De Magistris relativa all’ordinanza antismog di Napoli, si può notare il ripristino della vecchia ordinanza con la possibilità di circolazione anche per i veicoli Euro 4.
In sostanza, il cosiddetto “Blocco Traffico Napoli” sarà così articolato: lunedì, mercoledì e venerdì lo stop interesserà le fasce orarie dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. L’ordinanza in sé, adottata dopo una riunione tra il sindaco, il vicesindaco, l’assessore all’Ambiente Raffaele Del Giudice e il comandante della Polizia Municipale Ciro Esposito, resterà in vigore fino a marzo 2016, e il mancato rispetto delle sue disposizioni comporterà la comminazione di pesantissime sanzioni amministrative.
