Importanti novità sul fronte del Bonus Ristrutturazione Casa 2017: scopriamo in cosa consiste questa detrazione, come fare domanda e chi può presentarla, come funziona, fino a che importo è possibile farne richiesta e quali requisiti e regole bisogna rispettare per usufruire di questo importante vantaggio garantito dallo Stato.
Sì al Bonus Ristrutturazione Casa 2017: requisiti, regole, importo e come funziona
In molti non sanno che il Bonus Ristrutturazione Casa è stato inserito un anno fa e dunque durante il 2016 già si poteva godere di questo supporto economico. In ogni caso, sono arrivate buone notizie per chi ha intenzione di fare dei lavori nel proprio appartamento, condominio o villa: la detrazione, già esistente al 50%, non solo è stata confermata ma soprattutto è stata proposta nuovamente a tale cifra nonostante fosse nell’aria da diverso tempo una diminuzione al 38% con un taglio anche limite massimo della spesa. Sarà dunque possibile dimezzare le spese sull’Irpef per i lavori di ristrutturazione fino al 31 dicembre 2017, diversi italiani molto probabilmente durante l’anno che verrà approfitteranno di questo prolungamento del bonus per godere di un risparmio niente male.
Il tetto massimo di spesa è pari a 96.000 euro e la cifra a cui si ha diritto si riceverà in rate dilazionate per 10 anni. Certo, il rimborso arriverà dunque con calma e non si avranno a disposizione subito i soldi previsti dal Bonus Ristrutturazione Casa 2017 ma indubbiamente è decisamente meglio ricevere la cifra in un tempo piuttosto lungo che non avere indietro neanche un centesimo e non godere dunque di questa detrazione. Ciò che probabilmente ha spinto il Governo a confermare il bonus senza tagliare la detrazione e il tetto massimo di spesa sono stati gli ingenti danni ai privati causati dai sismi che han colpito tutto il Centro Italia, le popolazioni potranno in questo modo cominciare a ricostruire godendo di questo sostegno.
Come fare domanda e chi può presentarla: solo l’intestatario dell’immobile ne ha diritto?
Come dicevamo in precedenza il Bonus Ristrutturazione Casa 2017 è utile per chiunque debba finanziare dei lavori d’edilizia nell’immobile in cui abita, che sia di sua proprietà o meno. Sono compresi infatti tutti gli interventi in abitazioni o parti comuni di edifici residenziali situati su territorio italiano, possono fare richiesta di detrazione i proprietari, locatari, soci di cooperative e così via. I lavori che rientrano nel progetto sono i più vari, dalla manutenzione ordinaria al ripristino di eventuali danni provocati da eventi naturali, la realizzazione di autorimesse e posti auto, interventi agli impianti elettrici per un risparmio energetico maggiore, bonifica dall’amianto, installazione di corrimano e molti altri lavori.
Al fine di richiedere correttamente il 50% di detrazione Irpef (per una spesa massima di 96.000 euro, ricordiamo) è necessario presentare la domanda i accatastamento, ricevute di pagamento di Ici-Imu, tabella di ripartizione delle spese, il consenso all’esecuzione di lavori e un documento completo che indichi data di inizio e fine dei lavori esplicitando quali sono gli interventi che sono coperti dal Bonus Ristrutturazione Casa 2017. Saranno presi in considerazione soltanto i pagamenti effettuati tramite bonifico bancario o postale e va specificato che questo sostegno non è cumulabile con altri.
Salve, rogiterò e inizierò i lavori di ristrutturazione a Gennaio 2017. Ho diritto al bonus mobili iniziando i lavori dopo il 31/12/2016? grazie saluti