Chi opera con il trading online effettua degli ordini nei mercati finanziari, con l’intento di realizzare dei guadagni. Riuscire a predire l’andamento delle quotazioni degli asset risulta essenziale per ottenere profitti sia con le negoziazioni sui CFD, sia con le opzioni binarie. Vediamo qui nei dettagli come sia possibile guadagnare approfittando dell’andamento in rialzo delle quotazioni nelle Borse, un mese dopo aver visto come comportarsi, invece, nei periodi di crisi economica che di recente hanno colpito il nostro Paese e non solo.
Tanti modi di investire con la Borsa in rialzo
Il trading on i CFD, i contratti per differenza, consente di cavalcare particolari fasi rialziste nei mercati (i cosiddetti periodi “toro” o, in inglese “bullish”) con passaggi molto più semplici rispetto al passato, caratterizzato dall’assenza delle piattaforme e da internet per uso domestico. Le interfacce permettono ora di effettuare degli ordini interagendo in tempo reale con i mercati, al fine di impiegare capitali senza dover necessariamente possedere azioni o titoli. Si dovrà solo aprire un contratto su un asset, che ricalcherà il prezzo del relativo sottostante, tentando di guadagnare delle somme in base alla differenza della quotazione al momento della chiusura del contratto stesso. In questo modo, il sistema dei CFD consente di saltare le procedure amministrative e burocratiche legate all’acquisizione effettiva del bene, operando in termini molto più immediati ed intervenendo nei mercati solo durante le fasi giudicate potenzialmente più proficue.
I contesti finanziari contraddistinti da una tendenza rialzista possono rivelarsi profittevoli nel momento in cui si riesce ad individuarli in anticipo, per poi aprire le cosiddette posizioni lunghe. Queste si basano sul principio del “compra basso e rivendi alto”, che consente di accumulare dei guadagni più o meno consistenti a seconda del capitale investito. Sarà così essenziale riuscire ad identificare i punti di rottura, ossia quei livelli delle quotazioni che fanno presagire una possibile inversione di tendenza, da ribassista a rialzista. A tal fine, grafici e strumenti di analisi tecnica potranno essere di particolare utilità: analizzando i livelli di supporto e di resistenza o applicando le bande di Bollinger, le medie mobili e il sistema dei canali, si raccoglieranno maggiori informazioni relativamente alle variazioni dei prezzi. I trader più esperti saranno in grado di decodificare l’insieme di dati a disposizioni, per tradurli in precise coordinate che indicano come e quando intervenire sul mercato.
Guadagnare con le notizie di economia
Un ulteriore strumento che permette di anticipare l’avvento di un’imminente fase di rialzo dei prezzi è l‘analisi fondamentale, che si basa sulla raccolta di dati di carattere macroeconomico. Se l’analisi tecnica poggia sul monitoraggio di fenomeni come volatilità e ciclicità dell’andamento degli asset, questa modalità comprende invece il reperimento di informazioni che riguardano l’economia generale, come il prodotto interno lordo di un determinato paese, il suo livello di disoccupazione e gli indici di produzione industriale. Prestando attenzione alle notizie di siti web finanziari di prim’ordine come trading finanziario e i principali quotidiani italiani come il sole 24 ore e soprattutto agli annunci finanziari, resi noti dalle Banche Centrali, da istituti statistici e dai vari ministeri, si sarà in grado di prevedere lo sviluppo di trend che possono interessare azioni, indici, cross valutari e commodities.
Ad esempio, la decisione della Fed americana di alzare in maniera consistente i tassi di interesse del dollaro può causare delle forti oscillazioni, presumibilmente rialziste, nei mercati finanziari non solo statunitensi, ma di tutto il mondo. Queste informazioni devono essere interpretate con competenza, per poter sfruttare le tendenze in maniera proficua: ad esempio, nei mercati europei, l’andamento positivo delle Borse non coincide sempre con il rafforzamento di alcune valute internazionali, per cui, quando i mercati del vecchio continente vanno in su, il valore del dollaro USA può risultare in diminuzione. Questo significa che, nel mezzo di una decisa fase toro nel Dax tedesco, sarà controproducente aprire una posizione lunga acquistando CFD della valuta americana.
Per quanto riguarda le opzioni binarie, il profitto che si può ottenere con questo strumento si basa sulla correttezza di una previsione circa l’andamento di un asset entro una scadenza precisa. In fasi di forte consolidamento dei prezzi azionari, soprattutto quando la quotazione di un titolo presenta una spiccata volatilità, risulta vantaggioso effettuare degli ordini con l’opzione base di tipo “alto”, prevedendo un rafforzamento del valore dell’asset nel breve-medio termine. Anche in periodo di forte ed evidente rialzo sarà bene ricordare che le fasi “toro” non si comportano in maniera perfettamente lineare, tale che il progresso dei prezzi possa essere rappresentato da una linea retta nel piano cartesiano di un grafico; il trend presenterà invece un andamento segmentato, che testimonia le continue oscillazioni del valore dell’asset di riferimento. Sarà quindi opportuno decidere come operare: con lo scalping, sfruttando la tendenza rialzista ed effettuando molteplici ordini simultanei dall’importo limitato e scadenza assai breve; o impostando uno o pochi comandi con puntate più consistenti a scadenza nel medio-lungo periodo, quando si è sicuri che l’andamento del prezzo dell’asset si sposterà con grande probabilità verso l’alto nelle ore successive della giornata.
Entrambe le strategie possono apportare dei buoni profitti, soprattutto se si è in grado di reperire le informazioni dai mercati per elaborarle in maniera corretta, minimizzando i rischi e amplificando le possibilità di successo. Improvvisare gli ordini, fidandosi unicamente dell’istinto, potrà invece portare con grande probabilità a spiacevoli perdite.