Quali sono i migliori colpi del calciomercato estero? Quali sono le squadre che hanno fatto i migliori acquisti e che si sono rinforzate di più tra le “regine d’Europa”? Proviamo a rispondere a queste domande facendo un rapido riepilogo delle campagne trasferimento delle squadre più importanti del vecchio continente.
Premier League: rivoluzione Liverpool, spese folli a Manchester
Iniziamo questa carrellata sul calciomercato estero partendo dai principali team della Premier League. In ordine alfabetico partiamo dall’Arsenal, anche se sui Gunners c’è ben poco da dire: l’unico acquisto di rilievo è quello di Cech, che dopo una vita al Chelsea va a sostituire Szczesny (passato alla Roma) tra i pali. Dopo nove stagioni saluta Diaby, passato da svincolato al Marsiglia.
Il colpo più importante del Chelsea di Mourinho è sicuramente l’ingaggo di Pedro: l’ex attaccante del Barcellona sembrava destinato a passare al City, ma alla fine i 21 milioni di sterline messi sul piatto da Abramovič hanno avuto la meglio. Tanti soldi (14 milioni di sterline) sono stati spesi anche per Baba, difensore ghanese ex Augsburg. In uscita il terzino Filipe Luis, rientrato all’Atletico, Cech e Drogba, volato in MLS.
Per il Liverpool inizia una nuova era, quella senza lo storico capitano Gerrard. In difesa è arrivato Clyne, mentre a centrocampo l’arrivo di Milner a costo zero è un vero affare. Attacco tutto nuovo con gli innesti di Firmino (21 milioni di sterline per prelevarlo dall’Hoffenheim) e Benteke (32 milioni, proveniente dall’Aston Villa). Sono partiti tanti giocatori, tra cui Lambert, Borini, Balotelli e, soprattutto, Sterling.
E proprio Sterling è uno dei fiori all’occhiello della campagna acquisti del Manchester City, una delle squadre sicuramente più spendaccione di questo calciomercto estero; ai 68 milioni spesi per l’ex Liverpool si devono aggiungere i 74 versati nelle casse del Wolfsburg per l’ingaggio di De Bruyne. E non dimentichiamo il notevole esborso anche per il difensore Otamendi, costato quasi 30 milioni.
Il mercato del Manchester United forse verrà ricordato a lungo soprattutto per il mancato passaggio di De Gea al Real Madrid, ma in realtà ci sono stati tantissimi movimenti in casa dei red devils. Sono arrivati Darmian, Depay, Schneiderlin, Schweinsteiger e, all’ultimo minuto, Martial (l’under 20 più pagato della storia, 80 milioni!). Hanno lasciato l’Old Trafford Rafel, Van Persie e Di Maria, che per due anni di fila finisce nella top ten dei trasferimenti più cari.
I colpi delle big della Liga spagnola
Un altro campionato protagonista del calciomercato estero è senza dubbio la Liga spagnola. Simeone quest’anno guiderà un Atletico Madrid completamente diverso da quello della passata stagione: sono tantissime le cessioni (hanno salutato Raul Garcia, Jimenez, Alderweireld, i tre “italiani” Miranda, Suarez e Mandzukic, ma soprattutto Arda Turan) e altrettanti gli arrivi (Mensah, Kranevitter, Carrasco, Savic, il rientrante Filipe Luis e il sogno estivo del Milan, Jackson Martinez).
Pochi movimenti per il Barcellona: i blaugrana non possono fare operazioni in entrata fino a gennaio (quando arriveranno Arda Turan e Aleix Vidal), mentre tra le cessioni si registrano i nomi di tre canterani, Pedro, Montoya (arrivato all’Inter) e il capitano Xavi, che saluta dopo aver conquistato 25 titoli con la camiseta del Barça.
Se il Barcellona ha cambiato poco, lo stesso non si può dire del Real Madrid, il cui rinnovamento inizia dalla panchina, dove da quest’anno si siede Rafa Benitez. Dopo un’eternità lascia i blancos Iker Casillas (ancora una volta pessima la gestione delle bandiere in casa Real): al suo posto doveva arirvare De Gea, ma l’affare è sfumato (o forse solo rimandato a gennaio) e il posto tra i pali se lo contenderanno Navas e il nuovo arrivato Casilla. Spese folli per l’acquisto del terzino Danilo (32 milioni al Porto che conferma ancora una volta di saper vendere decisamente bene) e il centrocampista Kovacic. Lasciano Madrid Khedira (che per via di un infortunio alla Juve non si è ancora visto), Illarramendi, Hernandez e Coentrao.
Le altri grandi del calciomercato estero, Bayern e PSG
Per completare la panoramica sul calciomercato estero non si poteva lasciare fuori due squadre importanti come il Bayern Monaco e il Paris Saint Germain. Guardiola ha fatto la spesa alla Juve, portando in Baviera Vidal e Coman. Tra gli arrivi si segnalano anche Kimmich e Douglas Costa: spesa complessiva intorni agli 80 milioni. Lasciano il Bayern Dante e una bandiera come Schweinsteiger.
In casa PSG il caso Ibrahimovic ha tenuto banco per tutta l’estate: accostato a turno a tutte le sue ex squadre italiane (in particolar modo al Milan), alla fine il forte svedese è rimasto a Parigi, dove sono arrivati anche Di Maria (il giocatore più pagato di sempre se si sommano i suoi vari trasferimenti), il portiere Trapp (concorrenza spietata per Sirigu) Stambouli e Kurzawa (pagato 23 milioni). Tra i movimenti in uscita bisogna segnalare il trasferimento in prestito di Digne alla Roma (riscatto fissato a 16,5 milioni), ma solo la cessione di Cabaye al Crystal Palace ha portato soldi nelle casse del club parigino (14 milioni).