Si riuscirà, prima o poi, ad assistere alla nascita di un film basato su Call of Duty? Stando a quanto accaduto nel corso degli ultimi giorni, parrebbe proprio di sì. La Activision Blizzard, illustre compagnia statunitense produttrice e distributrice del famoso videogioco di guerra simulata, ha deciso di inaugurare una divisione interna che si occuperà di creare contenuti televisivi e cinematografici incentrati sui suoi franchise più importanti.
Basti pensare, infatti, che oltre a Call of Duty, la Activision Blizzard gestisce gli universi di titoli multipiattaforma, e trasversalmente validi, quali StarCraft, Heartstone, Diablo e Skylanders. Milioni e milioni di fan, quindi, non possono fare altro che aspettare impazientemente e sperare che l’arrivo di queste trasposizioni da capogiro sia all’altezza della situazione.
Il progetto per portare Call of Duty al cinema
Ad ogni modo, gran parte dell’attesa non può che essere riservata ad una futura conversione per il grande schermo di Call of Duty, un marchio i cui capitoli risultano tra i più venduti sulle console di nuova generazione. Tra l’altro, la recente uscita dell’ultimo tassello della saga, ovvero Call of Duty: Black Ops III, contribuisce ad alimentare quella convinzione, da parte della neonata Activision Blizzard Studios, nel prendere una decisione concreta a tal riguardo, con la certezza pressoché matematica di andare incontro ad un successo di proporzioni bibliche.
Bobby Kotick, membro della Activision Blizzard, ha dichiarato che il progetto in questione dovrebbe articolarsi mediante il concepimento di una serie di pellicole – e di eventuali adattamenti televisivi – in grado di produrre nuove ed appassionate schiere di pubblico. Realizzati secondo i dettami tecnici e imprenditoriali che contraddistinguono, da circa trent’anni, l’invidiabile operato della società statunitense, questi nuovi prodotti per l’intrattenimento targati Activision Blizzard punteranno a ridefinire il concetto di action movie e serial TV proponendo innovazioni visive a dir poco sorprendenti.
Skylanders Academy, il primo lavoro dell’Activision Blizzard Studios
La prima produzione dell’Activision Blizzard Studios riguarderà la creazione di una serie animata basata sul videogioco Skylanders, un marchio vincitore di svariati premi e il cui giro di affari ammonta a circa 3 milioni di dollari. La vendita, poi, di oltre 250 milioni di giocattoli legati al suo policromatico universo hanno incentivato ulteriormente lo studios a stelle e strisce a puntare su una produzione televisiva che godrà della supervisione dello showrunner Eric Rogers, famoso per aver dato il suo contributo al successo interplanetario di Futurama, la serie TV ideata dalla fervida mente creativa di Matt Groening.
Skylanders Academy – questo il titolo della serie – avrà, fra le altre cose, le voci di Justin Long (Spyro), Ashley Tisdale (Stealth Elf), Jonathan Banks (Eruptor) e Norm MacDonald (Glumshanks), alle quali si aggiungeranno voci supplementari e guest star a seconda del tipo di episodio in programma in un certo periodo piuttosto che in un altro. Un’iniziativa lodevole, che può essere identificata come un gigantesco passo in avanti, per la “casa di Call of Duty”, all’interno di uno scenario videoludico in continua evoluzione.