Uno studio portato avanti dall’Università di Harvard e della Northwestern ha sviluppato un test capace di prevenire con largo anticipo la comparsa del cancro. Al centro di tale analisi vi è stato l’invecchiamento del telomero, la regione terminale dei cromosomi che protegge il Dna da eventuali mutazioni. Nelle persone in cui tale struttura si presentava esageratamente usurata, a distanza di qualche anno si è sviluppato un tumore.
Il gruppo di ricercatori tende ad osservare durante il test la lunghezza dei telomeri e dunque la velocità col quale questi continuano ad accorciarsi. Tra i tumori prevedibili con un anticipo di 13/15 anni vi è quello alla prostata, ai polmoni, alla pelle ed anche la leucemia.
Il processo di invecchiamento dei telomeri si arresta 4 anni prima della comparsa effettiva del tumore, per questo sottoporsi al test risulta essenziale sin dall’età giovanile, sfruttando così la possibilità di prevenire il cancro ed evitarne lo sviluppo.