Una start up tutta italiana per promuovere l’utilizzo della cannabis terapeutica, sempre più diffusa anche nel nostro paese, andando a mettere in contatto medici e pazienti bisognosi. Un’idea di per sé estremamente semplice, ma al tempo stesso innovativa e soprattutto utile, in un momento in cui l’Italia sta facendo passi avanti a livello normativo per quanto riguarda l’utilizzo medico della cannabis.
Legalizzazione cannabis medica, altri passi in avanti
Quella della marijuana con finalità curativa è stata in Italia, soprattutto nell’ultimo anno e mezzo, una sfida che si sta tentando di vincere in tutti i modi. Basti pensare che, solo negli ultimi 12 mesi, si è dato il via al progetto di coltivazione della cannabis per finalità mediche da parte dello Stato, tramite l’Esercito, per alleviare le sofferenze di chi si cura con i cannabinoidi e deve importare il farmaco dall’estero. Dopo l’estate partirà la produzione con l’utilizzo dei semi di canapa in quantità più massiccia.
A metà luglio era poi arrivato in parlamento un disegno di legge condiviso da oltre 200 parlamentari di diversi schieramenti, finalizzato a liberalizzare l’utilizzo della cannabis sia medica che ludica. Si stanno facendo quindi passi avanti a ritmo piuttosto spedito.
Una app che arriva da due ragazzi di Lecce
Nel contesto della cannabis per uso terapeutico si colloca a pennello l’idea lanciata da due ragazzi trentenni di Lecce: un ingegnere e un analista programmatore che hanno da poco illustrato il loro progetto.
Una vera e propria start up innovativa in materia di cannabis medica chiamata Let’s weed. Questo è il nome del sito, che nasce per promuovere l’utilizzo terapeutico della cannabis in un contesto italiano sempre restio ai cambiamenti radicali, ma al di là di questa valenza concettuale, da un punto di vista pratico e concreto, il portale è un punto d’incontro per favorire lo scambio tra pazienti e medici, sempre parlando ovviamente di cannabis.
Una app con tutti i crismi del caso che presenta una mappa con geolocalizzazione utile per consentire al paziente bisognoso di reperire più facilmente un medico specializzato nelle vicinanze. Dal punto di vista dei medici, chi è interessato a farsi trovare su questa mappa non deve far altro che registrarsi al portale e attendere l’inserimento automatico nella lista.
In attesa della legge sulla liberalizzazione della cannabis…
Il sito Let’s weed è ancora in fase di ultimazione, a breve sarà pronto per essere lanciato in rete. Secondo i primi dati raccolti dai due ideatori del progetto, sono già moltissime le adesioni raccolte tanto da utenti quanto da medici interessati a farne parte.
Attendendo quello che sarà l’iter del ddl che potrebbe portare a una clamorosa svolta italiana in materia di cannabis, questo portale si propone come un punto di riferimento per unire domanda e offerta di cura. E se il settore prenderà ulteriormente piede, il progetto dei due ragazzi leccesi potrebbe essere destinato ad un boom.
