Edison S.p.A. propone una nuova offerta, grazie alla quale ottenere il rimborso per il pagamento del canone Rai. Da quando il concetto di globalizzazione è diventato parte integrante del sistema commerciale/lavorativo, sempre più aziende propongono nuove e speciali iniziative atte a contrastare, in maniera decisa ed a volte aggressiva, le proprie rivali. E’ questo il caso di Edison (azienda italiana attiva nei settori dell’approvvigionamento, produzione e vendita di energia elettrica, gas e olio), la quale ha ben pensato di sfruttare un tema particolarmente caro ai contribuenti del nostro Paese, l’odiato canone Rai, per contrastare lo strapotere di Enel (Ente nazionale per l’energia elettrica). Vedremo ora in cosa consiste il rimborso e come lo stesso potrebbe condizionare il mercato elettrico.
L’offerta Edison per ottenere il rimborso del Canone Rai
Secondo un recente sondaggio SWG sembrerebbe che ben un italiano su due ritenga insopportabile la tassa referente al canone Rai, addirittura più dell’accisa sulla benzina, dei ticket sanitari e dell’IMU.
E’ per questo motivo che i consulenti per il mercato appartenenti all’azienda Edison hanno ben pensato di sfruttare tale insofferenza, creando un’offerta ad hoc per i contribuenti. Ebbene, sottoscrivendo un contratto Edison Luce Leggera entro l’autunno 2016, la bolletta elettrica (che a breve verrà sommata a quella del canone) subirà uno sconto di 10 euro per dieci mensilità. Allo stesso modo, chi passasse ad Edison in un momento successivo all’addebito del canone Rai potrà comunque ricevere il rimborso dell’intera spesa a partire dalla prima fatturazione.
Oltre a quanto fin qui scritto, vi sono però altri metodi (che ora analizzeremo) per ottenere addirittura l’intera esenzione dal canone.
Esenzione Canone Rai: chi può accedervi e come
Così come stabilito dal Governo e dall’Agenzia delle Entrate, vi sono alcune categorie di contribuenti che possono evitare il pagamento del canone Rai, poiché esenti. Possono difatti accedere all’esenzione colori i quali posseggano due case (una principale per la quale andrà pagata la fornitura di energia elettrica ed una secondaria per la quale la stessa non andrà pagata), gli anziani over 75 con un reddito annuale massimo di 6.713 euro ed infine le famiglie che dichiarino di non possedere un apparecchio televisivo.
Il modulo d’esenzione (la cui sezione da riempire è la “Dichiarazione” del “Quadro B“) è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate; esso va spedito (entro e non oltre giovedì 30 giugno 2016) all’Agenzia di Torino 1 SAT, Sportello Abbonamento TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Qualora invece preferiate inviare il modulo per via telematica, e dunque online, potete affidarvi al sito dell’Agenzia delle Entrate o, in alternativa, chiamare il numero verde 800.93.93.62 (dalle 9.00 alle 21.00) per ottenere la necessaria assistenza.
Per concludere, come ampiamente illustrato, sono tanti i modi attraverso cui poter evitare il pagamento del canone Rai, starà a voi decidere quale metodo adottare, nel limiti temporali previsti.