Nelle scorse ore l’Agenzia delle Entrate ha chiarificato definitivamente tutte le informazioni riguardo alla Certificazione Unica 2017. Con la pubblicazione del modello CU a cui si aggiungono le istruzioni fornite dalla medesima, possiamo allora indicarvi tutto ciò che concerne la compilazione di questo, le date di scadenza per l’invio telematico, e tutte le novità in proposito valide a partire da quest’anno.
Informazioni generali e novità sulla Certificazione Unica 2017
La Certificazione Unica, spesso indicata in acronimo CU, sostituisce il vecchio CUD. In soldoni, si tratta di un documento fiscale che comprova la percezione di un reddito da parte di un lavoratore dipendente o lavoratore autonomo, accertandone i contributi. La compilazione e l’invio all’Agenzia delle Entrate di tale documento va effettuata dalla persona o società che versa il pagamento al contribuente.
Al percettore dei redditi interessati dalla questione, andrà fornito soltanto il modello sintetico nel quale compariranno tutte le somme erogate e le ritenute d’acconto relative in funzione di riepilogo dei redditi percepiti nell’ultimo anno solare.
In ogni caso, fra le novità del modello CU di quest’anno menzioniamo il ritorno della sezione ‘somme erogate per premi di risultato’ in cui rifigura il campo relativo alla detassazione dei premi di produttività (su aliquote al 10%). D’altra parte sono state rimosse però le caselle dedicate alle imposte sostitutive per i premi di produttività.
Nuovi spazi nel modulo inoltre per i lavoratori rimpatriati, implementati secondo il decreto 147/2015, articolo 16. Tra le ulteriori implementazioni menzioniamo anche il riquadro ‘eventi eccezionali’ nel frontespizio e la casella ‘rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione’, per la quale si possono gestire e rassegnare tutte le informazioni e dati sull’argomento specificato nella dicitura stessa della casella.
Modello CU 2017: invio delle domande online e scadenze
Dopo aver compilato la bozza del frontespizio della Certificazione Unica di quest’anno con specificati i dati relativi al sostituto, quelli che concerno il rappresentante, il firmatario della comunicazione e, naturalmente, il tipo di comunicazione, il datore di lavoro dovrà procedere con il compilare i moduli da pochi giorni disponibili sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Il modello CU 2017, sebbene in maniera diversa, dovrà essere allora inviato dal datore di lavoro e destinato tanto al lavoratore autonomo o dipendente, quanto all’Agenzia delle Entrate. Nel primo caso, costui dovrà inoltrare la Certificazione Unica con il modello sintetico, mentre al detto ente si dovrà destinare il modello ordinario.
Tale documento dovrà essere inviato al lavoratore entro e non oltre il prossimo 31 marzo 2017 (l’anno scorso il termine era stato stabilito all’ultimo giorno di febbraio) solo se il dipendente non lo richiedesse in anticipo per cessazione del contratto lavorativo, in tal caso il termine è anticipato a 12 giorni dalla richiesta. La scadenza per l’inoltro telematico della Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate è programmata per il 7 marzo.
Per quanto riguarda le modalità di invio, infine, il datore di lavoro potrà trasmettere il CU 2017 al dipendente in forma cartacea oppure online nel caso in cui quest’ultimo ha la possibilità di visionare la certificazione e stamparla. In proposito del modello ordinario, il datore dovrà compilarlo e poi trasmetterlo in via telematica tramite la sezione apposita del sito web dell’Agenzia delle Entrate.