Il Festival di Sanremo è una delle manifestazioni più importanti per la televisione italiana. Quest’anno si svolgerà dal 4 all’8 febbraio 2020, sempre al Teatro Ariston di Sanremo. Alla conduzione vedremo il conduttore italiano Amadeus, quest’anno anche direttore artistico. Insieme a lui, ci saranno diverse co-conduttrici, che lo accompagneranno nella conduzione, ovvero Laura Chimenti, Antonella Clerici, Emma D’Aquino, RulaJebreal, Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello, Georgina Rodriguez, Sabrina Salerno, AlketaVejsiu e Mara Venier.
Quest’anno, oltre agli artisti della categoria Campioni, ci saranno anche i vincitori di Sanremo Giovani 2019: i loro nomi sono stati annunciati lo scorso 19 dicembre 2019 e gareggeranno nella categoria delle Nuove Proposte.
Questa edizione di Sanremo, arrivato al suo settantesimo appuntamento, è stata caratterizzata da diverse polemiche. Una delle quali proviene dalla famosa conferenza stampa Rai, alla quale hanno partecipato il conduttore, Amadeus e le co-conduttrici. In questa occasione, Amadeus si è espresso in un modo giudicato maschilista e sessista nei confronti di Francesca Sofia Novello, una delle co-conduttrici e fidanzata di Valentino Rossi. Da questo intervento, in molti si sono lamentati dell’esternazione “una donna che sa stare un passo indietro rispetto al suo uomo”, nei confronti della Novello, un’affermazione giudicata inappropriata alla figura femminile. Inoltre, un’altra polemica nata, sempre nella conferenza stampa, è stata quella relativa alla scelta delle co-conduttrici, tutte giudicate “molto belle”: anche questa esternazione è stata considerata da molti come sessista e poco appropriata alla condizione della donna di oggi, che cerca di liberarsi dagli stereotipi attribuiti nel corso degli anni.
Ma le polemiche non sono finite, infatti, l’introduzione del rapper Junior Cally in gara. Il rapper è reo di aver scritto diversi testi ricchi di insinuazioni sessiste e violente contro le donne ed è stato additato come fomentatore della violenza contro le donne. Polemica che ha infiammato anche la politica e le istituzioni.
Ma le polemiche sono parte del gioco di Sanremo e sono puntuali ogni anno prima del festival. Sanremo, dopotutto, parla di musica, perciò concentriamoci sui concorrenti e su chi potrebbe essere il papabile vincitore di questa edizione.
Sanremo 2020: chi sono i favoriti alla vittoria di quest’anno
In questa edizione 2020 sono stati scelti tanti artisti diversi, alcuni appartenenti al passato e altri più giovani, per poter creare una gara avvincente e che possa incontrare i gusti di tutto il pubblico.
Nella sezione Campioni troviamo: Achille Lauro con la canzone Me ne frego; Alberto Urso con la canzone Il sole ad est; Anastasio con la canzone Rosso di rabbia; Bugo e Morgan con la canzone Sincero; Diodato con la canzone Fai rumore; Elettra Lamborghini con la canzone Musica (e il resto scompare); Elodie con la canzone Andromeda; Enrico Nigiotti con la canzone Baciami adesso; Francesco Gabbani con la canzone Viceversa; Giordana Angi con la canzone Come mia madre; Irene Grandi con la canzone Finalmente io; Junior Cally con la canzone No grazie; Le Vibrazioni con la canzone Dov’è; Levante con la canzone Tikibombom; Marco Masini con la canzone Il confronto; Michele Zarrillo con la canzone Nell’estasi o nel fango; Paolo Jannacci con la canzone Voglio parlarti adesso; Piero Pelù con la canzone Gigante; i Pinguini Tattici Nucleari con la canzone Ringo Starr; Rancore con la canzone Eden; Raphael Gualazzi con la canzone Carioca; Riki con la canzone Lo sappiamo entrambi; Rita Pavone con la canzone Niente (Resilienza 74); Tosca con la canzone Ho amato tutto.
Quote Sanremo 2020: chi vincerà?
Già prima dell’inizio dell’edizione, i bookmaker iniziano a raccogliere le scommesse, mentre la stampa ascolta in anteprima le canzoni che saranno in gara. In linea di massima, il favorito alla vittoria sembra essere Anastasio, giovane rapper, vincitore dell’edizione di X-Factor del 2018. Il rapper era stato ospitato a sorpresa nella scorsa edizione di Sanremo, nella quale aveva cantato in anteprima il suo singolo Correre, anticipato dal monologo di Claudio Bisio. Il rapper viene considerato, sia dalla stampa che dai bookmaker, come il papabile vincitore del festival, difatti, la sua vittoria, essendo il favorito, è quella che varrebbe di meno in caso di scommessa.
Al secondo posto, c’è Alberto Urso, altro artista uscito da un talent, questa volta da Amici di Maria de Filippi. Urso ha vinto la scorsa edizione del talent e oggi sembra uno dei favoriti alla vittoria del Festival.
Al terzo posto, tra i favoriti, c’è un’altra artista uscita da Amici di Maria de Filippi: si tratta di Giordana Angi, proposta dai bookmaker a 7,00; anche lei ha partecipato alla scorsa edizione del talent.
Altri due favoriti sono Achille Lauro, il cantante che ha suscitato diverse polemiche lo scorso anno, sempre al Festival, con la sua canzone Rolls Royce. L’altro favorito è Francesco Gabbani, vincitore di due Festival, nel 2016 nella categoria delle Nuove Proposte col brano Amen e nel 2017 nella sezione Campioni con la canzone Occidentali’s Karma; Gabbani fu anche il rappresentante dell’Italia nell’Eurovision Song Contest di quell’anno. Entrambi gli artisti presentano quote identiche, ovvero 7,50.
Di seguito ci sono Enrico Nigiotti e Marco Masini (entrambi ad 8 per i bookmaker); Elodie (10 per i bookmaker); Rancore (12 per i bookmaker); Levante, Piero Pelù, i Pinguini Tattici Nucleari e Raphael Gualazzi (per i bookmaker a 15); Michele Zarrillo e Diodato (entrambi a 20 per i bookmaker); Riki, Le Vibrazioni e Irene Grandi (a 25 secondo i bookmaker); infine, Junior Cally, Paolo Jannacci, Morgan e Bugo e Elettra Lamborghini (a 30 per i bookmaker).
Bisogna specificare, però, che le previsioni possono non essere così attendibili, infatti, lo scorso anno vinse l’artista Mahmood, che non era nemmeno presente nelle scommesse fatte dai bookmaker.
Dalle previsioni, però, si capisce l’obiettivo di questo festival: i papabili vincitori e i favoriti al podio appartengono tutti ad una fascia giovanile e molti degli artisti citati sono usciti dai talent. Probabilmente Sanremo sarà soggetto ad una ventata di freschezza, sia nella musica presentata e sia nei vincitori di questa edizione.
Secondo la critica musicale, la combinazione vincente sarebbe tra le sonorità della canzone e l’atteggiamento dell’artista sul palco. Una canzone vincente a Sanremo, dovrebbe essere intensa, travolgente e coinvolgente e soprattutto che viri su argomenti sociali, che cerchino di far fare una riflessione al pubblico, senza cadere troppo nella retorica.
Da parte della stampa che ha ascoltato in anteprima le canzoni che saranno in gara, i pareri sembrerebbero andare verso una ventata di freschezza e danno per vincenti le canzoni dei due rapper Anastasio e Rancore. Ciò, però, non assicura una vittoria: se da parte dei giornalisti e dei critici c’è voglia di freschezza nel mondo della musica, questo potrebbe non rispecchiare il pubblico. Altro favorito, sempre per quanto riguarda le canzoni, sembrerebbe proprio il rapper Junior Cally, che potrebbe, però, pagare caro con le polemiche fatte sulle sue canzoni già prima del festival.
Per quanto riguarda le canzoni peggiori, la stampa indica come non buoni i pezzi di Riky, Alberto Urso,Enrico Nigiotti e Michelle Zarrillo, andando contro, come possiamo vedere, a diverse previsioni dei bookmaker.
La stampa ha stilato la sua classifica per il primo ascolto: Anastasio, Rancore, Bugo e Morgan, Junior Cally, Elodie, Diodato, i Pinguini Tattici Nucleari, Irene Grandi, Francesco Gabbani, Tosca, Raphael Gualazzi, Le Vibrazioni, Elettra Lamborghini, Achille Lauro, Paolo Jannacci, Piero Pelù, Levante, Rita Pavone, Giordana Angi, Marco Masini, Alberto Urso, Michele Zarrillo, Enrico Nigiotti e Riki.
Si parla di tutt’altra previsione, quindi, per quanto pensa la stampa dal primo ascolto, rispetto a ciò che prevedono i bookmaker.
In linea generale, tenendo conto anche delle varie fanbase dei cantanti in gara, delle canzoni e dei gusti del pubblico, in molti indicano tra i favoriti: Achille Lauro (classificatosi nono nella scorsa edizione); Giordana Angi; Elodie (che aveva trionfato alla sua prima partecipazione nella sezione Nuove Proposte e che porta una canzone scritta anche da Mahmood); Francesco Gabbani (forte della sua vittoria nella sezione Campioni del 2017); Marco Masini e Piero Pelù (due artisti veterani della musica italiana); Levante (cantante indie pop, che piace molto ai più giovani).
Come possiamo vedere sono tanti gli artisti dati per favoriti dai bookmaker, dal pubblico e dalla stampa. Niente di definito, quindi, per questa edizione di Sanremo che si annuncia come un’edizione molto scoppiettante. Le previsioni possono essere piuttosto aleatorie, soprattutto ricordando la vittoria dello scorso anno di Mahmood.
Ricordiamo che il sistema di votazione è stato cambiato per questa edizione. Saranno quattro le giurie che voteranno per questa edizione: una giuria demoscopica (cioè, che riguarda l’opinione pubblica), una giuria composta dai giornalisti, il televoto e l’orchestra. Nelle serate in cui sarà previsto la votazione contestuale delle prime tre giurie, il voto sarà ripartito per il 33% per la giuria demoscopica, il 33% per i giornalisti ed il 34% per il televoto.
La giuria demoscopica sarà composta da 300 “abituali fruitori di musica”, composti da un campione statisticamente rappresentativo. La sala stampa sarà composta dai soli giornalisti accreditati al Festival, sia per quanto riguarda la carta stampata e sia per quanto riguarda la tv, la radio ed il web. L’orchestra sarà composta da professionisti selezioni direttamente dalla Rai e riconosciuti per le loro qualità. Il televoto rappresenterà il voto del pubblico, manifestato tramite telefono fisso e mobile.