Entrano in vigore oggi 18 Luglio le nuove norme del codice della strada: tra le novità più importanti ci sono la possibilità di andare in due sul motorino a sedici anni, la patente speciale per disabilità e il fatto che non ci sarà più il richiamo alla residenza per il rilascio della patente di guida. Le nuove regole sono comprese nella legge 115 dello scrso 29 Luglio e sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale quindici giorni fa.
Nuovo codice della strada: a sedici anni in due sul motorino e le patenti speciali
La novità più importante è quindi rappresentata dalla possibilità già a sedici anni (fino ad oggi il limite minimo era la maggiore età) di andare in due sul motorino. Ovviamente il mezzo deve essere omologato per il trasporto di due persone. Viene eliminato il limite massimo di 750 chili per il trasporto di rimorchi per le persone disabili che si muniscono della nuova patente speciale (ovviamente chi trasporta rimorchi non leggeri deve essere in possesso della patente di categoria).
Novità per i requisiti dell’esaminatore e il rilascio della patente
Come detto in apertura dell’articolo, dal codice della strada viene eliminato il richiamo alla residenza per il rilascio della licenza di guida, ma ci sono cambiamenti anche per la legge sugli esami per la patente B (e AM, A1, A2, A, B1), la licenza più diffusa: l’esaminatore dovrà possedere la stessa licenza da almeno tre anni.
Per le altre licenze (ovvero AM A1, A2, A, C1, C, D1, D, BE, C1E, CE, D1E e DE) l’esaminatore che è in attività dal 30 Giugno di quest’anno dovrà prima partecipare ad un percorso di formazione previsto da un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (anche se non è in possesso della corrispondente licenza). I gradi del campo visivo verso l’alto minimi per ottenere la patente salgono da venticinque a trenta.