Il cosiddetto Codice Trbuto 1655 è stato istituito nel 2014 dall’Agenzia delle entrate e permette ai datori di lavori di recuperare il bonus di 80 euro corrisposto ai propri dipendenti. Questo bonus è pertanto definito Bonus Irpef, detto anche Bonus Renzi, ed è entrato ufficialmente in vigore a partire dal 2015.
Per far in modo che il datore di lavoro possa recuperare questo importo versato sotto forma di bonus, l’Agenzia delle Entrate ha per l’appunto istituito il codice tributo 1655 da utilizzare solamente nel modello F24. Scopriamo con precisione come si utilizza tale codice tributo, e come ottenere la compensazione del Bonus Irpef.
CODICE TRIBUTO 1655 – Guida pratica alla compensazione del Bonus Irpef
La definizione precisa ed esatta del codice tributo 1655 è la seguente: “Recupero da parte dei sostituti d’imposta delle somme erogate ai sensi dell’articolo 1 del decreto legge 24 aprile 2014, n.66”. La legge ha predisposto i recupero di tali somme attraverso un processo di compensazione, utilizzando il modello di pagamento F24.
Occorre precisare che per favorire la compensazione non vengono applicate le regole sui limiti massimi compensabili del D. lgs. 241/1997. A partire dall’aprile del 2017 la compensazione orizzontale per i contribuenti titolari di partita Iva potrà avvenire esclusivamente attraverso i canali telematici dell’Agenzia dell’Entrate.
All’atto pratico il codice tributo va utilizzato nella sezione erario dell’apposito modello F24 nella colonna “a credito”. Ma come compilarlo? Cerchiamo di spiegarlo in maniera semplice. Nelle voci “rateazione/regione/prov./ mese rif.” e “anno di riferimento” vanno indicati il mese e l’anno in cui è stato erogato il beneficio fiscale precisamente nel formato “OOMM” e “AAAA”. Nella voce importi a credito compensati va indicato l’importo a credito. Alla voce TOTALE B va indicata la somma degli importi a credito.
Per individuare in maniera corretta mese e anno di pagamento del credito al lavoratore si deve far riferimento al giorno in cui è stato pagato lo stipendio. In questo modo non si incorrerà in possibili errori.
Nel caso in cui il Bonus Irpef, detto anche Bonus Renzi, sia stato erogato in eccesso bisognerà versare il codice tributo 1655 al contrario nell’apposita colonna chiamata “a debito”. In questo caso oltre alle voci indicate in precedenza va anche compilata la voce importi a debito versati e il TOTALE A (la somma degli importi a debito).
Infine alla voce SALDO (A-B) va indicato il saldo (TOTALE A- TOTALE B).
Ultime novità sul codice tributo 1655
Si ricorda inoltre che con il 2018 sono state introdotte delle novità per quanto riguarda il Bonus Irpef di 80 euro. Queste novità riguardano sia le tipologie di lavoratori che hanno diritto al bonus sia la soglia minima e massima di reddito per percepirlo. Hanno pertanto diritto a questo bonus i lavoratori dipendenti pubblici e privati; i soci lavoratori delle cooperative; disoccupati che percepiscono prestazioni INPS; co.co.co e co.co.pro. Per quanto riguarda invece il reddito, il bonus di 80 euro spetta a chi ha un reddito inferiore ai 26.000 euro lordi annui tramite un sistema proporzionale. Più precisamente il bonus spetta in pieno a chi ha un guadagno annuale compreso tra 8174 e 24.600 euro lordi. Non spetta invece a chi percepisce un reddito inferiore agli 8000 euro lordi.
Per quanto concerne la tipologia di contratto il bonus ammonta a meno di 960 euro annui per chi ha un contratto a tempo determinato. Sarà invece pieno per i lavoratori part-time sempre se si supera la soglia di 8174 euro lordi.
Solitamente il bonus viene accreditato in maniera automatica in busta paga. Possono tuttavia verificarsi degli errori, ovvero che il bonus venga accreditato in maniera erronea, anche se non spetta. Ciò significa che bisognerà restituirlo a fine anno. Per evitare questo spiacevole inconveniente, nel momento in cui ci si renda conto dell’errore, è preferibile presentare al più presto al datore di lavoro una domanda di esclusione dal bonus. Questa è la ragione per cui bisogna sempre prestare attenzione alla propria busta paga.
Per avere ulteriori informazioni sul codice tributo 1655 relativo alla compensazione del Bonus Irpef, che interessa un ampio bacino di contribuenti, si possono trovare numerose indicazioni navigando sul web. Diversi portali specializzati inoltre permettono di rimanere sempre aggiornati sulle normative e sui vari cambiamenti che vengono introdotti a livello annuale e talvolta anche semestrale. Trattandosi di una materia viva, quale appunto quella fiscale, i mutamenti sono abbastanza frequenti.