Come si fa ad addestrare un cane da tartufo a riconoscere gli odori giusti, trovare e portare al padrone ciò che si sta cercando? Scopriamo quanto dura l’addestramento e qual è la razza migliore più predisposta a sfruttare le proprie capacità olfattive.
Come addestrare un cane da tartufo e quanto dura l’addestramento dell’animale
Andare a tartufi per molti è un hobby, per tanti altri un vero e proprio lavoro. Per orientarsi al meglio nei boschi però, e soprattutto per rispettare le leggi italiane, è necessario essere accompagnati da un cane da tartufo addestrato proprio per la ricerca di tale fungo, come appunto è esplicitamente scritto sulle norme del nostro paese che regolano la ricerca del tartufo sul suolo italiano.
Addestrare un cane per tale scopo è un processo che richiede molta dedizione ma anche una sorta di predisposizione da parte dell’animale alla ricerca via olfatto. Più avanti analizzeremo quali sono le razze che vengono indicate come “più orientate” alla ricerca dei tartufi, ora però occupiamoci dell’addestramento del compagno di caccia al tartufo. Il cane deve necessariamente essere molto obbediente, rispondere a comandi semplici e veloci come “fermo”, “vai”, “lascia” e altre parole chiave che sono fondamentali per estrarre il fungo senza rovinarlo, evitare che l’animale lo mangi e così via.
Allo stesso tempo però, prima di recarsi nei boschi, è necessario un lavoro di alcuni mesi sia sull’odore del tartufo che sul comportamento del “prendi e lascia”. E’ infatti fondamentale abituare il cane a riconoscere in un ambiente ricco di odori e sapori il tartufo, individuarlo e segnalarlo prontamente al proprio padrone. Per questo motivo si possono fare molti giochi con il cane, premiandolo ogni volta che esegue perfettamente le indicazioni ma soprattutto non sgridandolo eccessivamente quando sbaglia per evitare che l’animale diventi timoroso e irritato nel cercare i tartufi.
Qual è la razza migliore per un cane da tartufo?
Ma quali sono le razze migliori? In primis è bene specificare che tutti i cani possono essere utili per la ricerca ai tartufi, allo stesso tempo alcuni sono più orientati a tale pratica grazie ad un olfatto molto sviluppato. Esistono delle razze che, per predisposizione, godono di tale qualità più facilmente: si tratta di Bracco, Pointer, Lagotto romagnolo, Spinone, Cocker e Jack Russel.
Un elemento fondamentale che aiuta non poco a determinare la scelta della razza di cane che si deciderà di prendere con sè per la ricerca dei tartufi è il territorio all’interno del quale si ha intenzione di muoversi. Nelle zone più pianeggianti il Lagotto è probabilmente il cane migliore, per quanto riguarda invece i boschi e più generalmente gli Appennini, Bracchi e Pointer sono più indicati.
Un dettaglio interessante è il discorso sui meticci: spesso e volentieri questi sono ancora più dotati dei “puri”, questo però è un tema che fa discutere molto gli esperti della ricerca dei tartufi e non è possibile stabilire con sicurezza se la teoria sia vera o meno.