Come rinegoziare un prestito? Vediamo a questo proposito una guida pratica per un cambiamento degli accordi che riguardano il rimborso di un prestito, prendendo come esempio la società finanziaria di Agos.
Come rinegoziare un prestito con Agos
Riuscire ad avere un finanziamento per un prestito del quale si ha la necessità in un dato periododella propria vita, è molto importante, perché in questo modo è possibile realizzare un desiderio o un obiettivo che si ha in un preciso momento. Tuttavia spesso alcune cose possono cambiare, con il passare del tempo le priorità diventano altre, e quindi si può avere la necessità di voler cambiare il piano di rientro per un prestito sottoscritto anche mesi prima. Questo succede quando ad esempio si vorrebbe allungare la rateizzazione inizialmente pattuita, oppure quando si vorrebbe approfittare di un tasso più vantaggioso, o anche nel caso in cui si vorrebbe riunire in un’unica rata più finanziamenti richiesti presso una sola banca o una sola società finanziaria. In tutte queste situazioni è comunque necessario tenere in conto che, a determinate condizioni, si può rinegoziare un prestito in qualsiasi momento si sia giunti con il rimborso; in merito a questo vediamo allora come funziona con una delle finanziarie più famose in Italia, e cioè Agos. Innanzitutto è bene sottolineare come una finanziaria come Agos metta a disposizione più modalità di prestito tra i quali scegliere, e quindi già prima di sottoscrivere un prestito, un potenziale cliente ha la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, che hanno regole e piani di rimborso altrettanto differenti. Tra i prestiti personali, ad esempio, spiccano quelli pensati per chi volesse ad esempio sposarsi e finanziarsi le spere per il matrimonio, oppure per coloro che vorrebbero concedersi un bel viaggio realizzando un sogno; sono previsti inoltre prestiti per gli studenti universitari o per chi ha necessità di pagare delle spese mediche piuttosto elevate, e infine per tutti coloro che vorrebbero migliorare la propria abitazione, attraverso una ristrutturazione, oppure comprando dei mobili nuovi.
Agos permette di spaziare tra queste varie necessità, e soprattutto permette di scegliere un tipo di finanziamento che si presta ad un piano di rientro flessibile,ricordando che con Agos si può avere accesso ad un prestito fino ad un massimo di 30.000 euro. Si tratta proprio dei cosiddetti prestiti flessibili, denominati in questo modo proprio perché offrono delle condizioni vantaggiose, che permettono di andare a modificare il piano di rientro del prestito una volta che il finanziamento è già stato erogato, andando ad incidere sul periodo della rateizzazione e sull’importo della rata stessa da pagare. I prestiti flessibili proposti da Agos, infatti, permettono di scegliere tra varie condizioni vantaggiose, come ad esempio la facoltà di scegliere di allungare la durata del finanziamento; oppure è possibile andare direttamente a modificare l’importo della rata che si è deciso di rimborsare mensilmente, anche in corso d’opera, quando si era partiti con una somma diversa. Infine con i prestiti flessibili di Agos si ha la possibilità di saltare direttamente una rata, in caso di necessità, e quindi di decidere di pagare il rimborso della mensilità in un secondo momento. Condizioni vantaggiose, dunque, per chi pensa di poter avere dei problemi nel rispettare determinate scadenze, o semplicemente per coloro che vorrebbero optare per un piano di rientro più flessibile, e che offra maggiori possibilità di scelta.
Agos: guida pratica per la rinegoziazione di un prestito
La possibilità di rinegoziare un prestito in generale, ma anche con Agos, generalmente è dovuta alla volontà di modificare i termini dell’accordo sul finanziamento sottoscritto in precedenza; questo accade non soltanto quando, come detto in precedenza, si vorrebbe andare a cambiare l’importo della rata da rimborsare o la durata del finanziamento, ma anche in altre occasioni. È il caso, ad esempio, di tutti coloro che hanno aperti più contratti di finanziamento, e vorrebbero accorpare il tutto in un unico prestito in modo da approfittare degli eventuali vantaggi. Anche Agos prevede la possibilità di unificare tanti finanziamenti in un unico prestito, in moda da gestire con più facilità e con più trasparenza il rimborso. Si chiama consolidamento debiti, e Agos prevede per chi scelga questa opzione, delle condizioni vantaggiose da non lasciarsi sfuggire; innanzitutto grazie al consolidamento debiti è possibile usufruire di tutti quei vantaggi sopra illustrati che sono possibili grazie ad un prestito flessibile, avendo quindi la possibilità di saltare una rata o allungare il periodo di finanziamento.
Inoltre il tutto può essere gestito con molta più comodità ed efficacia: infatti riunendo il tutto in un unico finanziamento, si avrà la possibilità di interfacciarsi con un’unica società finanziaria, senza dover stare a seguire l’iter di altri finanziatori, e il tutto sarà riunito in una sola comoda rata mensile. Agos per chi scegliesse di rinegoziare un prestito attraverso il consolidamento debiti, offre la possibilità di usufruire di un tasso TAN unico e bloccato per tutto il periodo coperto dal finanziamento, oltre alla facoltà di scegliere il rimborso del prestito, attraverso un accredito mensile direttamente sul proprio conto corrente. In questo modo non si dovrà sempre stare a pensare alla data di scadenza di ogni singola rata, né di dover recarsi necessariamente a saldare la rata con i bollettini postali, con la comodità di tenere a mente un’unica data da ricordare per la scadenza di un unico prestito, che punta proprio la comodità di dover pagare una sola rata al mese, e di non dover stare dietro a diverse scadenze. Agos infine propone anche di poter richiedere una cifra aggiuntiva a quella pattuita nel contratto di finanziamento, o anche la possibilità di prolungare il periodo del rientro del rimborso fino ad un massimo di 120 mesi. Per tutti coloro che volessero informazioni più dettagliate, è possibile accedere ad una sorta di guida pratica alla richiesta del prestito con Agos direttamente online, oppure recandosi presso la filiale più vicina.