Se è vero che la migliore cura la prevenzione, bisogna anche sottolineare che a volte i costi possono essere molto salati. Ma quanto costa fare le analisi del sangue nel 2023 in Italia? Di seguito viene presentato un prospetto attento, inerente alla spesa per le analisi per celiaci, per donne in stato di gravidanza, del ferro e della tiroide, infine il valore di un check up completo, e quello del ticket e alla ASL.
Quanto costa il ticket per le analisi del sangue nel 2023?
Il ticket sanitario, è una tassa imposta come controprestazione per l’assistenza sanitaria fornita dallo stato.
Essendo un onere, comporta ai cittadini un costo che è variabile a seconda di diversi parametri, primo fra tutti la diversità regionale, tuttavia esistono tanti casi per i quali i cittadini possono fare richiesta di esenzione.
In linea di massima questi vanno da questioni di carattere reddituale- economico, a quelli per malattie rare, le quali richiedono analisi specifiche e spesso molto costose, a malattie croniche, ed esenzioni riservate a donne in stato di gravidanza.
Insomma le situazioni sono molte, ma coloro che non rientrano all’interno delle precedenti categorie, sono costretti a metter mano al portafogli per ricevere una prestazione sanitaria.
L’importo dovuto, varia a seconda della prestazione di cui si necessita, e ovviamente delle prestazioni più cospicue avranno un costo nettamente più elevato.
Generalmente i costi del ticket sono relativi a esami del sangue e visite specialistiche, ricette di farmaci e situazioni di pronto intervento.
Per la prima categoria presa in considerazione, i costi nel passato potevano raggiungere dei picchi esagerati; motivo per cui negli ultimi anni, per evitare che i prezzi lievitassero in modo sproporzionato, la legge ha introdotto tetto massimo, che arriva a 36,15 euro.
Nonostante questo molte regioni, adottando i nomenclatori tariffari regionali, sono riusciti a strappare un prezzo massimo fino a 46,15 euro.
Volendo utilizzare come esempio la regione Emilia Romagna, a partire dal 1 Gennaio 2023, l’importo del ticket viene quantificato in base alla fascia del reddito famigliare fiscale lordo; il costo finale sarà dunque calcolato sommando al ticket delle prestazioni, la quota aggiuntiva se dovuta.
La regione Toscana invece, a partire dal primo Gennaio 2023 ha avviato una serie di modifiche alla sua regolamentazione all’esenzione del ticket sanitario, che riguardano nella fattispecie determinate categorie di cittadini come i minori, i neo maggiorenni nella fascia 18-21 anni, disoccupati, lavoratori in cassa integrazione e mobilità.
Anche per questa parte d’Italia, con l’arrivo del 2023 è diventato fondamentale prestare una particolare attenzione alle fasce di reddito.
Costo Analisi del sangue ASL 2023
E’ importante dire che non esiste un prezzo standard per analisi del sangue. I soggetti che scelgono di fare un check up, possono scegliere di rivolgersi presso una struttura privata oppure direttamente presso l’ASL.
Sicuramente quest’ultima via è nettamente più economica, tuttavia ha un grande problema: i tempi di attesa che a volte possono essere estremamente dilatati nel tempo.
Al momento del pagamento del ticket, l’importo viene sfruttato per pagare una parte dei costi sostenuti dalla struttura ospedaliera.
Le persone che hanno urgenza di effettuare delle analisi, preferiscono chiedere il supporto di un centro privato, all’interno del quale i tempi di attesa sono il linea di massima annullati.
Tramite ASL, i costi variano a seconda della regione di riferimento, altro parametro da tenere in considerazione è il reddito dell’interessato, che lo colloca in particolari fasce economiche ed infine il prezzo finale varia a seconda dell’età e se queste analisi vengano classificate come necessarie o facoltative.
Per procedere su questa via, è fondamentale l’impegnativa fornita dal medico di base, oppure dallo specialista.
In ogni ricetta si possono iscrivere un massimo di otto esami ed il costo di questo è di circa 10 €.
Nel caso di esami specifici e rari, il prezzo può rapidamente lievitare fino a superare quello dei laboratori privati.
Costo delle Analisi del sangue complete 2023
E’ senza ombra di dubbio, una buona abitudine fare regolarmente delle analisi complete per controllare il proprio stato di salute.
Generalmente è consigliabile effettuare questo almeno una volta l’anno, ma se possibile sarebbe ancora meglio procedere almeno ogni sei mesi.
I valori da monitorare sono colesterolo totale, il colesterolo HDL e quello LDL così come i trigliceridi, ma anche parametri relativi alla tiroide, al dosaggio degli ormoni TSH, FT4 e FT3,eventuali condizioni infiammatorie o alterazioni dovute a patologie in atto possono essere rilevate attraverso la VES (velocità di eritrosedimentazione) e la proteina C-reattiva.
Lo screening completo comprende anche creatininemia, l’uricemia e l’azotemia così come l’albumina per tenere sotto controllo la funzionalità renale. Vi rientrano anche i test per monitorare la salute del fegato, tra cui la misurazione delle transaminasi e aspartato aminotransferasi (Ast, Got, Sgot), la bilirubina, la fosfatasi alcalina.
Ovviamente questo comporta dei costi, spesso e volentieri anche salati: il pezzo del ticket ha subito delle importanti variazioni a seguito del mutamento delle ricette rosse.
Le considerazioni fondamentali per comprendere il costo di delle analisi complete sono due: l’introduzione del ticket di 10€ per le prescrizioni mediche ed il fatto che all’interno di ogni singola richiesta di prestazione, non possono essere inserite più di otto analisi.
Questo comporta che per un check up completo, il dottore di basa dovrà compilare diversi fogli e ovviamente i costi tenderanno a lievitare.
Al prezzo vanno aggiunti 3 euro, che sono l’importo dovuto ero il prelievo venoso ed infine è necessario addizionare il prezzo di ogni singolo esame.
Costo delle analisi del sangue per donne in gravidanza 2023
I nove mesi di gravidanza rappresentano per una donna, un momento importantissimo che deve essere vissuto in tutta tranquillità anche e soprattutto sotto il profilo della salute.
Gli esami che si devono eseguire sono diversi, al fine di monitorare ilio sviluppo del feto e avere tutto sotto controllo.
Durante l’arco delle 40 settimane gli esami da eseguire sono moltissimi: entro la tredicesima settimana si deve procedere con il controllo del gruppo sanguigno, la funzionalità epatica, testi di Coombs e per l’HIV, la ricerca della presenza di anticorpi per la rosolia, e per il Toxoplasma; per poi proseguire con le ricerche per il citomegalovirus e dell’epatite nelle settimane successive.
Il periodo della gravidanza è estremamente delicato per una donna motivo per cui il servizio sanitario nazionale, ha definito particolari casi per i quali esiste l’esenzione fiscale per prestazioni come analisi specifiche del sangue inerenti allo stato interessante.
Le future mamme sono esentate dal pagamento degli esami del sangue in casi di gravidanza a rischio oppure per fisiologica; questi vanno dall’emocromo, alla curva glicemica fino ai vari quadri infettivi nei tre trimestri.
C’è però da dire che con l’arrivo del 2019, ci sono stati diversi cambiamenti (positivi) che hanno rappresentato un grande spiraglio di luce: le donne in gravidanza hanno diritto tutte a visite ed esami gratuiti purché questi vengano eseguito all’interno di strutture pubbliche o convenzionate col servizio sanitario.
In ogni caso, i costi per effettuare i controlli necessari durante la gravidanza possono variare a seconda della struttura prescelta: a titolo esemplificativo, l’esame per la rosolia ha un costo medio di 20€, l’antiHIV e HIV2 35€, il test per la toxoplasmosi è in genere di 20€, mentre per il cytomegalovirus i costi si aggirano attorno ai 21€.
Costo analisi sangue per Celiachia 2023
In una società dove sempre più persone soffrono di intolleranze alimentari, non sono poche quelle che decidono di effettuare una ricerca approfondita anche relativamente alla sensibilità al glutine.
L’iter per scoprire l’effettiva celiachia comprende anzitutto delle analisi tramite prelievo sanguigno, grazie alle quali si ricercano gli anticorpi EMA, IgG e IgA . Queste sono effettuabili presso la sanità pubblica tramite il pagamento di un ticket presso sanità pubblica.
I costi devono comprendere 10-15€ per singolo anticorpo e 10€ di ricetta, ma se si sceglie di effettuare la diagnosi presso una struttura privata, gi interessati dovranno tener conto di un incremento di circa 5€ sul costo dei singoli anticorpi.
Nei casi di celiaci aptica, è fondamentale effettuare una ricerca più specifica tramite test generico per ricercare l’aplotipo HLA DQ2/DQ8.
E’ un’analisi molto particolare che pochissimi laboratori in Italia eseguono, ed infatti il costo è nettamente superiore rispetto al semplice esame per la ricerca di anticorpi.
Il ticket presso una struttura convenzionata con la Sanità Nazionale oscilla entro una fascia economica che va dai 50-80€,mentre in una struttura privata sale a 150-200€.
Costo analisi del sangue 2023: il costo per ferro e tiroide
L’esame del ferro, meglio conosciuto in ambito medico come sideremia, è utile per valutare il livello di ferro presente nel sangue, ma soprattutto è utile per sapere se il suo assorbimento avviene in modo corretto oppure no.
Inoltre questo consente di valutare anche altri due paramenti che sono la ferritina, ovvero il deposito di ferro presente nel nostro corpo ed il dosaggio della transferrina.
Il costo dell’analisi specifica, varia anche in questo caso a seconda della regione e del luogo presso il quale si esegue: la tariffa per l’esame del ferro in ambito ASL è di 1,70€, mentre presso un privato è di 3,10€; la ferritina comporta un costo di 16,64€ presso una struttura privata mentre di 10,45€ presso struttura ASL.
Per ciò che riguarda gli esami della tiroide, sono molto importanti per conoscere il funzionamento di questa ghiandola; nella fattispecie ciò che si controlla sono i valori di TSH, FT3 ed FT4, che sono principali ormoni tiroidei.
I prezzi medi sono di circa 13,38€ presso una struttura privata e di 8,40€ per una struttura convenzionata con ASL.
La ricerca dei valori di FT3 ed FT4, comportano un costo di 15,13€ l’uno per un provato e 9,50€ l’uno per una struttura convenzionata da Sanità nazionale.