E’successo questa mattina in Puglia, ad Ostuni, quando il soffitto di una scuola elementare è crollato. Si stavano svolgendo le normali lezioni con i bambini seduti, ognuno al proprio posto, attenti a seguire la lezione della maestra.
Quando, all’ improvviso, un pezzo di circa sei metri quadrati e spesso almeno tre centimetri si è staccato dal soffitto cadendo sugli studenti. I bambini hanno riportato ferite alla testa, mentre la maestra è stata sfiorata dalla lastra di cemento, riportando qualche ferita.
Due bambini su tutti sono stati colpiti violentemente alla testa e sono stati portati subito al pronto soccorso, dove sono stati riscontrati contusioni e ferite alle piccole testoline, ma, per fortuna, non sono gravi. Il sindaco di Pessina, cittadina, in provincia di Ostuni, dove è successo il crollo, ha dichiarato: «Sono stato in ospedale a trovare i due bimbi per accertarmi delle loro condizioni. Hanno riportato alcune ferite alla testa ma non sono gravi. Ora i medici stanno facendo ulteriori accertamenti».
L’edificio era stato inaugurato nel 2015, dopo la chiusura di 4 anni per importanti lavori di ristrutturazione e le lezioni erano riprese il 7 gennaio scorso.
I genitori dei malcapitati bambini si sono fatti sentire: “Queste cose non devono succedere. Ora basta, non possiamo temere per la vita dei nostri figli. I nostri bambini sono in pericolo. La scuola va chiusa e vanno effettuati controlli a tutti i solai. Non può succedere una cosa simile in una scuola appena ristrutturata”.
Sul posto sono arrivati carabinieri e vigili del fuoco che hanno prontamente chiuso al zona dell’accaduto e fatto sgombrare, prontamente, l’edificio che conta circa 800 alunni.