Anche se le giornate che ci hanno accompagnato in questo periodo non sono sempre state il top dal punto di vista del clima, ci stiamo avvicinando all’inizio dell’estate 2016: vediamo quale sarà la data precisa del solstizio che segna l’arrivo della nuova stagione e cosa dicono le previsioni del tempo per i prossimi tre mesi.
Inizio estate 2016: data esatta e solstizio
L’estate 2016 inizierà ufficialmente lunedì 20 giugno: in quella data il solstizio d’estate rappresenta il giorno più lungo dell’anno, con il sole che si trova nel punto più distante dall’orizzonte. Dal 21 giugno le giornate inizieranno lentamente ad accorciarsi per tutta la durata della cosiddetta estate astronomica, che terminerà solo il prossimo 21 dicembre, ovvero quando ci sarà il solstizio d’inverno.
Si sa che la Terra impiega un anno per compiere il suo giro intorno al sole; ogni giorno il nostro pianeta compie anche un giro intorno al proprio asse, ma questo non è perfettamente perpendicolare rispetto al piano dell’eclittica: è proprio questa inclinazione a determinare il fenomeno dell’alternanza delle stagioni. Nel corso dell’anno il solstizio si verifica due volte: a giugno c’è quello che segna l’inizio dell’estate boreale e dell’inverno australe e a dicembre quello che coincide con l’inizio dell’inverno boreale e dell’estate australe. Ogni anno il solstizio si verifica con quasi sei ore di ritardo rispetto all’anno precedente: per evitare il crearsi di una progressiva discrepanza tra lo scorrere del calendario e delle stagioni è stato introdotto l’anno bisestile. A causa di questi aggiustamenti può capitare (proprio come in questo 2016) che i solstizi, e quindi l’inizio della primavera e dell’inverno, cadano il 20 giugno e il 21 dicembre anziché il 21 giugno e il 22 dicembre.
Il solstizio d’estate è sempre stato considerato un giorno speciale praticamente da tutte le civiltà che si sono alternate nel corso della storia dell’Umanità. Ad esempio, la nascita di San Giovanni Battista è stata fissata al 24 giugno per poter riportare nell’ambito della fede cristiana le celebrazioni pagane legate proprio al solstizio d’estate (così come il 25 dicembre, data della nascita di Gesù, è praticamente concomitante con il solstizio d’inverno). Tutt’oggi nelle nei giorni che vanno dal 21 al 25 giugno tantissimi Paesi celebrano la festa di mezza estate (in Svezia qualche tempo fa si era addirittura pensato di trasformare la ricorrenza in una festa ufficiale nazionale).
Il clima della nuova stagione: cosa dobbiamo aspettarci dall’estate 2016
E ora vediamo cosa dobbiamo aspettarci da questa estate 2016 per quanto riguarda il clima. Fino a poco tempo fa si temeva che si potesse ripetere un periodo contraddistinto da temperature record come l’anno scorso. Le ultime rilevazioni però mostrano che nella nostra area, quella centro-occidentale del Mediterraneo, le temperature dovrebbero attestarsi intorno alla media del periodo. Quindi l’estate sarà un po’ più fresca rispetto a quella del 2015, ma questo non vuol dire che non ci sarà caldo: le incursioni dell’anticiclone africano, seppur meno frequenti, si faranno comunque sentire, soprattutto al Sud e al Centro.
Un po’ diverse le cose al Nord, dove le precipitazioni saranno più frequenti. Il ponte del 2 giugno ci ha fatto capire che l’estate 2016 stenta a prendere il via definitivamente e queste difficoltà molto probabilmente dureranno per tutto il mese in corso. Come sempre è giusto ricordare che le previsioni del tempo che vanno al di là dei tre/cinque giorni non possono essere prese come certezze, ma solo come scenari possibili elaborati in base allo studio delle tendenze.