E’ finalmente arrivato il 2017, e con esso i saldi invernali e la Befana. I prossimi appuntamenti di festa non sono assolutamente lontani, il Carnevale infatti si celebrerà a febbraio, scopriamo quando sarà la Pasqua, in quale data cadrà e come calcolarne il calendario.
Quando sarà Pasqua 2017? Ecco la data in cui cade la festa
La Pasqua è probabilmente la festa più importante del Cristianesimo insieme al Natale, se infatti quest’ultimo ricorda la nascita di Gesù, in occasione della Pasqua si festeggia invece la sua resurrezione avvenuta a tre giorni dalla sua crocifissione e successiva morte. E’ dunque un appuntamento molto importante per il calendario cristiano, con la quaresima che si avrà tra l’inizio di marzo e l’inizio di aprile. I primi festeggiamenti si avranno già il 28 febbraio con il Carnevale, ovvero la celebrazione che anticipa la stessa quaresima e che si conclude il martedì grasso, il giorno seguente (mercoledì delle ceneri) inizia invece il periodo di meditazione il quale si concluderà proprio con la Pasqua il 16 aprile 2017. La festa in questione è detta mobile poichè ogni anno può cadere tra il 22 marzo e il 25 aprile, in gergo religioso viene definita “bassa” negli anni in cui si festeggia tra il 22 marzo e 2 aprile, media tra il 3 ed il 13 e alta tra il 14 e il 25 aprile.
Pasquetta ovviamente si festeggerà il 17 aprile, il giorno seguente. Per Pasqua da tradizione si regalano uova di cioccolato, in antichità invece era comune donare ai propri cari delle vere uova colorando il guscio (solitamente con il colore oro) per rappresentare la rinascita, un augurio di nuova vita a tuti.
Come calcolare il calendario e soprattutto la data della Pasqua
La Pasqua nonostante sia una festa fondamentale per il cristianesimo viene festeggiata in due date differenti dalla Chiesa Ortodossa e quella cattolica/protestante. La prima infatti fa riferimento al calendario giuliano, le seconde invece al gregoriano. Se dunque in occidente la festa, come abbiamo già detto in precedenza, può cadere tra il 22 marzo e il 25 aprile invece per la Chiesa Ortodossa il periodo è quello compreso tra il 4 aprile e l’8 maggio.
La regola generale, a prescindere dalla discordanza sul calendario che nel 1997 il Consiglio ecumenico delle Chiese tentò di eliminare senza successo, è che la data della Pasqua corrisponde alla domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera. E’ in tale avvenimento che la religione cristiana, ortodossa, cristiana o protestante che sia festeggia la rinascita di Gesù e l’avvento dunque della nuova vita per tutti, un segnale di speranza davvero notevole per chiunque abbia voglia e bisogno di ricominciare e percorrere nuove strade. Se infatti dopo la morte è arrivata la resurrezione, dopo fallimenti o brutti episodi con la Pasqua vi è la possibilità di rilanciarsi verso nuove ambizioni.