Testo e traduzione di “No Hero”, il nuovo singolo di Elisa che anticipa l’uscita del nuovo album e l’inizio del Tour 2016, previsto per il mese di novembre.
Elisa Toffoli torna a cantare in inglese con “No Hero”, il nuovo singolo entrato in rotazione radiofonica in queste ore. Dopo l’esperienza nel talent Amici, la cantautrice e musicista friulana si rimette in gioco nel modo che più le ha portato fortuna nel corso di una brillante carriera ventennale, a cominciare dai celebri singoli che a cavallo tra gli anni 90 e duemila l’han portata ad essere uno dei maggiori talenti della musica italiana ed internazionale.
Da Pipes & Flowers a L’Anima vola, venti anni di musica e talento
Elisa non delude mai. Questa è un dato di fatto, una certezza per cui da oltre quindici anni la musica italiana ringrazia. Una voce inconfondibile che però, come i fan più fedeli ricorderanno, ha iniziato il proprio cammino nel mondo dell’arte scrivendo e cantando rigorosamente in lingua inglese. Era la metà degli anni 90 quando una giovanissima Elisa firmava il suo primo contratto discografico con la Sugar Music, etichetta discografica di Caterina Caselli. La fiducia che il famoso “caschetto biondo” riservò per l’artista di Monfalcone fu immediata, d’altronde il talento quando c’è brilla e si fa riconoscere, e chissà quanta luce emanava quella minuta ragazza che trovava nella lingua inglese il mezzo adatto a trascrivere le proprie emozioni. Da lì è partita una lunga serie di successi a cominciare dall’album d’esordio Pipes & Flowers da cui vennero estratti singoli come Labyrinth, Sleeping in your hand, Cure me e A feast for me. Elisa aveva preso il volo e la sua autonomia artistica le davano tutta la libertà di cui un vero artista necessità per esprimersi al meglio.
Ci sono voluti tre anni per lavorare al suo secondo album, Asile’s World, anticipato dall’uscita del singolo Gift, anche questo artisticamente di alto livello. Cavalcando l’onda del successo, Elisa decide di partecipare al Festival di Sanremo con la canzone Luce (Tramonti a Nord Est) trionfando sul palco dell’Ariston e allargando così la propria musica ad un pubblico ancor più vasto. Sarà con la pubblicazione di Then Comes the Sun che Elisa si consacrerà come una delle voci più belle in circolazione, nonché uno dei talenti autoriali di maggior spicco. Triplo disco di platino, non passano affatto inosservati brani senza tempo come Rainbow, Heaven Out of Hell, Dancing e Rock Your Soul.
Prosegue senza sosta la crescita di Elisa, a pari passo con l’apprezzamento raccolto non solo in Italia ma anche oltreoceano. Concerti in nord America, viaggi e collaborazioni con grandi artisti han costituito l’apice del successo per un’artista capace di tener testa ai celebri nomi dell’universo musicale internazionale. Nel 2003 esce l’album Lotus che la stessa Elisa definirà come il suo album più concettuale. La realtà è che la ricca tracklist del disco contiene brani specchio di un panismo artistico, soprattutto per le sonorità scelte per accostare la delicatezza propria del timbro vocale dell’artista. Vengono proposti singoli già noti ma anche novità tra cui il celebre omaggio fatto a Mia Martini sulle note di Almeno tu nell’universo. E dopo Broken ed Electricity, arrivò il turno di Pearl Days, anche questo rigorosamente in lingua inglese. L’esperienza sanremese non aveva però rappresentato solo una parentesi, a tal punto che nel 2006 all’interno della raccolta Soundtrack ‘96-’06 vennero inseriti nuovi singoli in italiano, su tutti Eppure sentire, Una poesia anche per te, Qualcosa che non c’è e Gli ostacoli del cuore. È stato poi il turno di Heart, nella cui tracklist compaiono Ti vorrei sollevare e Anche se non trovi le parole, per poi proseguire con Ivy nel 2010, fino ad arrivare ad un album registrato interamente in italiano, L’anima vola. Un’esperienza con cui Elisa si è messa alla prova, un disco che mette in risalto tutta la dolcezza che l’esperienza della maternità ha portato nella vita della cantante. In questo senso, su tutti spicca A modo tuo, scritto da Ligabue ed interpretato con estrema delicatezza da Elisa.
“No Hero” è il singolo che anticipa il nuovo album di Elisa: testo e traduzione della canzone
Nelle scorse settimane è stata annunciata la nuova tournée che nella seconda metà dell’anno porterà Elisa in giro per l’Italia con i suoi concerti. Il Tour 2016 rappresenterà l’occasione perfetta per festeggiare i primi venti anni di carriera per un’artista che non smette mai di ricordare l’intensità del proprio talento. Prima di ascoltarla in concerto però, i fan di Elisa avranno modo di ascoltare il nuovo album della cantante, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo mese di marzo. L’attesa però è stata addolcita in queste ore dal nuovo singolo No Hero, attualmente in rotazione radiofonica. Come intuibile dal titolo, il brano si presenta in lingua inglese e si accompagna ad un testo positivo, un invito a non mollare ed appoggiarsi a chi si ha vicino, nonostante questo non sia un vero e proprio eroe. C’è tutta la voglia di sostenersi nei momenti di difficoltà, in questo caso addirittura di prendersi una pallottola qualora diventasse necessario. La musicalità del brano strizza l’occhiolino alla “vecchia” Elisa e non solo per l’inglese con cui viene interpretato il pezzo, per quanto comunque la cantante sembra trovarsi tremendamente a proprio agio in questa circostanza. A livello radiofonico le carte vincenti sembrano esserci davvero tutte e sarebbe inutile negare quanto la riuscita del singolo accresca la curiosità di ascoltare per intero il prossimo lavoro discografico di Elisa. Non resta quindi che attendere ancora qualche settimana e godersi il ritorno di questa grande artista.
Di seguito la traduzione di No Hero, una vera dichiarazione d’amore e d’affetto nei confronti di qualcuno in difficoltà.
Ricordiamo inoltre le otto date inserite in calendario per quanto riguarda il Tour 2016 di Elisa. La cantante sarà in concerto a Firenze (11 novembre 2016, Nelson Mandela Forum) Torino (14 novembre 2016, Pala Alpitour) Roma (19 novembre 2016, Palalottomatica) Casalecchio di Reno (22 novembre 2016, Unipol Arena) Assago (25 novembre 2016, Mediolanum Forum) Padova (28 novembre 2016, Kioene Arena). L’acquisto dei biglietti è disponibile attraverso il circuito TicketOne e tutti i punti vendita autorizzati.