Ce le insegnano fin dalle elementari, ma non sempre ricordarle è poi così semplice: si tratta delle equivalenze, a volte dei veri e propri spauracchi a scuola, che però è molto utile saper fare, visto che spesso anche nella vita quotidiana ci troviamo a doverci fare i conti. Vediamo nel dettaglio le equivalenze che riguardano i litri, con alcuni esercizi e tabelle da trovare online, rispetto alla trasformazione in grammi, KG e metri cubi.
Tabelle Equivalenze Litri: esercizi online
Sono uno degli scogli più ardui da superare quando si è bambini e si frequentano le elementari: le equivalenze costituiscono spesso davvero una difficoltà non indifferente, soprattutto se non si ha ben chiaro il procedimento per risolverle nella maniera corretta. Innanzitutto bisogna avere ben chiaro in mente in che cosa consista davvero un’equivalenza: si tratta di un’uguaglianza tra due unità di misura diverse, con l’obiettivo finale di scrivere la stessa quantità in due modi diversi, e quindi con una unità di misura diverse. In questo caso ci occuperemo di un’unità di misura di partenza, che andremo poi a equiparare con le altre: sono i litri, che come le altre unità di misura rientrano in una scala apposita formata in ordine decrescente da: ettolitro (hl), decalitro (dal), litro (l), decilitro (dl), centilitro (cl) e millilitro (ml). Tutte queste unità, a partire dal litro che costituisce quella di riferimento rispetto a tutte le altre, vanno a costituire la Scala dei liquidi, con la quale, appunto, è possibile misurare appunto le quantità che riguardano i liquidi. Le altre scale con le quali appunto vedremo le equivalenze, sono quelle del sistema metrico decimale e la scala dei pesi; il primo parte dal metro ovviamente come unità di riferimento, e in ordine decrescente vede: chilometro (Km), ettometro (hm), decametro (dam), metro (m), decimetro (dm), centimetro (cm) e millimetro (mm). La scala dei pesi, invece, prevede: il chilogrammo (kg), l’ettogrammo (hg), il decagrammo (dag), il grammo (g), il decigrammo (dg), il centigrammo (cg) e il milligrammo (mg). Oltre a queste, quelle che ci interessano in questo articolo sono la scala delle superfici, e soprattutto la scala dei volumi.
La prima, quella delle superfici, parte dal chilometro quadrato (km2), ettometro quadrato (hm2), decametro quadrato (dam2), metro quadrato (m2), decimetro quadrato (dm2), centimetro quadrato (cm2) e millimetro quadrato (mm2). La scala dei volumi invece, sempre andando in ordine decrescente, parte dal chilometro cubo (km3), l’ettometro cubo (hm3), decametro cubo (dam3), metro cubo (m3), decimetro cubo (dm3), centimetro cubo (cm3) e il millimetro cubo (mm3). Dunque da come si può evincere dalle sigle, bisognerà capire come procedere con le equivalenze che riguardano la scala dei litri, a confronto con la scala dei pesi e con la scala dei volumi. Quello che si può fare andando su internet, è semplicemente trovare uno dei tanti calcolatori presenti online, inserire le quantità che si vogliono porre ad equivalenza ed aspettare che il computer calcoli la cifra equivalente. Oppure si può tentare di cercare di capire veramente il procedimento, anche per rendere le cose più facili in futuro e per svolgere i calcoli in maniera più veloce possibile, andando a ricercare delle tabelle esemplificative e degli esercizi online per tenersi in allenamento. Ad esempio una delle tabelle che si può prendere in considerazione, è proprio quella che rappresenta queste scale, secondo un ordine appunto a scala, dove ogni unità di misura occupa un gradino dopo l’altro; in questo modo quando si vorrà fare un’equivalenza tra litri, Kg, grammi e metri cubi, basterà semplicemente ricostruire a mente le scale, e spostarsi con i gradini a seconda dell’unità di misura da mettere ad equivalenza.
Litri: equivalenze rispetto a grammi, KG e metri cubi
È chiaro quindi che quando si parla di gradini di una scala di una immaginaria tabella, si parla andando a fare degli esercizi pratici, di spostare in maniera corretta la virgola; la scala è utile perché quando si va a salire, allora si deve dividere la cifra della quantità di partenza, mentre quando i gradini vanno a scendere allora si deve moltiplicare quella cifra. Tornando alla virgola, allora, in degli eventuali esercizi, questa di deve spostare verso destra, quando si applica una moltiplicazione, e quindi quando si scende con i gradini; in caso contrario, quando si deve dividere, allora la virgola si deve spostare (a seconda di quanti gradini della scala sono da prendere in considerazione) verso sinistra. Di conseguenza la maniera migliore e più veloce per calcolare un’equivalenza è quella di spostare a destra o a sinistra la virgola dell’unità di misura di riferimento; rispetto ai litri, al grammo e al KG, dobbiamo ricordare che queste scale si muovono secondo il sistema metrico decimale, e che quindi quando si parla di moltiplicare o di dividere lo si deve fare ogni volta per dieci, o diviso dieci.
La scala dei liquidi, alla quale appartengono i litri, e la scala dei pesi, alla quale appartengono il grammo e il Kg, ragionano quindi entrambe secondo il sistema metrico decimale, e quindi applicare un’equivalenza non è poi così difficile, quando sarà chiaro il concetto dello spostamento della virgola in base ai gradini della scala. Un problema potrebbe insorgere quando si dovrà fare un’equivalenza tra i litri e i metri cubi, perché la scala dei volumi alla quale appartengono i metri cubi, non risponde al sistema metrico decimale, e questo va tenuto in conto quando si procederà con il calcolo. La conversione, quindi, dovrà seguire delle regole leggermente diverse, si mantiene il concetto dello spostamento della virgola, ma la moltiplicazione e la divisione non andrà più in base al sistema metrico decimale, e non si dovrà quindi moltiplicare per dieci o dividere per dieci. Nel caso della scala dei volumi e dei metri cubi, infatti, la cifra da moltiplicare o da dividere per procedere all’equivalenza tra litri e metri cubi sarà ogni volta pari a 1000, e quindi la virgola dovrà spostarsi a destra o a sinistra, di ben tre gradini per volta. Tenuto conto di questa differenza, il procedimento per arrivare a delle equivalenze giuste e veloci, è quello descritto anche per le equivalenze tra i litri e la scala dei pesi.
