Audio e testo di Buon Natale (Se vuoi) il nuovo singolo scritto da Eros Ramazzotti con la coppia Bianconi-Kaballà: la canzone è un vero inno alla pace.
Dopo il successo del suo World Tour 2015, Eros Ramazzotti torna in radio con il nuovo singolo Buon Natale, se vuoi. Il titolo del brano è tutto un programma, il cui soggetto sono intuibilmente le festività ormai alle porte. Lucine e campanellini accompagneranno milioni di persone durante il mese di dicembre e, come ogni anno, non mancheranno brani che rappresentano ormai un must del natale. Più di tutti, a far da colonna sonora all’arrivo di Santa Claus, sarà come al solito All I Want for Christmas is Your, storico singolo portato al successo nel 1994 da Mariah Carey ma capace, da oltre venti anni, di rappresentare appieno lo spirito natalizio ed entusiasmare un enorme numero di persone, per la gioia della SIAE.
Di genere decisamente più impegnativo è un’altra canzone rimasta nei cuori di tutti. Era il lontano 1971 quando, un giovane John Lennon veniva accompagnato al pianoforte dalla moglie Yoko Ono e dall’Harlem Community Choir, insieme per registrare Happy Xmas (War is Over). Annualmente il singolo viene riproposto in concomitanza delle festività natalizie, proprio per l’importanza e l’influenza sociale che Lennon riuscì a concentrare in soli 3 minuti e 25 secondi.
Nel 2015 continuano ad essere inanellati brani internazionali dedicati al Natale e, in questo caso, anche l’Italia si mette in fila con gli altri paesi grazie al nuovo singolo di Eros Ramazzotti.
Testo e audio di “Buon Natale, se vuoi”: scritto da Bianconi-Kaballà, nel video ufficiale anche Biagio Antonacci
Eros Ramazzotti ha fatto il suo rientro nell’universo discografico con Perfetto, album dal quale sono stati estratti i fortunati singoli Alla fine del mondo, Il tempo non sente ragione e Sei un pensiero speciale. Dopo aver seminato sold out girando per Italia ed Europa, il cantautore romano ha deciso di presentare al proprio pubblico Buon Natale (Se vuoi), tredicesima traccia del disco, d’impronta pop e musicalmente d’ottica sociale. Nel video ufficiale della canzone, girato nella città di Bologna, comparirà un caro amico e collega di Eros Ramazzotti, Biagio Antonacci. Per quanto riguarda il testo del brano, le parole hanno invece preso forma grazie al lavoro e alla collaborazione dello stesso Ramazzotti con Francesco Bianconi, leader dei Baustelle, e Pino Rinaldi, in arte Kaballà.
La notte vista da qui sembra bellissima, stelle che accendono il blu, quanta luce c’è, echi di alleluja che non si spengono mai, oggi è un giorno speciale, è Natale ed è sempre così.
L’incipit della canzone racconta lo spirito che dovrebbe essere proprio del Natale, quello appunto fatto di luci e sorrisi, di tenerezze e gentilezza verso il prossimo.
Dimmi perché è Natale ma pace non c’è. “Buon Natale” ma il senso qual è? Un saluto formale non è come amare, quanti sogni fanno gli uomini che in un giorno vanno via. “Buon Natale se vuoi, quello vero, che è dentro di noi.
Ed è qui che Eros Ramazzotti, a sei mani con Francesco Bianconi e Pippo Rinaldi, scrive il vero senso del brano. Tutti noi siamo cresciuti con l’idea innocente e pura del Natale, crescendo però ci siamo resi conto di quanto l’obiettivo di questa festività non venisse effettivamente raggiunto. Mentre milioni di famiglie festeggiano, in ogni parte del mondo esistono popoli in guerra, bambini che muoiono per colpe non loro, di gente vittima di solitudine e depressione. Il Natale è un’occasione per stringerci forte, per dispensare atti di compassione e bontà nei confronti dei più bisognosi, di rivolgere un pensiero di pace e speranza anche a chi, dall’altra parte del mondo, non ha idea di cosa sia il Natale.
La neve che cade qui mi sembra candida, ma nel silenzio che fa c’è una guerra, in ogni terra a metà che nessuno mai salverà, anche un giorno speciale fa male e tregua non ha.
In questo caso viene sottolineato quanto descritto in precedenza e cioè che esistono paesi costantemente in guerra, argomento più che mai attuale se consideriamo le vicende siriane, così come quelle turche e africane. Non bisogna mai dimenticarsi di chi soffre, sia per rivolgere amore verso ogni cuore, sia per far tesoro della fortuna di poter trascorrere le festività in pace e con i propri cari.
Dimmi perché è Natale ma pace non c’è, “Buon Natale” ma il senso qual è? Una frase formale non è un pensiero che vale, perché c’è un Natale se vuoi, ma può nascere solo da noi, dentro di noi.
Il testo prosegue ripetendo il ritornello centrale, ricordando che il vero spirito del Natale è racchiuso dentro di noi, ed appartiene soltanto a noi il potere di tirarlo fuori, per vivere questa festa nella maniera più bella che c’è.
Stella cometa sarai stella purissima se dall’alto dei cieli un bel giorno la pace vedrai
Qui ovviamente la voce di Eros Ramazzotti fa riferimento al simbolo astrale del Natale, la stella cometa. Dall’alto dei cieli, la sua luce diverrà davvero pura quando, con egual limpidezza, la pace regnerà sulla terra.
Dimmi perché è Natale ma pace non c’è. “Buon Natale” ma il senso qual è? Due parole da dire perché è normale, crescerà un enorme albero quando finirà questa follia. Un Natale verrà e per sempre ci cambierà, ci cambierà.
Il brano si conclude con il terzo ed ultimo ritornello, nel quale fanno capolino le ennesime parole di speranza rivolte a tutte le persone che soffrono senza tregua, anche a Natale. La follia di cui sentiamo parlare quotidianamente e che purtroppo riempie il nostro pianeta, è destinata a finire. Solo in quel momento crescerà un grande albero, per il Natale, per la pace, per cambiare questo mondo troppo spesso scellerato ma in cui ancora esistono milioni di persone desiderose di prendersi per mano e udire un giorno le tanto agognate parole “War is Over”