Dal 1° aprile 2016 per raggiungere gli Stati Uniti sarà necessario non solo il modulo ESTA, ma anche il passaporto elettronico. Questa la notizia diramata dai media italiani, i quali ne sottolineano l’importanza dal punto di vista della sicurezza e della praticità. Il passaporto elettronico viene rilasciato in Italia da ben dieci anni (era il 26 ottobre 2006 quando divenne l’unico tipo di passaporto ottenibile) ed è composto da una copertina, da una fotografia del viso (nella forma e con le modalità tradizionali) e da, appunto, un microchip elettronico contenente tutte le informazioni del viaggiatore. Andremo ora a comprendere i motivi di tale restringimento, le modalità per ottenere il modulo ESTA con relativa approvazione ed il suo costo.
Passaporto Elettronico: maggior sicurezza per i cittadini
Il motivo per cui dal 1° aprile 2016 per entrare sul suolo americano, via cielo o via mare, sarà obbligatorio possedere il passaporto elettronico, sta tutto nella necessità di assicurare maggior sicurezza ai viaggiatori ed ai cittadini. Dopo gli attentati di Parigi e le sempre più preoccupanti notizie riguardo l’introduzione negli Stati Uniti di estremisti islamici, infatti, l’amministrazione Obama ha optato per il restringimento delle libertà finora concesse. L’autorizzazione ESTA ( “Electronic System for Travel Authorization”, in italiano “Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio”), con annesso passaporto elettronico, sarà dunque richiesta come da consuetudine a tutti i Paesi aderenti (ben 37, tra cui Germania, Belgio, Francia, Paesi Bassi ed ovviamente Italia).
Modulo ESTA 2016, come compilarlo per i viaggiare negli USA?
Ottenere l’autorizzazione ESTA a viaggiare negli Stati Uniti risulta un’operazione estremamente semplice ed allo stesso tempo rapida, procedendo con il sito ufficiale del Dipartimento della Sicurezza del Governo USA o tramite agenzie online che andremo a scoprire.
Innanzitutto bisognerà compilare un modulo di domanda, di cui illustreremo a breve i punti essenziali. Prima di far ciò, come già affermato, è indispensabile munirsi del proprio passaporto elettronico, per apprenderne il numero di serie da inserire nel questionario. Lo stesso andrà compilato con estrema attenzione, così da non incorrere in fastidiosi inconvenienti una volta atterrati negli Stati Uniti. Il Governo Americano, così come diversi siti dedicati all’argomento, offrono questionari in tutte le lingue del mondo, anche l’italiano. Tempo fa era necessario presentare il modulo presso l’ambasciata americana, oggi lo stesso è compilabile comodamente da casa via web anche in lingua italiana con modulo-esta.it, sito che semplifica la richiesta del modulo per tutti coloro che, non capendo l’inglese, vogliono aver chiare le idee sulle dichiarazioni da rilasciare per poter effettuare regolarmente un viaggio negli Stati Uniti.
Le domande a cui bisognerà rispondere riguardano innanzitutto il passeggero (nome, cognome, pseudonimo, data di nascita, indirizzo email, connotati dei genitori, ecc), successivamente sarà necessario compilare i campi riguardanti il passaporto (numero di serie, paese e data di emissione) ed i recapiti del viaggiatore (indirizzo, città, cap, numero di telefono fisso e mobile, ecc). Dopo aver fornito tutte le informazioni del Paese dal quale si proviene, sarà ora il momento di specificare l’indirizzo dell’alloggio ove soggiornerete, i recapiti di una persona da contattare in caso di emergenza (negli USA e fuori dagli USA) ed infine la compagnia aerea o navale con la quale farete il viaggio. L’ultimo passo, prima delle domande indagatorie riguardo il vostro stato di salute, è l’inserimento, nel form dedicato, del nome del datore di lavoro americano col quale tratterete (soltanto qualora se ne possegga o se ne possederà uno).
Come anticipato, è giunto ora il momento di rispondere a domande di tipo medico e legale; queste ultime prevedono risposte positive (SI’) o negative (NO) e sono molto importanti al fine di stilare il vostro profilo sanitario e psicologico. Per questo motivo rispondete con sincerità ed assoluta precisione. Prima di concludere il questionario dovrete confermare di averlo compreso in ogni sua parte, così da permettere agli organi competenti di leggerlo e protocollarlo.
Verificate e riesaminate le risposte dunque, confermate, ed attendete l’email con allegato il modulo approvato. Stampate il tutto e conservate i documenti ricevuti assieme al biglietto del viaggio. ATTENZIONE: la domanda potrebbe sorprendentemente essere rifiutata; i motivi del diniego (comunicato entro 72 ore tramite email) non verranno rivelati dalle autorità statunitensi, ma potrebbero riguardare vizi di forma (errori nella trascrizione delle informazioni riportate sul passaporto), fedina penale ritenuta non idonea alla permanenza sul suolo americano o soggiorno superiore a 90 giorni (in quest’ultimo caso è indispensabile richiedere un visto per lungo soggiorno ed il modulo ESTA compilato non è dunque valido).
Il modulo ESTA approvato ha una validità di due anni; ciò significa che nel corso di 24 mesi potrete viaggiare più di una volta da e per gli Stati Uniti senza dover richiedere nuova approvazione, a meno che i dati precedentemente inseriti non siano stati modificati. Un nuovo passaporto ad esempio, comporterà un nuovo numero di serie, diverso da quello comunicato alle autorità. Per questo motivo la domanda di ammissione ESTA dovrà essere nuovamente compilata in ogni sua parte.
ESTA, il costo per ottenere l’autorizzazione a viaggiare negli USA
Ottenere l’autorizzazione a visitare gli Stati Uniti (per lavoro o per piacere) comporta dei costi. E’ importante specificare che gli stessi non riguardano la compilazione del modulo ESTA, bensì la sua convalida e l’invio alle autorità americane, nonché il trattamento dei dati in esso inseriti (centinaia di operatori approvano o rifiutano quotidianamente migliaia di richieste e vanno dunque pagati per il lavoro svolto). Il pagamento si effettua online e l’importo richiesto (variabile a seconda del sito da voi scelto) non supera mai i 60 euro per viaggiatore.
I metodi di pagamento sono diversi per tempistica e natura. Qualora vi apprestiate a viaggiare pochi giorni dopo la compilazione del modulo (prassi sconsigliata), sarà opportuno sfruttare la carta di credito e dunque il pagamento online; se invece il tempo a vostra disposizione è più che abbondante, potrete optare anche per il bonifico bancario.
Per concludere, le novità apportate dalle autorità americane per l’immigrazione, coadiuvate dal Governo italiano e dalle amministrazioni di tutte le nazioni coinvolte, appaiono indispensabili per l’ottenimento di un’esperienza di viaggio sicura per i viaggiatori stranieri (turisti e lavoratori), come per i cittadini statunitensi (terrorizzati dalla possibilità di attentati nelle proprie città). Tuttavia, i motivi per cui al modulo ESTA andrà aggiunto obbligatoriamente anche il passaporto elettronico risiedono anche nella volontà di semplificare il lavoro dei servizi doganali e dell’immigrazione degli Stati Uniti, impegnati ogni giorno nell’accoglienza di milioni di persone provenienti dai luoghi più disparati. Va da sé che inserire i propri dati in un unico modulo ed in un’unica carta, mostrandoli al momento opportuno alle autorità competenti, consentirà ai travellers di sveltire le pratiche richieste, risparmiando tempo e risorse.
Per approfondimenti: leggi tutto sull’ESTA USA su Visti.it.
Il passaporto non è composto da “una copertina con su disegnate le impronte digitali del possessore” le impronte digitali al più sarebbero memorizzate all’interno del microchip in formato elettronico.