Scopriamo che cos’è l’Eurotariffa 2016, quando entrerà in vigore e perchè. Buone notizie per i cittadini europei che viaggiano molto, tra pochi giorni scatterà infatti un blocco del prezzo di chiamate, sms e navigazione all’estero. Importanti novità anche sul roaming internazionale, è infatti in atto da anni un processo di diminuzione dei costi che presto terminerà con l’azzeramento dei costi, per la felicità di è solito spostarsi fra i paesi dell’UE.
Cos’è l’Eurotariffa 2016, perchè entrerà in vigore e da quale data
Non sono indifferenti le spese a cui bisogna far fronte per ricevere o effettuare chiamate dall’estero o navigare sul web con una SIM italiana in un altro paese; fortunatamente però da anni all’interno dell’UE si sta favorendo un graduale abbassamento dei costi aggiuntivi che culminerà poi tra poco più di un anno con il completo azzeramento di questi.
L’Eurotariffa 2016 scatterà il 30 aprile, tra meno di una settimana, e consiste in un limite di spese da attribuire al cliente che le compagnie telefoniche di ogni nazione appartenente all’Unione Europea devono rispettare nel momento in cui si naviga o si effettuano (o ricevono) chiamate di fuori dell’Italia, lo stesso discorso vale per gli sms.
Entrando nello specifico, il piano tariffario nazionale potrà variare di un massimo imposto appunto dall’Eurotariffa 2016 (approvata nell’ottobre 2015): ad esempio il limite per le spese aggiuntive sulle chiamate in uscita corrisponde a 6.1 centesimi in più al minuto, per quanto riguarda quelle in entrata si parla di 1.4 centesimi massimo ogni 60 secondi. Per ogni sms inviato la tariffa può aumentare fino a 2.44 centesimi mentre per la navigazione Internet può venire a costare fino a 6.1 centensimi a MB in più.
Tutto ciò è valido per i clienti che non hanno attivato alcuna tariffa per Internet, chiamate o messaggi all’estero: chi infatti attiva una qualsiasi opzione pagherà la cifra stabilita dal contratto stipulato.
Tutte le novità sul roaming internazionale destinato a essere libero in Europa
Quanto scritto in precedenza sull’Eurotariffa 2016 non è altro che un tassello di un puzzle ben più grande che l’Unione Europea ha iniziato a comporre diversi anni fa. L’obiettivo comune è infatti quello di abbattere qualsiasi costo aggiuntivo per la navigazione, le chiamate e gli sms creando una unica rete europea che copra tutte le nazioni presenti nell’UE. Per far ciò è necessaria la cooperazione di tutte le compagnie telefoniche, dalle più note alle minori; dal 30 aprile le aziende dovranno adeguarsi alle nuove direttive dell’Unione Europea, è fissata invece per il 15 giugno 2017 l’estinzione del pagamento sul roaming internazionale: da quella data in poi il piano tariffario nazionale dovrà coincidere con quello internazionale senza l’applicazione di costi aggiuntivi, per la felicità di chi ama viaggiare e si trova in difficoltà per gli alti costi attuali del servizio Internet all’estero.
E’ però importante ribadire che questo progetto è interno all’UE, non varierà nulla a livello mondiale: tariffe e opzioni attualmente valide per chiamate e roaming in Brasile, America, Cina o qualsiasi altra nazione al di fuori dell’Europa non subiranno variazioni.
