Fatturazione elettronica per le partite IVA: cos’è, come si fa e perché è obbligatoria

Pubblicato il 27 Giu 2024 - 8:45am di Redazione

La fatturazione elettronica è un sistema digitale per l’emissione, trasmissione e conservazione delle fatture. 

A differenza delle tradizionali cartacee, quella elettronica viene generata in un formato strutturato (XML) e inviata tramite un sistema di interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate. 

Questo processo garantisce l’autenticità e l’integrità del documento, permettendo una maggiore trasparenza e tracciabilità delle operazioni commerciali. Un’opzione può essere quella di scegliere la fatturazione elettronica Edok ed affidarsi a professionisti che possano indicare i giusti step da seguire. 

Come si fa la fatturazione elettronica

Per emettere una fattura elettronica, è necessario seguire una serie di passaggi:

  • Preparazione del documento: utilizzando un software professionale, si compila la fattura inserendo tutti i dati richiesti, come la descrizione dei beni o servizi, il prezzo, l’IVA applicata e i dati del cliente.
  • Generazione del File XML: una volta completata la compilazione, il software converte i dati in un file XML conforme ai requisiti tecnici stabiliti dall’Agenzia delle Entrate. 
  • Invio tramite SdI: Il file XML viene inviato al Sistema di Interscambio (SdI), che svolge il ruolo di intermediario tra l’emittente e il destinatario. Lo SdI verifica la correttezza formale della fattura e, se valida, la inoltra al destinatario.
  • Ricezione e conservazione: il destinatario riceve la fattura tramite lo SdI e può importarla nel proprio sistema gestionale. Entrambi i soggetti devono conservare la fattura in formato elettronico per almeno 10 anni, garantendo l’accessibilità e la leggibilità del documento nel tempo.

Perché la fatturazione elettronica è obbligatoria?

L’obbligo della fatturazione elettronica per le partite IVA in Italia è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2018 ed è entrato in vigore il 1° gennaio 2019. Questa normativa risponde a diversi obiettivi:

  • Contrastare l’Evasione Fiscale: la fatturazione elettronica permette all’Agenzia delle Entrate di monitorare in tempo reale le transazioni commerciali, riducendo il rischio di evasione fiscale e facilitando l’individuazione di irregolarità.
  • Semplificare i processi amministrativi: l’adozione di un sistema digitale riduce i costi e i tempi legati alla gestione delle fatture cartacee. Inoltre, la conservazione elettronica semplifica l’archiviazione e la ricerca dei documenti.
  • Efficienza e trasparenza: la digitalizzazione dei processi favorisce una maggiore efficienza operativa e trasparenza nelle transazioni, migliorando i rapporti commerciali tra le imprese e con la Pubblica Amministrazione.
  • Conformità alle normative europee: l’Italia si allinea alle direttive europee che promuovono la digitalizzazione delle fatture per migliorare l’interoperabilità tra i diversi paesi membri e facilitare il commercio transfrontaliero.

Vantaggi per le imprese

Oltre agli obblighi normativi, la fatturazione elettronica presenta diversi vantaggi per le imprese. 

La gestione digitale delle fatture riduce significativamente i costi legati all’acquisto di carta, stampa e spedizione. Inoltre, l’automatizzazione dei processi riduce il rischio di errori manuali, migliorando la precisione delle registrazioni contabili e facilitando la riconciliazione dei pagamenti.

Questo cambiamento sostenibile è in linea con le crescenti aspettative sociali e normative verso pratiche aziendali più rispettose dell’ambiente.

Le imprese possono anche beneficiare di una maggiore velocità nei pagamenti, poiché le fatture elettroniche vengono processate più rapidamente rispetto a quelle cartacee. Infine, la tracciabilità e la trasparenza delle transazioni aumentano la fiducia tra partner commerciali, favorendo rapporti d’affari più solidi e duraturi.

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