In questo articolo vedremo come richiedere un prestito personale presso la FCA Banke i vantaggi e le offerte previste per il 2019 destinate per i dipendenti Fiat ma anche a tutti coloro che vogliano usufruire di un finanziamento presso questo istituto di credito.
FCA Bank: requisiti per ottenere un prestito
Per prima cosa chi voglia rivolgersi a FCA Bank, sia che si tratti di dipendente Fiat che di cliente ordinario, deve valutare se è in possesso dei requisiti necessari che gli garantiscono l’accesso al credito personale. I vincoli che l’istituto di credito preso in esame richiede, non sono molto diversi da quelli normalmente pretesi dalle altre banche. Il reddito dimostrabile è una caratteristica ovviamente necessaria che potrà essere soddisfatta presentando copia della busta paga, per i lavoratori dipendenti, o della pensione, per i pensionati. In questo i dipendenti Fiat sono favoriti, dal momento che c’è un filo diretto tra la azienda automobilistica e la banca. I lavoratori autonomi devono invece presentare l’ultima dichiarazione dei redditi, mentre in caso di clienti disoccupati o sprovvisti di reddito dimostrabile l’accesso al prestito potrebbe essere problematico se non sostenuto dalla presentazione di un garante dotato di reddito documentato e in età finanziabile.
I dipendenti Fiat devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti: avere un età compresa tra i 18 e i 70 anni(che diventano 90 per i pensionati Fiat), buona reputazione creditizia, dimostrabile capacità di rimborso. Può essere richiesta la presenza di un garante.
Tipologie di prestito FCA Bank e come richiederlo
Per chi intenda richiedere un prestito personale a FCA Bank è possibile consultare in via preliminare il sito internet della banca, che presenta subito quattro diverse tipologie di prestito personale: Small, Medium, Large e Extra Large. Tali prestiti differiscono sostanzialmente per l’entità dell’importo al quale ognuno di essi permette di accedere, in poche parole, quindi, per la “dimensione” del finanziamento al quale si desidera attingere.
Il prestito personale FCA Small, ad esempio, parte da una base minima di 2.500,00 euro mentre il finanziamento Extra Large permette di raggiungere un tetto massimo di 26.000,00 euro, dando quindi la possibilità di accedere ad una cifra consistente. Chiaramente, a seconda della tipologia di prestito prescelta, non varia soltanto l’importo finanziabile ma anche il piano di rimborso: se la cifra infatti è bassa, il denaro verrà erogato in tempi brevi ed il tasso d’interesse sulle rate mensili sarà contenuto, dal momento che l’esposizione della banca è relativamente contenuta e il rischio limitato. Al contrario, maggiore sarà la somma da finanziare, più dilatati saranno i tempi di erogazione e più “salate” le rate previste dal piano di rimborso, dal momento che l’istituto di credito assume un rischio maggiore sul prestito.
Rispetto alla rateizzazione dei rimborsi, FCA Bank permette di programmare le rate mensili fino a 84 mesi (7 anni): in questo modo è evidente che le rate saranno individualmente “leggere” ed il loro costo facilmente sostenibile. Naturalmente, se la cifra di denaro finanziata non è cospicua, il consiglio è quello di scegliere una forma di rimborso poco dilatata nel tempo, onde evitare di appesantire le rate con l’onere degli interessi, che rischierebbero di diventare più costosi della rata stessa.
Per mettere a fuoco l’entità della rata che il prestito personale FCA comporta, i dipendenti Fiat e i clienti ordinari, possono chiedere un preventivo alla banca. Il preventivo è gratuito ma non può essere ottenuto online: il sito internet della banca permette la simulazione di rateizzazione solo nel caso in cui il finanziamento richiesto sia destinato all’acquisto di un auto. Per avere maggiori rispetto ai costi legati alla richiesta di un prestito personale finalizzato ad acquisti o necessità di altra natura potrete perciò chiamare il numero verde 011 4488203, reperibile nell’Area Clienti del sito, in funzioneda lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:30 o il servizioCustomer Care attivo tutti i pomeriggi dei giorni lavorativi dalle ore 14:00 alle ore 17:00oppure scrivere una mail all’indirizzo prestiti.personali@fcagroup.com in cui specificare l’entità del finanziamento desiderato. Vi verrà fornita in seguito una tabella che, a seconda del numero di rate previste dai vari piani di rimborso, vi illustrerà gli importi mensili comprensivi di Tan e Taeg.
Prestito personale FCA Bank: vantaggi per i dipendenti Fiat
I dipendenti Fiat e i pensionati Fiat fino a 90 anni possono restituire il finanziamento con modalità agevolate mediante la cessione del quinto e la delega di pagamento, che consentono loro di vedere applicati tassi di interesse molto inferiori rispetto a quelli dei comuni clienti. Queste misure sono riservate di norma ai dipendenti di Ministeri, di aziende pubbliche o private, tra le quali figura la Fiat, e che prevede il diretto coinvolgimento del datore di lavoro nel rimborso del finanziamento, dal momento che esso versa una parte dello stipendio del dipendente direttamente all’istituto di credito presso il quale il lavoratore ha contratto il prestito, in forma di rata.
La cessione del quinto permette di impegnare lo stipendio con una rata mensile massima pari al 20% (corrispondente infatti a 1/5 dello stipendio); a ciò si somma la delega di pagamento, che porta ad impegnare un ulteriore 20% dello stipendio: in questo modo fino al 40% dello stipendio netto viene impegnato nella restituzione del prestito, permettendo così l’accesso a somme di liquidità piuttosto elevate anche a coloro che hanno contratto un mutuo o hanno ricevuto la segnalazione di “cattivo pagatore”.
Mediante il rimborso con cessione del quinto e delega di pagamento la rata viene trattenuta direttamente dalla busta paga del dipendente Fiat ed il prestito può essere restituito in un numero di rate mensili a tasso fisso che varia da un minimo di 24 ad un massimo di 120. Il vantaggio ulteriore di questa formula di rimborso destinata ai dipendenti Fiat è che non è necessario presentare una motivazione a fronte della richiesta del finanziamento e che essa può essere rinnovata una volta raggiunto il 40% del piano di ammortamento. Sulla cessione del quinto e sulla delega di pagamento, inoltre, viene stipulata un’assicurazione sulla vita e sul “rischio impiego”.