Final Fantasy IX sbarcherà su PC, iOS ed Android nel corso del 2016. La notizia del tanto atteso porting è stata finalmente annunciata, sorprendendo tutti i fans di vecchia data, i quali quasi non speravano più di poter controllare le gesta dei propri beniamini attraverso i tasti di un computer o lo schermo di uno smartphone. La strategia di Square Enix è chiaramente quella di ricavare il maggior fatturato possibile da un videogioco sì vecchio, ma ancora fortemente saldo nel cuore degli appassionati di GDR. Andremo ora a scoprire in anteprima le caratteristiche principali di FFIX ed i dispositivi che lo supporteranno.
Final Fantasy IX, salvataggio automatico e grafica migliorata
Nonostante sembrasse che il codice sorgente del vetusto videogame fosse ormai andato perso, gli sviluppatori sono addirittura riusciti ad implementare ulteriori features e caratteristiche. La prima riguarda i salvataggi, ora automatici e non più bisognosi di antiestetiche memorie esterne; la seconda riguarda invece la grafica, sorprendentemente migliorata così da rimanere al passo coi tempi. Del resto il porting, sebbene presente anche per PC, è espressamente dedicato alla versione mobile e dunque a tablets e smartphones. Gli stessi, come tutti i devices portatili richiedono sessioni di gioco veloci e quasi mai impegnative; per questo motivo Square implementerà molto probabilmente la rinomata High Speed Mode. Dopo ben 16 anni dunque, i gamers che già avevano finito il nono capitolo di questa interminabile saga, potranno tornare a vestire i panni degli eroi più famosi.
I requisiti per giocare a Final Fantasy IX su iOS ed Android
I requisiti per far sì che il gioco in questione giri alla perfezione sui vostri dispositivi mobili sono purtroppo piuttosto alti. Square Enix, come già scritto, ha scelto di utilizzare un comparto grafico all’avanguardia, capace di tenere testa ai più moderni videogames mobile. E’ per questo motivo che, su Android, Final Fantasy IX sarà supportato soltanto da smartphones e tablets che posseggano e su cui sia installato almeno Android 4.1; coloro che non dispongono del requisito qui descritto non potranno quindi godere dei benefici del suddetto gioco. Altresì i possessori di iPhone o iPad saranno anch’essi costretti ad aggiornarsi alle versioni più recenti del sistema operativo Apple, in particolar modo bisognerà necessariamente disporre almeno di un iOS 7.0 o superiore, presente per lo più sugli iPhone 5s e successivi. Riguardo la versione per PC non è ancora chiaro quali saranno i requisiti per accedere al gioco, si pensa però che gli stessi non risulteranno particolarmente elevati, così da accontentare anche i possessori di computer ormai non potentissimi.
L’opportunità che Square Enix offre ai suoi sostenitori appare dunque ghiotta; del resto sui dispositivi mobili sono pochi i GDR dall’elevata caratura tecnica. La speranza è che il porting fin qui descritto possa nuovamente far innamorare di sé i giocatori di vecchia data, così come i neofiti di questo fantasioso genere videoludico.