Ogni padrone ha delle frasi personali con il proprio gatto, maturate nel tempo e caratterizzate dalle personalità stessa, propria e dell’animale. Anche tantissimi personaggi, più noti e meno noti, hanno scritto frasi sui gatti che per la loro veridicità si sono protratte nel tempo e spesso vengono prese in prestito.
Scrivere del proprio gatto sembra una cosa irrinunciabile, ecco che allora abbiamo deciso di raccogliere qui diversi aforismi sui gatti, frasi sia dolci che divertenti ma che rimarranno sempre originali.
Le migliori frasi originali sui gatti
Ecco qui di seguito alcune frasi originali sui gatti ispirate da queste fantastiche creature, da leggere e condividere con amici, e sempre in compagnia del proprio gatto.
È l’imperatore di tutta la casa: passeggia, sui libri, sui mobili, sul tavolo, sempre a testa alta. Sembra una piccola tigre e, a tratti un neonato, quando si accovaccia sopra le mie gambe.
Data la sua indole silenziosa e lo sguardo intelligente, so bene che se il mio gatto potesse rispondere a tutto quel che mi domando, smonterebbe qualsiasi concetto io abbia costruito in tutta la mia vita.
Non c’è miglior solitudine di quella condivisa con il proprio gatto appollaiato sulle gambe.
Se potessi scegliere una filosofia di vita zen, sceglierei quella del mio gatto.
Da quando ho un gatto ho capito bene la differenza tra l’avere lui o l’avere un cane. Quando hai un cane, lo accudisci in tutto e per tutto, lo guidi al guinzaglio, gli insegni le cose per poterne avere un tornaconto: insomma, lo possiedi. Quando hai un gatto, invece, non devi insegnargli proprio un bel niente: lui sa già tutto, anzi, è lui che ti insegna come comportarti. In definitiva, un gatto non si possiede: è lui a possedere te.
Somigli all’Egitto, poi alla Siberia, prima al fuoco, poi alla neve… Non so a cosa somigli. So solo che non posso smettere di immaginare quando ti guardo.
Un gatto è uno spirito racchiuso in un corpicino amorevole, avvolto in un pelo morbido e sempre pulito, e di qualsiasi colore esso sia diventerà ben presto il tuo colore preferito.
Quando accarezzo il mio gatto mi sembra di sfiorare una tigre, in una terra lontana, quasi mistica. E invece è sul divano, mentre fuori piove.
Guardare un gatto è ammirare pura perfezione, l’unità di base di un felino, modello in scala di eleganza e raffinatezza, occhi meravigliosi come teche di cristallo.
Frasi sui gatti: aforismi dolci
A seguire troviamo dolci aforismi per i gatti, dai più quieti ai più scalmanati che riescono ad ogni modo a suscitare la loro unica dolcezza.
Sembra sempre di non avere abbastanza. Ma in fondo quel che più desidero è una donna che ascolti, amici che vengano a cena, e un gatto che occupi ogni angolo della casa.
Un piccolo gatto trasforma il ritorno in una casa vuota nel ritorno a casa.
Un mio amico era triste perché la ragazza lo aveva lasciato. Le stava provando tutte, quando la soluzione era sotto il mio naso e non c’ero ancora arrivato. Non c’è miglior cura alla malinconia che l’amore straordinario che può suscitare un gatto.
Non c’è niente di meglio dopo una giornata di metro, di lavoro, di traffico, di suoni e cose, di ritrovarsi muso a faccia col proprio gatto, poggiarlo sul proprio cuore e accarezzarlo fin quando non è pronta la cena.
Quelle fusa: il suono che attendo tutta la giornata e che mi fa sentire davvero a casa.
Se hai un gatto, egli diventerà il tuo migliore amico. Perché? Perché un gatto sa esserti a fianco senza parlare, sa comprenderti molto più di quanto tu sappia consideralo, e non tarda a dimostrartelo. Se impari a rispettare il suo amore, lui ne serberà per te di amore e sarà lui stesso ad insegnarti come rispettarlo, perché il gatto ti ama ma non sarà mai tuo schiavo.
Frasi divertenti sui gatti: aforismi spiritosi e simpatici
Non potevano mancare battute ed osservazioni sulle uniche ed amorevoli monellerie. Di seguito alcuni aforismi divertenti sui gatti su ciò che questi piccoli amici combinano ripetutamente.
Altro che sveglia la mattina, io ho un gatto affamato in casa!
Son talmente abituato a vedere cose anormali da quando ho il gatto in casa, che quando si limita a fare cose normali sono tentato a portarlo dal veterinario.
Sono convinto che almeno il mio gatto abbia letto e straletto tutti quei libri sul mobile, dal primo all’ultimo, e sono convinta che conosca anche il latino e tutta la trilogia del Signore degli Anelli. Ah, e no. Considerando che l’ho trovato a terra, non ha apprezzato molto Madame Bovary.
La gente della mia età si sposa, fa figli, fa tre lavori… io invece son qui che gioco a nascondino col gatto.
Dopo anni e anni di riflessioni sono giunto ad una considerazione importante: trovo molto più intense le ore passate in silenzio a fissare il mio gatto che dorme ed è muto che ascoltare cinque minuti di discorsi insensati di gente sveglia a cui è stata donata la parola.
Puoi truccarti quanto vuoi, mettiti anche il tacco: ma tanto avrò occhi soltanto per lui se in casa c’è un gatto!
Mica male nascere gatto: bello, intelligente, circondato da cibo e coccole… e una casa in cui non si paga un affitto.
Regalai un gatto al mio migliore amico perché soffriva per amore. Se prima ero preoccupato fosse un “donnaiolo”, non so se devo preoccuparmi che possa diventare un “gattaro”!
Chissà perché il gatto riesce sempre a distinguere quando si tratta di coccole o cibo e quando invece si tratta di pulizie o di andare dal veterinario.