Freeheld, nel film con Ellen Page e Julianne Moore la vera storia della lotta per i diritti gay

Pubblicato il 23 Ott 2015 - 9:15am di Patrizia Monaco

Trailer e trama di Freeheld, film che racconta la vera storia di Laurel Hester. Nella pellicola Ellen Page e Julianne Moore innamorate e in lotta per i diritti gay

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Freeheld, Ellen Page: “Spero che il film sia d’aiuto per la comunità omosessuale”

Continua a suon di Festival europei la stagione cinematografica che accompagnerà tutti gli appassionati del grande schermo verso la magica notte degli Oscar 2016. Proprio nei week end che vanno da settembre a febbraio infatti, vengono rilasciati nei cinema mondiali, i film che potrebbero valere ai protagonisti la tanto agognata nomination degli Academy Awards. Difficile ad oggi sbilanciarsi su quali saranno gli attori che calcheranno il red carpet statunitense e chi leggerà il proprio nome tra le candidature per la statuetta d’oro. Possiamo però parlare di un film che già durante l’anteprima al Festival del Cinema di Roma ha commosso i presenti nella sala Sinopoli dell’Auditorium. Basterebbe guardare il trailer del film per rendersi conto di quanto Freeheld sia capace di smuovere le coscienze di chi in questi anni ha reso così difficile, se non impossibile, la lotta degli omosessuali per ottenere i diritti di tutela per le proprie relazioni coniugali. Protagoniste di Freeheld Ellen Page e Julianne Moore, giovane talento fresca di coming out la prima, consacrata attrice hollywoodiana la seconda, nel film formano una coppia lesbica intenta a vivere l’Amore con la A maiuscola, interpretando egregiamente una complicità capace di appassionare chi le sta guardando. Come la maggior parte dei film americani che poi riescono a raccogliere ampio successo di pubblico e critica, anche Freeheld riserba però una trama che non lascia affatto impassibili, con una seconda parte di pellicola a suon di Kleenex ed occhi gonfi di lacrime.

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Julianne Moore diventa Laurel Hester, la vera storia della poliziotta in lotta per i diritti gay

Nel film, di genere drammatico e sentimentale, Ellen Page e Julianne Moore sono una coppia di donne innamorate, rispettivamente Stacie Andree e Laurel Hester. Proprio quest’ultima è protagonista di una serrata lotta che la vede a confronto con la contea di Ocean. Cosa spinge Laurel ad affrontare un’estenuante battaglia contro i funzionari repubblicani della zona? A guidarla è semplicemente il grande amore della sua vita, Stacie, con la quale è legata da tempo. Nel corso del film, Freeheld mette a dura prova l’emotività di chi guarda la pellicola, presentando a Laurel un’amara sentenza: un male incurabile la costringe a correre contro il tempo nel tentativo di far ragionare i “freeholders” della Contea. La storia, come già anticipato, è realmente accaduta nel 2005 e scalpore creò il comportamento negativo riservato a Laurel Hester e alla sua semplice richiesta, la reversibilità della propria pensione a favore della compagna Stacie Andree. Dopo anni di servizio in qualità di poliziotta, in Freeheld verrà evidenziato come la donna abbia ricevuto pian piano l’appoggio di tutti i suoi colleghi e dell’opinione pubblica. Sembra strano pensare che tutto ciò possa essere accaduto soli 10 anni fa negli Stati Uniti, dove ad oggi è stato allargato in ogni Paese il matrimonio egualitario. In Italia invece, quello dei diritti per le coppie gay continua a rimanere uno dei temi più caldi, riguardo cui l’opinione pubblica e gli organi istituzionali non riescono ancora a trovare un accordo per assicurare a chi si ama il diritto di vivere, e morire, serenamente. In questo senso proprio l’attrice Ellen Page ha manifestato la propria speranza di poter aiutare ad ammorbidire le mentalità più chiuse. Una straordinaria Julianne Moore invece, illumina il proprio nome lungo la strada che porta alla magica notte di Los Angeles.

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Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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