In seguito all’avvento della digitalizzazione le informazioni geografiche e le anagrafiche delle persone sono sempre più organizzate tramite software innovativi e capaci di gestirle in maniera impeccabile, precisa e ordinata.
Si tratta di dati che vengono utilizzati all’interno di molteplici processi, in particolar modo quelli legati alla logistica ma anche nelle analisi di marketing e da parte degli uffici che si relazionano direttamente con la clientela.
Se ci sono delle imprecisioni, e può bastare davvero poco, il danno arrecato al business tende a rivelarsi importante traducendosi, ad esempio, nel ritardo della consegna e nella conseguente recensione negativa da parte dell’utente.
L’indirizzo postale arriva inoltre a fare da trait d’union con diverse altre informazioni, rivelandosi un fattore la cui conoscenza e organizzazione si rivela capace di fare la differenza all’interno di molteplici situazioni.
La geocodifica degli indirizzi permette di far fronte a tutto questo, in quanto consente la puntuale disposizione delle informazioni geografiche attraverso l’utilizzo di un parametro inequivocabile e preciso: le coordinate geografiche, o meglio, di quelle che spettano a ogni recapito.
Un’operazione che garantisce uno sviluppo ottimale delle attività di aziende che operano all’interno di contesti differenti. Visto l’utilizzo all’interno dei database, possiamo dire che sono rilevanti per la totalità delle imprese.
Per realizzare al meglio la geocodifica degli indirizzi esistono dei programmi appositi. Tra i software più interessanti troviamo quelli messe in campo da Egon, una realtà specializzata in servizi data quality, geocodifica, normalizzazione e deduplicazione degli indirizzi. A oggi è in grado di offrire un supporto a 360°, sofisticato ma soprattutto efficace.
In questo articolo scopriamo qualcosa di più sulla geocodifica degli indirizzi, una pratica ancora poco conosciuta dalle realtà di business ma quanto mai valida e, spesso, persino indispensabile.
Geocodifica degli indirizzi: come funziona esattamente
La geocodifica degli indirizzi consente la conversione di un indirizzo postale in una coppia di coordinate, andando così a individuare con esattezza qual è il punto geografico di localizzazione su una mappa qualunque, non solo quella predisposta da Google.
Ciò assicura l’ottimale fruizione del dato ottenuto su scala planetaria, a fronte di una precisione che non lascia adito a dubbi e che rende l’archivio perfettamente rispondente alla realtà dei fatti.
Non si tratta di un’attività che risulta finalizzata a se stessa. La ragione sta nel fatto che la geocodifica rende possibile la verifica di un elenco di indirizzi o di quelli presenti all’interno di un database.
Il tutto con la possibilità di predisporre servizi di mapping, geomarketing, ottimizzazione per quanto concerne i percorsi stradali e molto altro ancora.
Qualcosa che torna molto utile alle realtà che effettuano la consegna dei prodotti, in maniera tale non solo da effettuare il processo con precisione ma soprattutto riducendo i costi legati sia al tempo che al carburante.
La crescita aziendale ne trae vantaggio mentre i clienti si assicurano un servizio più soddisfacente. Ne deriva un miglioramento della qualità del fatturato e, indirettamente, persino della quantità. Con la possibilità di investire meglio sul core business.
Perché fare la geocodifica degli indirizzi?
Le ragioni per cui fare la geocodifica degli indirizzi sono molteplici. Prima di analizzarle vi proponiamo un’altra domanda a cui rispondere: esiste forse un motivo per non fare tale procedura?
La risposta è negativa, dal momento che non vi sono controindicazioni e l’investimento è davvero ridotto rispetto ai risultati che si riescono a ottenere.
Ma non perdiamo altro tempo e vediamo quali sono i vantaggi più importanti che derivano dalla geocodifica degli indirizzi:
- Vengono prodotte informazioni aggiornate a livello geografico e precise rispetto a una determinata area.
- In questo modo si possono stabilire con esattezza quali sono i punti di interesse in relazione a una determinata posizione geografica.
- Viene notevolmente agevolato il processo di targetizzazione.
- I benefici sono importanti anche per quanto concerne il geomarketing.
- Possibilità di selezionare parametri e valori legati ai codici di avviamento postale, compresi quelli demografici, di notevole interesse per molteplici attività del marketing, non solo quelle che hanno come presupposto la geolocalizzazione.
Inoltre, nel caso di informazioni incomplete o non corrette per quanto riguarda gli indirizzi, la geocodifica contribuisce a normalizzare e a ripristinare i dati corretti.
È perciò una misura che torna utile non solo con i database di recente generazione ma anche per l’aggiornamento di quelli esistenti.