Gigi D’Alessio, dopo le tappe europee e intercontinentali, porterà il Malaterra World Tour anche in Italia. Otto concerti, nei palazzetti delle principali città italiane, per presentare le canzoni del suo ultimo lavoro, Malaterra, un omaggio sentito al repertorio partenopeo.
Il 16 ottobre è uscito Malaterrra, un disco con cui Gigi D’Alessio ha voluto, a modo suo, rendere omaggio al repertorio partenopeo. Un album moderno con chiari riferimenti al passato. Nella sua tracklist, infatti, troviamo rivisitazioni e reinterpretazioni di quei brani storici che hanno contribuito a fare di Napoli una delle città più conosciute, e amate, in tutto il mondo.
Dopo il World Tour, Gigi D’Alessio riporta Malaterra in Italia
“La musica non ha barriere, non ha frontiere. E’ come una donna nuda: se le metti l’abito da sposa, diventa romantica, se le mettiamo un giubbotto di pelle, diventa rock, un tailleur e diventa chic” ha spiegato Gigi D’Alessio alla vigilia dell’uscita di Malaterra. Pubblicato il 16 ottobre scorso, Malaterra è il diciassettesimo disco nella lunga carriera del cantautore partenopeo – il ventitreesimo tenendo conto dei tre live e delle tre raccolte pubblicate in questi anni. Un disco che s’inserisce all’interno di un progetto ben più grande e importante, cominciato con il brano Malaterra, i cui proventi sono stati e saranno devoluti alla riqualificazione dei territori campani, curata da CampaniaSiCura, e con un Docufilm omonimo, presentato in anteprima al sessantunesimo Taormina Film Fest. Un documentario, diretto da Sergio Rubino e Ambrogio Crespi, sul viaggio che Gigi D’Alessio ha compiuto nei territori della cosiddetta Terra dei Fuochi, sottratti adesso alle coltivazioni, in cui si fatica ancora a ripartire. Un racconto che testimonia l’impegno dell’artista nell’immedesimarsi e nel dare voce alle persone direttamente coinvolte. Incontri con giornalisti, agricoltori, medici, mamme, esperti scientifici e volontari per cercare di mettere in luce questa delicatissima questione, raccontando le speranze e i problemi di chi sta lottando e faticando.
Un cantante sicuramente innamorato della sua terra e di chi ci vive, resistendo alle avversità. Un amore che emerge anche dalle tracce di questo Malaterra, un disco attraverso il quale Gigi D’Alessio ha voluto fare un tributo alla musica napoletana, une delle più conosciute e apprezzate anche all’estero, uno dei simboli che meglio ci rappresentano nel mondo. Pezzi molto noti che D’Alessio ha inciso e reinterpretato e che, come ha poi spiegato, sono stati fonte d’ispirazione per cinque tracce inedite, alla fine entrate a far parte della tracklist ufficiale: “La bellezza di queste canzoni mi ha dato l’energia per scriverne altre. Subito, una grande creatività e la composizione in poco tempo, interamente in napoletano” ha detto l’artista che ha potuto contare sulla collaborazione e l’appoggio di tanti altri cantanti, entusiasti di far parte di un progetto del genere. Malaterra, infatti, contiene diversi duetti: si spazia da Gianni Morandi ad Anna Tatangelo per arrivare anche ai cantanti più amati dai giovani come i Dear Jack e Matteo Briga.
“Non sono l’ambasciatore della canzone napoletana ma il servitore: è la canzone napoletana che porta in giro me, non il contrario” ha detto Gigi D’Alessio che ha deciso di portare, con il Malaterra World Tour, queste canzoni in giro per il mondo. “Sono pezzi così famosi che importanti che non meritano di essere chiusi e ghettizzati in Campania”.
Gigi D’Alessio in concerto anche nel nostro paese. Info date e biglietti sulle tappe italiane del Malaterra World Tour
In questo periodo impegnato nelle quattordici tappe europee del Malaterra World Tour, con concerti che l’hanno portato e lo porteranno a Bruxelles, Lugano, Marsiglia, Vienna, Mosca, Monaco, Zurigo, Londra e Parigi, per citarne alcune, nei primi mesi del 2016 Gigi D’Alessio esporterà la musica napoletana anche fuori dal vecchio continente. Il 29 gennaio suonerà a Tokyo, per poi passare a Shangai, Melbourne, Dubai, fino ad arrivare, il 12 giugno, a Foxwood. Un tour fitto di date, attraverso il quale promuovere la parte più bella di Napoli in giro per il mondo.
Non si preoccupino, però, i fan del nostro paese. Gigi D’Alessio porterà il Malaterra World Tour anche in Italia. Si parte, sabato 2 aprile, da Torino per otto tappe nei palazzetti delle principali città italiane, cui si aggiungono, il concerto di capodanno a Bari e la chiusura del World Tour con un concerto che non poteva tenersi in altra città se non Napoli. I biglietti – che vanno da un minimo di 27 euro circa, ai 48 euro del Primo Settore Numerato di Firenze – sono disponibili dalle 10 di oggi sui circuiti LiveNation e TicketOne. Di seguito tutte le date e le città delle tappe italiana del Malaterra World Tour.
- 2 aprile Torino – Pala Alpitour
- 3 aprile Milano – Mediolanum Forum di Assago
- 6 aprile Padova – Gran Teatro Geox
- 7 aprile Bologna – Teatro Manzoni
- 9 aprile Roma – Palalottomatica
- 11 aprile Firenze – OBIHall
- 12 aprile Genova – 105 Stadium