Una carriera vissuta a metà, per colpa di un ginocchio di cristallo che non ha intaccato la sua voglia di spuntarla per l’ennesima volta contro un destino a lui avverso. Giuseppe Rossi sembra vedere la luce in fondo a un tunnel fatto di grandi ostacoli, che gli hanno pero permesso sempre di rialzarsi sempre più forte di prima conscio di poter ancora dire la sua nel mondo pallonaro.
Invitato alla presentazione della campagna dell’ Associazione toscana tumori come testimonial, Pepito è sembrato sereno e voglioso di buttarsi alle spalle questo periodo nero, desideroso di poter tornare in campo per ricambiare l’ amore che la gente gli ha dimostrato a suon di grandi prestazioni: “ Ho ricevuto tanto amore dai tifosi della Fiorentina. Mi hanno sempre supportato, soprattutto durante i miei vari infortuni. Vorrei regalare tante soddisfazioni a loro, se lo meritano”.
Un amore incondizionato verso una città che lo ha sempre aspettato e coccolato, facendogli mettere in secondo piano il suo grande amore calcistico, la nazionale: “ E’ un sogno che non muore mai. Voglio tornare a far parte di quel gruppo, ma prima di tutto voglio tornare in campo con la maglia della Fiorentina”.
Ma per sapere quando Rossi tornerà in campo, bisognerà vedere il ginocchio se darà l’ok o meno per far si che il talento italo-americano torni a deliziare le platee: “ Quando potrò rientrare? Non lo so, dipende dal ginocchio quando ‘deciderà’ di farmi rientrare. Una cosa è certa; questo infortunio mi ha temprato dentro. Oltre che a livello atletico, mi ha fortificato anche dal punto di vista mentale, così da riuscire a superare anche le cose piccole della vita, perché c’è di peggio nella vita”.