Sono aperte le iscrizioni alle Graduatorie ATA Terza Fascia 2024-2027. Da quest’anno, è bene sapere, che le domande dovranno essere inviate solo in modalità on line. Nell’istanza si potranno confermare i titoli inseriti precedentemente e/o aggiornare il proprio profilo. La procedura prevede l’aggiornamento della posizione nelle graduatorie, che nel tempo daranno il diritto a un lavoro stabile.
Il MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, alias Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha attivato dal 28 maggio 2024 una pagina dedicata. Le graduatorie hanno validità triennale e riguardano solo il personale non docente.
Con la sigla ATA s’indica, appunto, il personale scolastico con mansioni “Amministrative, Tecniche e Ausiliarie”. Riguarda i lavoratori con incarichi ben precisi e non rivolti all’insegnamento. Ecco nell’elenco, tutte le posizioni da ricoprire. Chi ha questi requisiti può presentare domanda per l’inserimento nelle graduatorie:
- assistente amministrativo
- assistente tecnico
- cuoco
- infermiere
- guardarobiere
- operatore dei servizi agrari
- operatore scolastico
- addetto alle aziende agrarie
- collaboratore scolastico
L’ultima posizione nella lista evoca un ricordo tanto caro alle persone che hanno finito le scuole da un pezzo. Il collaboratore scolastico non è altro che il tanto caro bidello o bidella.
La distinzione conosciuta come terza fascia, una volta, era dedicata anche per i nuovi insegnanti in carriera, ma da qualche tempo è rivolta soltanto per gli ATA. Nella terza fascia vanno a inserirsi chi s’iscrive per la prima volta nella lista degli aspiranti amministrativi, tecnici e ausiliari. Per entrare nelle graduatorie della terza fascia non serve esperienza, quindi si parte da zero. L’unica condizione è di avere i requisiti per la domanda di accesso.
Una volta entrati nelle graduatorie e inseriti negli elenchi di terza fascia si può essere chiamati direttamente da uno degli istituti o una delle scuole dell’elenco delle sedi di lavoro indicate nella domanda di lavoro.
Il tempo di assunzione copre tutto il triennio, ma potrebbe essere richiesta la conferma per ogni anno scolastico. L’assunzione è a tempo determinato, e la permanenza nelle liste e l’avanzamento nelle graduatorie del contratto di lavoro precario ha come scopo la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.
Le strutture statali dove si può prestare servizio sono le scuole e gli istituti d’istruzione primaria e secondaria, nonché nei CPIA, cioè nei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti. Sono inclusi anche istituti e scuole speciali statali. Tutte le scuole e istituti hanno sede nel territorio italiano.
Nella domanda si possono indicare le sedi scolastiche preferite per un massimo di 30 indirizzi della stessa provincia. Viene data la possibilità di fare domanda per più di un profilo professionale di cui si possiedono i requisiti.
Una data precisa per la pubblicazione delle liste non è stata ancora ufficializzata. Per correttezza, però, verso gli aspirati lavoratori ATA, Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ex MIUR, ha creato una pagina web per la consultazione. E molto facile. Basta collegarsi al sito ufficiale del ministero all’indirizzo della pagina “istanze on line”. Vi copio il link della pagina in questione: https://www.miur.gov.it/-/istanze-on-line.
In bocca al lupo.