Palermo, Parigi, Madrid, Londra. Cosa hanno in comune queste quattro città? Apparentemente nulla, sono molto diverse tra loro e ognuna ha delle caratteristiche ben precise, eppure in questi giorni hanno un comun denomitatore: la Juventus. La formazione guidata da Massimiliano Allegri, dopo la conquista del double- Scudetto e Coppa Italia – è letteralmente scatenata sul mercato e sta sondando quelli che possono essere i nuovi innesti della rosa 2015/2016, in una sorta di Gran Tour dei vecchi tempi.
Partiamo dal capoluogo siciliano: Paulo Dybala ormai è a tutti gli effetti un nuovo giocatore bianconero, mancano le firme ufficiali che avverranno all’apertura del calciomercato e soprattutto dopo aver superato positivamente le visite mediche in programma lunedi alla Clinica Fornaca di Torino. Decisiva la volontà dell’attaccante argentino che ha rifiutato, a detta del patron del Palermo Zamparini, Milan,Inter,Roma e Napoli.
Anche sotto l’ombra della Torre Eiffel Beppe Marotta e Fabio Paratici preparano il futuro della Juventus e il sogno è strappare un attaccante uruguaiano dalla “ville lumiere” e portarlo in Italia; parliamo ovviamente di Edinson Cavani, che tornerebbe volentieri nel bel paese e ha già un accordo con la dirigenza juventina, ma trattare con il Paris Saint Germain non sarà affatto facile, soprattutto dopo la vicenda Coman. Si parla comunque di un affare di circa 40/45 milioni di euro.
La bomba di mercato, invece, l’hanno lanciata dalla Spagna e più precisamente da Madrid, dove nella giornata di ieri i maggiori quotidiani sportivi spagnoli davano, e danno tutt’ora, per certo l’arrivo alla corte del conte Max, il campione del mondo Sami Khedira, in scadenza di contratto con il Real Madrid che arriverebbe nel capoluogo piemontese a parametro zero – stile Marotta – con un ingaggio comunque abbastanza alto di circa 5 milioni di euro.
Infine il gran tour juventino fa tappa a Londra, dove il direttore sportivo Paratici, ha visionato due idee per il ruolo di trequartista, che porterebbe la Juventus a perfezionare il modulo 4-3-1-2 già sperimentato quest’anno con il mister Allegri, e cercato già a gennaio con il tentativo Sneijder. Si tratta di un duo sudamericano: il brasiliano Oscar e l’argentino Lamela. Naturalmente solo uno dei due, eventualmente, vestirà la maglia bianconera, ma trattare con Chelsea e Tottenham non sarà facile, soprattutto considerando l’investimento economico fatto sui due calciatori negli anni passati.
Insomma la Juventus lavora da grande e gira l’Europa in cerca di rinforzi per alzare ancora di più quell’asticella che quest’anno l’ha portata fino a Berlino.