Come suggerisce l’iconica espressione “un diamante è per sempre”, i gioielli sono da sempre considerati oggetti ornamentali di un certo valore il quale perdura nel tempo in quanto anelli, collane ed orecchini fatti di materiali e pietre preziose, resistono all’implacabile scorrere del tempo. Se è vero che un gioiello è per sempre, forse è anche giusto dire che questo status gli è stato attribuito da sempre.
La storia della gioielleria inizia agli albori della civiltà umana, nell’era preistorica, quando gli uomini primitivi erano soliti adornare il proprio corpo con le ossa degli animali che cacciavano con l’obiettivo di creare una sorta di amuleto che li avrebbe protetti dal male. Con il passare del tempo, la scoperta dei metalli e della loro lavorazione, dà vita ad una nuova generazione nell’ambito della gioielleria. Già gli antichi Egizi, grandi innovatori, utilizzavano l’oro per creare splendidi ornamenti attraverso tecniche che sono servite da apripista alle future generazioni di orafi. In quest’epoca i gioielli venivano usati con scopo decorativo anche se mantenevano, seppur in parte, un’aura di sacralità.
Successivamente, i Romani, inglobarono l’abitudine di indossare gioielli all’interno della loro cultura e società. Dati i materiali preziosi di cui si componevano le gioie, queste ultime sono divenute simbolo di una classe sociale più alta: non tutti potevano permettersi il lusso di indossare un gioiello che, nell’epoca romana, venivano anche arricchiti con pietre preziose.
La storia del gioiello continua poi durante il Medioevo, il Rinascimento e i secoli a venire portando con sé numerose innovazioni e l’affermazione dell’orafo e del gioielliere come vere e proprie professioni.
L’ultima delle novità nel campo dei gioielli riguarda la nascita della gioielleria online come Madi Gioielli. Anche questo settore è stato investito dall’evoluzione tecnologica e non è rimasto indifferente dinanzi alle trasformazioni digitali che vedono i negozi fisici prendere forma anche nel mondo virtuale.
I gioielli oggi: tra innovazione e tecnologia
Come abbiamo appena visto, anche l’arte della gioielleria si serve dell’innovazione tecnologica per restare al passo con i tempi e lanciare nuove tendenze.
La tecnologia ha aiutato il settore sia dal punto di vista artistico che produttivo. Nel primo caso è stato possibile, infatti, introdurre nella gioielleria nuovi materiali come l’acciaio, la plastica e la resina, che danno vita a vere e proprie collezioni che riescono ad incontrare anche un pubblico meno esperto o meno abbiente. In questo modo si è resa la gioielleria accessibile a chiunque, nonostante siano sempre ben presenti artigiani e brand che si occupano di produrre pezzi più pregiati per materiali e lavorazione.
Nel secondo caso invece, quello produttivo, l’innovazione tecnologica ha permesso di ampliare la produzione a livello quantitativo e di migliorarla a livello produttivo. Grazie a ciò è possibile dare alla luce pezzi seriali perfetti nella loro totalità e venire incontro ad una domanda sempre più numerosa ed esigente.
I nuovi macchinari sono anche in grado di aiutare orafi e gioiellieri a realizzare ed immaginare le proprie creazioni più nitidamente.
Possiamo dire che la gioielleria nasce con l’uomo e si trasforma con quest’ultimo ma resta pur sempre un’espressione artistica di inestimabile valore.