Forse Antoine de Saint-Exupéry non pensava che il suo racconto potesse avere un successo planetario. Il piccolo principe (Le Petit Prince) è il secondo testo più tradotto nel mondo dopo la Bibbia. Pubblicato nel 1943, Saint-Exupéry ci lascia un’opera per l’epoca multimediale; il libro è illustrato dagli acquarelli disegnati dallo stesso autore. Da allora The Little Prince è stato utilizzato per il cinema e altre forme artistiche e gli acquarelli sono stati presi come modello per la creazione di fumetti e cartone animati per bambini. Ora, la rappresentazione teatrale de “Il piccolo principe” è l’unico modo per esprimere in pieno il significato del libro.
Il Piccolo Principe al Sistina: recensione
Dopo ottanta anni dalla pubblicazione, Il piccolo principe debutta a teatro. A ospitare la sua prima è il Teatro Sistina di Roma. Sicuramente il pilota francese Antoine de Saint-Exupéry, scomparso nel 1944 in una missione di guerra, sarebbe stato felice sapere di tanto apprezzamento. A mettere in scena il testo è il regista Stefano Genovese. Non è stato facile trasformare in opera teatrale un libro ricco di personaggi allegorici. Con essi lo scrittore francese voleva affrontare temi importanti come il senso della vita, della morte, il rispetto di se stesso e degli altri, dell’amore e dell’amicizia, ma visti con gli occhi di un bambino. Stefano Genovese ha scelto, per quest’impresa, degli attori di livello. Infatti la selezione è stata lunga e difficile. I personaggi che incontreremo lungo il viaggio immaginifico de il Principe sono:
- L’aviatore, che non è altro lo stesso Antoine de Saint-Exupéry a narrare il racconto, un uomo adulto con lo spirito di un bambino, interpretato da Davide Paciolla;
- La Rosa, tanto amata dal Principe, di cui si sente la mancanza durante il suo viaggio, è interpretata da Adele Tirante;
- Il Re, che crede di comandare le stelle e gli uomini anche a costo di calpestare le libertà individuali;
- Il primo attore la cui vanità gli fa pensare che gli altri siano dei suoi ammiratori, e s’inchina in risposta a un applauso;
- Il geografo che sta seduto alla sua scrivania a disegnare mappe e a scrivere libri senza aver avuto visto quei luoghi di cui parla. Il Re, il Primo Attore e il Geografo sono interpretati da Matteo Prosperi;
- L’ubriacone che fugge dalle sue responsabilità della vita e beve per dimenticare le sue responsabilità e per dimenticare la vergogna di essere un ubriacone;
- L’uomo d’affari che è sempre occupato a contare le stelle, credendo di guadagnarci sopra. Tutti e due i personaggi sono interpretati da Giulio Lanfranco;
- Il lampionaio che è scontento del suo lavoro, perché deve accendere e spegnere il lampione del suo pianeta ogni minuto. Il Piccolo Principe ha per lui ammirazione perché è l’unico, tra i personaggi incontrati, che si preoccupa degli altri. Il lampionaio è interpretato da Vittorio Catelli;
- La Volpe, che rappresenta l’amicizia, è interpretata da Ludovico Cinalli;
- E naturalmente il Principe, il bambino che abita su un minuscolo pianeta in viaggio alla ricerca della verità, della bellezza della vita e dell’amicizia è interpretato da Alessandro Stefanelli e da Gabriele Tonti.
E’ bene citare alcune frasi tratte dal testo: ” le cose più belle del mondo non possono essere viste o toccate, ma solo sentite col cuore“; “tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano”. E per concludere “gli adulti non capiscono mai niente da soli ed è così noioso che i bambini siano da sempre costretti a spiegar loro le cose”. Il libro di Saint-Exupéry ci svela il segreto della felicità che consiste nel vedere la vita con gli occhi di un bambino.
Il regista è riuscito a visualizzare la potente fantasia iconica del racconto di Saint-Exupéry, con effetti speciali, visivi e sonori, e altri artifici scenografici. Il Risultato è di una rappresentazione teatrale sorprendente, magica.
Teatro Sistina 2023: date e costo dei biglietti per “Il Piccolo Principe”
Lo spettacolo teatrale Il piccolo principe sarà al Sistina, situato in via Sistina n. 129, da giovedì 2 Febbraio a domenica 12 Febbraio.
Orari dello spettacolo:
- Giovedì e venerdì alle ore 20.30
- Sabato doppio spettacolo: alle 16.00 e alle ore 20.30
- Domenica alle ore 16.00
* La durata dello spettacolo è di 1 ora e 25 minuti