L’abolizione dell’Imu 2016 e della Tasi sulla seconda casa se questa è stata data in comodato d’uso ai figli o ad altri parenti di primo grado è una delle proposte di modifica alla Legge di Stabilità su cui la maggioranza sta lavorando in Senato.
Proposta l’abolizione di Tasi e Imu 2016 per le case in comodato a figli o genitori
La relatrice Federica Chiavaroli (Area Popolare) ha snocciolato i dati che giustificherebbero un intervento del genere: secondo fonti Istat, l’8% degli italiani vive in una casa lasciatagli in comodato d’uso gratuito da un suo familiare. Per questo si sta cercando di valutare quanto potrebbe costare l’esenzione dall’Imu 2016 e dalla Tasi per quei proprietari di seconde case che sono state date in comodato a genitori o figli.
Le possibili modifiche alla Legge di Stabilità
Ma Federica Chiavaroli non ha fatto riferimento solo ad eventuali novità su Tasi e Imu 2016. Ha parlato anche del tetto massimo per l’uso del contante: quello generale verrà innalzato a tremila euro e dalle audizioni è stato possibile capire che la cosa non favorirà l’evasione fiscale; quello sui money transfer invece dovrebbe rimanere a mille euro, in modo da contrastare il riciclaggio.
Dal Senato potrebbero arrivare novità sulla Legge di Stabilità anche per il Sud: c’è la possibilità di utilizzare i fondi europei e verrà fatto un tentativo per la proroga al 100% della contribuzione sulle nuove assunzioni, ma su questo punto la stessa Chiavaroli ha dubbi che la proposta possa andare in porto. Dalla commissione Finanza del Senato arriva un altro suggerimento, quello di allargare il bonus mobili garantito alle coppie che acquistano casa anche a quelle che vivono in affitto.
Novità per il canone Rai: proposta la rateizzazione dal 2016
La stessa Commissione ha sollevato dei dubbi sull’abolizione della Tasi sulla prima casa e sui trasferimenti i Comuni: le misure potrebbero causare una rigidità nel bilancio che andrebbe valutata meglio per l’autonomia degli enti locali e in relazione alla riforma del catasto e all’introduzione dell’ormai famosa Local Tax. La Commissione Comunicazioni del Senato ha dato il suo via libera al Canone Rai in bolletta, ma ha proposto che la rateizzazione della tassa sulla televisione possa partire già dal 2016.
Entro il 9 novembre il Governo presenterà in Commissione Bilancio del Senato gli emendamenti alla Legge di Stabilità; arriveranno per ultime invece le proposte di modifica dei relatori, in modo da avere il tempo di preparare un’ulteriore sintesi o di trovare accordi su argomenti specifici. Ci sarà bisogno di sobrietà e per evitare un lavoro enorme con grande spreco di tempo e risorse la selezione sugli emendamento deve essere fatta subito.
Gentile Sig.Cricchi,desidero chiamare la Sua attenzione sul mancato aggiornamento nel Suo articolo al disegno di legge inviato al Parlamento sull’esenzione IMU-TASI per coloro che danno in comodato gratuito ai figli l’unità immobiliare che si sta rivelando un vero FLOP perchè prevede,fra l’altro, salvo ultimissime modifiche,che il genitore che dà in comodato l’appartamento non deve possedere altri immobili in Italia(un tempo i Comuni prevedevano in Italia) e quindi dovrebbe andare in affitto o in casa di cura.La limitazione viene giustificata nel senso che si intendono eliminare degli abusi che a mio avviso si potrebbero evitare con deggli efficienti controlli da parte dei Comuni
Buonasera signor Luigi, prima di tutto La ringrazio per il suo commento; come avrà notato la legge di Stabilità e i suoi continui mutamenti vengono seguiti con particolare attenzione da questo sito. L’aggiornamento che Lei ha (giustmente) sottolineato è stato inserito in un articolo successivo a questo (risalente al 18/11/2015 e dal titolo ” Sconto Imu 2016 e canone Rai a rate, approvati gli emendamenti: le ultime novità sulla legge di Stabilità”) di cui Le riporto un breve tratto: “La commissione ha approvato l’emendamento che prevede la cancellazione della Tasi anche per le seconde case che vengono cedute in comodato d’uso a genitori o figli, con un paio di limitazioni: la cancellazione della tassa è valida solo per un immobile e sono esclusi gli immobili di lusso come ville e castelli. In più chi vuole beneficiare dell’agevolazione non deve possedere altri immobili ad uso abitativo in Italia e nel 2015 deve aver abitato proprio nella casa che intende cedere al parente”.
Nel salutarLa (e scusandomi se eventualmente mi son perso qualcosa), La ringrazio nuovamente per il suo intervento: fa sempre molto piacere quando i nostri lettori si dimostrano attenti e partecipano attivamente.
Imu e tasi 2016: Vorrei gentilmente sapere come mi devo comportare in merito la casa di 70 mq data in comodato d’uso a mio figlio invalido…