Oggi è primo agosto, e ciò vuol dire che per la stragrande maggioranza degli italiani è il momento di pensare alle ferie e prepararvisi nel miglior modo possibile. Ma se un malanno o un qualche tipo di influenza estiva venisse a scombussolare i propri piani? Ebbene, nei paragrafi che seguono prenderemo in considerazione proprio questa eventualità, non così rara purtroppo come potrebbero pensare i più visto che siamo di fatto nella bella stagione. Vedremo in dettaglio difatti qual è il quadro attuale nel nostro Paese, come pure i sintomi, i rimedi naturali all’influenza intestinale di agosto 2018 e non solo, alle forme senza febbre e tutto ciò che concerne tale argomento.
Qual è l’attuale situazione relativa all’influenza estiva di agosto 2018?
Prima di entrare in merito ai sintomi, alle cure e ai rimedi naturali all’influenza intestinale estiva e alle forme similari occorre per prima cosa dare un’occhiata veloce al quadro generale. Al di là del West Nile Disease e dalle varie forme diffuse con la zanzara tigre come tramite che in queste ultime settimane preoccupano parecchi italiani, per quanto riguarda l’influenza pare che la situazione sia piuttosto stabile ad agosto 2018.
Al posto delle varie criticità di cui vi avevamo parlato anche in tempi recenti in un nostro approfondimento relativo all’influenza di luglio 2018, a circa un mese di distanza il quadro generale non evidenzia particolari criticità. È vero, specie in questi ultimi giorni il termometro sta raggiungendo picchi piuttosto elevati e degni dei ricordi della scorsa estate, ma veri e propri allarmi non ce ne sono al momento.
C’è pur sempre da dire, anzi da ricordare ai genitori e non soltanto che proprio il grande caldo che sta stringendo il nostro bel paese provoca la diffusione della cosiddetta febbre da caldo, specie nei più piccoli. Ma di effettive forme influenzali in via di sviluppo non ce ne sono per fortuna, diversamente dalle forme che alcune settimane fa arrivavano agli orecchi della cronaca dall’Emilia Romagna con vari decessi e parecchie persone contagiate da diverse forme di influenza.
Lieti della mancanza di notizie al riguardo, possiamo pure passare con un pizzico di serenità in più a parlare delle varie forme influenzali che potrebbero causare qualche problema a noi e ai nostri cari ora che le ferie sono in procinto di arrivare per un gran numero di italiani.
Influenza Agosto 2018: le principali forme estive cui fare attenzione
Terminati gli ultimi preparativi, fatte le valigie, coi biglietti sul tavolo pronti per essere portati con sé il giorno della tanto attesa partenza ecco che un nostro caro inizia a far presente di qualche sintomo influenzale. Una situazione già vista non è vero? Ecco, si tratta forse di uno spauracchio di chiunque si appresti a partire, la legittima paura di non godersi le attese vacanze a causa di un malanno che capita proprio nel momento meno adatto dell’anno.
E nonostante a molti di voi possa sembrare strano parlare di influenza nel pieno dell’estate, magari non proprio a voi che state leggendo che, per motivi piuttosto ovvi, con tutta probabilità vi vedete rappresentati proprio nella situazione appena descritta o comunque avete a che fare con un caso simile, è un fatto appurato che le varie forme influenzali non si dileguano affatto con l’avvento della bella stagione.
L’estate, per quanto sia un periodo dell’anno in cui di malattie, febbri e consimili difficilmente si parla, è portatrice molto spesso, per cause terze, si capisce, di diversi tipi di influenza che possono minare le ferie di parecchi, ex increduli o meno. È chiaro che scrivendo “cause terze” facciamo riferimento ovviamente a cause estrinseche alla stagione stessa che ben si confanno con le nostre abitudini.
Per chi non avesse capito il sottinteso, facciamo riferimento in questi termini ad esempio ai viaggi e al vasto utilizzo dell’aria condizionata in ogni dove, elementi questi che, in molti casi possono essere alla base delle più comuni forme influenzali. E proprio al riguardo possiamo riprendere quella medesima distinzione di cui vi avevamo parlato anche in precedenza per quanto riguardava l’influenza di luglio.
Ed ecco che dividere queste ultime in due forme è forse il metodo più corretto per poterne parlare anche in questo mese di agosto 2018. Da una parte c’è la macrocategoria cui ci permettiamo di dare il nome di influenza standard, mentre dall’altra c’è l’influenza intestinale, forma che può capitare anche in estate con o senza febbre a seconda dei vari casi e delle diverse forme contratte dal contagiato.
Per quanto riguarda la prima, cioè l’influenza standard, è una tipologia piuttosto comune causata da virus influenzali e che si manifesta molto spesso con una temperatura corporea superiore ai 38 gradi centigradi, e altri sintomi di cui parleremo in maniera più approfondita nel paragrafo che segue. La seconda, o meglio tutte le varie forme con e senza febbre che possiamo abbracciare nella categoria “influenza intestinale” è con tutta probabilità quella che maggiormente incontriamo nella bella stagione.
Le motivazioni che stanno dietro alla diffusione delle varie forme di influenza intestinali sono facilmente intuibili e derivano sostanzialmente dal semplice fatto che d’estate le persone cambiano molto spesso in maniera drastica le proprie abitudini alimentari. E questa situazione causa scompensi e carenze che contribuiscono, assieme a specifici virus ad aggravare una situazione già destabilizzata a priori dallo stesso individuo.
Vuoi per le giornate passate al mare o in piscina, vuoi per l’abitudine di saltare i pranzi a causa del gran caldo o vuoi ancora per la consuetudine di non fare colazione perché si fa tardi alla sera, il fisico ne risente parecchio e può essere di conseguenza più prono ad andare incontro a problemi di vario genere ed entità legati all’apparato gastrointestinale.
Se poi prendiamo in considerazione pure la recente prassi di scegliere vacanze al di fuori dei confini nazionali perfino comunitari, andando magari in località tropicali o di altro genere in cui le abitudini alimentari sono completamente differenti da noi, comprendiamo facilmente che avere dei problemi è ancor più comune. Senza menzionare il fatto poi che negligenze sanitarie e relative alla pulizia, vuoi per noncuranza, vuoi per tradizioni alimentari, da considerare da entrambe le parti naturalmente, ecco che avere dei malanni all’apparato digerente, contrarre gastroenteriti virali o patologie simili non è poi così raro. E considerate pure che patologie come le gastroenteriti virali non sono affatto prerogativa dei Paesi in via di sviluppo, anzi, possono essere ben presenti anche nei Paesi sviluppati del “primo mondo” e ovviamente in Italia.
Al di là degli allarmismi, lungi da noi preoccuparvi più del dovuto e prima che ce ne sia qualche evidenza, sappiate che il tutto è a scopo informativo e che, con le dovute accortezze, prevenire è più che possibile. Ed è per questo che nei paragrafi che seguono andiamo un po’ più a fondo delle varie forme influenzali di questo agosto 2018 indicandovi nel capitolo a seguire i sintomi e la durata delle due macrocategorie che qui, per semplificare, abbiamo riportato.
Quanto durano e quali sono i sintomi delle forme influenzali estive di agosto 2018?
Ora che più o meno abbiamo capito il perché di un articolo del genere nel bel mezzo dell’estate, occorre andare un po’ più a fondo nella questione per far sì che tutti gli interessati abbiano qualche informazione in più da prendere in considerazione. E una delle principali questioni, proprio perché si tratta del periodo di ferie per eccellenza, è quella della durata di tali forme influenzali.
Ebbene, per quanto riguarda questo argomento sappiate che a differenza di quanto si creda di solito molto dipende dagli individui coinvolti e non è facile porre un termine effettivo entro il quale sapere che l’ammalato guarisca. I fattori in gioco sono davvero molti ed essere precisi è un po’ un’utopia. Tuttavia, come promesso, ecco qualche informazione su cui basarvi.
Per quanto riguarda quella che abbiamo definito come influenza standard di agosto 2018 che rimane d’altronde tale e quale per tutta la stagione, diciamo che può durare di solito una decina di giorni e principia con una genesi improvvisa e veloce che in taluni casi può presentare anche picchi di temperatura oltre i 38-39 gradi centigradi per poi scemare gradualmente. Ma c’è da dire pure che in alcuni casi possono pure non esserci febbri e la temperatura corporea potrebbe rimanere standard.
In proposito invece dell’altra macrocategoria citata, ovverosia l’influeza intestinale, possiamo dirvi che tendenzialmente è più breve. Anche stavolta la durata può variare molto a seconda dei casi ma sostanzialmente va dai 2 ai 5 giorni, periodo che può suddividersi in un esordio più debilitante con episodi di diarrea e/o vomito, e i restanti di ripresa.
Parlando invece di sintomi, anche qui molto dipende dai casi e dal diretto interessato per la semplice ragione che un malato adulto ha un decorso e sintomi differenti da un adulto. A ogni modo, alla base di tutto ci sono episodi di malessere, condizioni parainfluenzali che possono essere collegabili a dolori articolari, mal di testa, innalzamenti della temperatura, tosse, mal di gola, fastidi muscolari e via dicendo.
Se questo vale per l’influenza standard, come intuibile, per quanto riguarda invece le forme influenzali intestinali di agosto 2018 e non solto, i sintomi fisici sono in parte differenti ma condividono molti dei campanelli d’allarme con la forma indicata. In sostanza, a questi ultimi bisogna aggiungere tutti quei fastidi che coinvolgono l’apparato gastrointestinale e digerente. Alcuni esempi possono essere i dolori addominali, la nausea, la spossatezza, il mal di stomaco in generale fino ad arrivare a questioni più gravi come possono essere gli episodi di vomito e diarrea. E anche in questo caso, per quanto concerne la febbre, può esserci un innalzamento della temperatura o meno.
Rimedi naturali all’influenza intestinale e alle forme influenzali di agosto 2018
Ora che sappiamo tutto questo non ci resta da fare altro che parlarvi in linea di massima dei principali rimedi naturali contro le forme influenzali di questo mese di agosto 2018 e dell’influenza estiva in generale, rimedi che possono fungere da cura come pure da prevenzione per bambini e adulti all’insorgere delle problematiche menzionate nei precedenti paragrafi.
Prima cosa la prevenzione, naturalmente. E al riguardo possiamo dirvi soltanto di fare attenzione più o meno alle solite cose. Ovverosia cercare di evitare il più possibile gli sbalzi termini o, se impossibile, almeno coprirsi e scoprirsi all’occorrenza di modo che la propria temperatura corporea rimanga per quanto possibile stabile e costante. Altro suggerimento di fondamentale importanza riguarda l’igiene e in particolare la consuetudine di lavarsi le mani più volte al giorno, specie prima dei pasti chiaramente per abbattere i rischi di contagio.
Se tutto ciò è alla base di una normale procedura di prevenzione, nel caso in cui noi o un nostro caro ha già contratto una delle forme influenzali di agosto 2018 di cui abbiamo accennato, ecco entrare in campo i rimedi naturali. Ebbene, in proposito dell’influenza intestinale vi suggeriamo di bere molta acqua, fattore di primaria importanza specie in estate. Inoltre possono esser validi lo zenzero e il limone contro la diarrea, lo zenzero anche contro il vomito e la nausea; o ancora l’estratto di mirtillo o erbe come la camomilla e il finocchio.
Particolare attenzione va rivolta anche all’alimentazione. Perciò occhio a mangiare cibi secchi e poco conditi e prediligere frutta come banane e mele. Tutto questo, pur non risolvendo subito la situazione, servirà per accelerare il processo di guarigione e ritrovare il proprio benessere perduto.
Salve , io sono al settimo giorno di febbre ,da premettere che pensavo fosse passata xché ieri nn ho avuto nessun sintomo ed oggi invece è tornata
Rientra nella normalita di questa influenza??
Io ce l’ho da 4 gg e mezzo, sbalzi da 39 a 36… mi sa che è lunga e ingannevole!!! Al 3 giorno sembravo guarita, la mattina dopo (ieri) stavo così male da non riuscire a muovermi. Oggi meglio ma appena passa l’effetto tachipirina torno sui 38/39. E sudo, sudo, sudo… Il bello è che ho continuamente fame, prendo anche integratori x scrupolo ma ho dei dolori alle ossa e alla testa lancinanti.
Anch’io con febbre alta da una settimana, non c’è cura che regga solo tachipirina, come Sandra la temperatura va e viene anche quando sembra essere tutto risolto.
sembra la descrizione delle mie sofferenze da mercoledì scorso, comparse all’improvviso alle ore 18. sono in 6^ giornata è l’unica differenza è che non ho fame per niente e mi sta esplodendo un esteso herpes labiale, che non mi ricordo di aver più avuto da almeno 10 anni a questa parte. sono con ogni probabilità immunodepresso. ho 62 anni, lavoratore dipendente, un paio di volte sono stato sul punto di chiamare il 112 per approfondire in P.S, ma fino ad ora, tranne che in un caso, il corpo ha risposto alla tachipirina con l’abbassamento di uno/due gradi della febbre, che ha avuto un picco di 39 e mezzo in 4^ giornata. la guardia medica ha escluso la sindrome West Nile, nonostante sia stato punto più e più volte quest’estate, avendo un piccolo giardino.
Salve,mi o sentito morire caduto a terra e stavo pure perdendo conoscenza…contratto influenza senza febre,intestinale,con inizio stitichezza e dificolta ad urinare,poi diarrea e vomito,ora stitichezza senza difficolta ad urinare,anche se mangio pasta a brodo e bevo molta acqua minerale sveva e bevo gran quantità di succhi di frutta,niente continua la stitichezza e un mal di testa che non passa per causa stitichezza.
Ce da premettere che in passato non vi o mai sofferto di nulla.
A me cominciata lunedì pomeriggio con febbre a 38 e male alla testa. Con la tachipina e’ scesa la temperatura salvo a risalire appena finito l’effetTo…il medico mi ha dato l’antibioTico che sembra funzioni, ho tanto catarro tosse e raffreddore..non mi eRai mai successo in estate 🙁