L’ultimo ostacolo per l’Italia prima di poter approdare ai Mondiali che si disputeranno la prossima estate in Russia sarà la Svezia. E’ la nazionale di Andersson l’avversaria degli Azzurri negli spareggi valevoli per le qualificazioni alla rassegna iridata.
La presentazione di Svezia-Italia e Italia-Svezia
Di certo non il migliore dei sorteggi per la Nazionale del CT Ventura, probabilmente fra quelle inserite nell’urna della seconda fascia è la più ostica che si potesse pescare. E guardando in che modo ha concluso il proprio girone di qualificazioni ai Mondiali 2018 si capisce il motivo per cui l’Italia ha accolto questo sorteggio negativamente. Sulla carta, infatti, la Svezia è la squadra qualitativamente più forte fra tutte quelle presenti e che poteva essere accoppiata con l’Italia.
La Nazionale di Andersson infatti ha concluso il proprio girone di qualificazione al secondo posto, alle spalle soltanto della Francia che è approdata direttamente ai Mondiali di Russia 2018. La compagine di Deschamps ha infatti vinto il Girone A conquistando 23 punti in dieci partite giocate, mentre la Svezia si è fermata a quota diciannove punti. In particolare, gli scandinavi nei dieci incontri giocati ha ottenuto sei vittorie, un pareggio e tre sconfitte e sono riusciti comunque a centrare il secondo posto nonostante l’Olanda abbia conquistato lo stesso numero di punti. Ma a qualificarsi agli spareggi è stata proprio la Svezia in virtù di una migliore differenza reti. La Nazionale svedese infatti ha messo a segno ventisei reti, subendone nove, solamente tre in più rispetto alla Francia.
Numeri che dimostrano come in effetti la Svezia non sia affatto una squadra da sottovalutare, ma anzi si tratta di una Nazionale che fa della solidità, soprattutto difensiva, il suo punto di forza. Finita l’era Ibrahimovic, che ha detto addio alla sua Nazionale al termine dell’ultimo Europeo giocato nell’estate del 2016, il peso dell’attacco svedese è tutto sulle spalle di Berg, l’elemento forse di più talento degli scandinavi, insieme a Forsberg.
L’Italia invece, nonostante le tante critiche ricevute negli ultimi tempi, ha fatto lo stretto indispensabile, riuscendo a qualificarsi ai Play-Off come una delle migliori seconde. Gli Azzurri hanno concluso il proprio girone al secondo posto alle spalle della Spagna. Se gli iberici hanno effettuato un percorso quasi netto (nove vittorie e un pareggio, proprio contro l’Italia, per la Nazionale di Lopetegui), non si può dire lo stesso della squadra di ventura, che nelle dieci gare disputate ha raccolto 23 punti, frutto di sette vittorie, due pareggi e una sconfitta. Ma dopo la sconfitta nella gara decisiva contro la Spagna, l’Italia ha fatto molta fatica a riprendersi. Nelle ultime due partite del girone di qualificazione, infatti, la Nazionale di ventura non è riuscita ad andare oltre ad un deludente pareggio contro la modesta Macedonia, salvo poi riprendersi nella gara successiva, vinta per 1 a 0 contro l’Albania. Successo comunque importante, in quanto ha permesso all’Italia di essere inserita nella prima fascia del sorteggio.
Italia-Svezia Play-Off Mondiali 2018: info biglietti, quando e dove si gioca
Dunque, l’avversario che contenderà agli Azzurri la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 sarà di nuovo la Svezia, proprio quella Nazionale sulla quale lo scorso anno abbiamo avuto la meglio in occasione degli Europei 2016, grazie alla rete di Eder.
Questo spareggio Play-Off si giocherà su gare di andata e ritorno. In particolar modo, la sfida di andata verrà disputata in Svezia il prossimo 10 novembre. La sfida andrà in scena a Solna, area urbana di Stoccolma, alla Friends Arena, stadio da più di cinquantamila spettatori. Il fischio di inizio è previsto per le ore 20.45.
Per la gara di ritorno invece, è stato scelto lo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, che ha vinto il ballottaggio con il Renzo Barbera di Palermo. A proposito di gara di ritorno, nei giorni scorsi la FIGC ha diffuso le informazioni relative ai prezzi dei biglietti e alle modalità di vendita tramite un comunicato ufficiale sul suo sito: i tagliandi sono in vendita dal 25 ottobre, con prezzi che variano tra i 10 euro e i 120 euro, in base al settore e alla possibilità di riduzione limitata a donne, under 18 e over 65.
La scelta è ricaduta su San Siro, soprattutto per la capienza e per la possibilità di creare un clima tale da poter spingere gli Azzurri alla tanto agognata qualificazione. Ma non solo. Probabilmente la sede è stata scelta anche per scaramanzia, considerato che negli ultimi cinque match giocati a Milano l’Italia non ha mai perso, ottenendo una vittoria contro la Danimarca e quattro pareggi contro la Germania (per due volte), Croazia e Francia. In generale, comunque, lo stadio milanese porta bene alla Nazionale. In totale infatti sono state disputate cinquantasei partite, con l’Italia che ne ha vinte trentasette, pareggiandone diciassette e subendo soltanto due sconfitte (l’ultima delle quali datata addirittura 1925). Per quanto riguarda i precedenti contro la Svezia giocati a Milano, il bilancio per l’Italia è positivo: tre vittorie e un pareggio, con otto reti segnate e due subite. La sfida di ritorno è prevista per il prossimo 13 novembre, con calcio di inizio sempre alle ore 20.45.
Le quote di Italia-Svezia sul passaggio del turno: azzurri favoriti
Ci siamo informati per voi sulle quote relative alla qualificazione ai Mondiali 2018, tramite gli esperti di recensioniscommesse.com che non hanno dubbi: sarà l’Italia ad avere la meglio. Almeno secondo i palinsesti dei bookmakers, oltre ovviamente alle speranze di tutti noi. Nonostante nell’ultimo periodo l’Italia non abbia mostrato un calcio spumeggiante, è sicuramente la Nazionale di Ventura a partire con i favori del pronostico per quanto riguarda la qualificazione ai Mondiali. Il passaggio del turno degli Azzurri, infatti, ha una quota pari a 1.35, mentre una eventuale qualificazione svedese è offerta a 2.95. Dunque nonostante si tratti di un sorteggio tutto sommato insidioso, i bookmakers non hanno dubbi: a staccare il pass per i prossimi Mondiali di Russia 2018 sarà la Nazionale di Ventura.