Juve sei fantastica! Real battuto 2-1

Pubblicato il 5 Mag 2015 - 11:55pm di Andrea Mollas

E alla fine Davide battè Golia. Allo Juventus Stadium una Juve “galactica” stende il Real Madrid che di galattico in questa notte non ha avuto nulla. Un 2-1 che ai bianconeri sta pure stretto per la partita da loro disputata, risultato però che non ipoteca il passaggio alla finale per la Vecchia Signora, che settimana prossima dovrà riuscire a tornare indenne dalla bolgia del Bernabeu. Ma ci sarà tempo per pensarci; questa è la notte dei festeggiamenti, questa è la notte dei galacticos della Juventus.

FORMAZIONI: Allegri lo ha detto ieri in conferenza stampa, non sarà una partita da 0-0. E allora spazio a Sturaro a centrocampo con Vidal posizionato nel ruolo di trequartista a supportare il duo Tevez-Morata. Ancelotti risponde con un cauto 4-4-2, con Sergio Ramos piazzato sulla linea mediana insieme a Kroos, con Ronaldo a fungere da punta insieme a Bale.

CHE JUVE: Chi si aspettava una Juve guardinga si è dovuto ricredere dopo appena 57 secondi, quando Marchisio serve in verticale Vidal che invece di tirare in porta opta per un controllo complicato, favorendo il recupero di Varane. Da lì è solo Juve che con un pressing asfissiante blocca il Real nella propria metà campo, concedendogli soltanto le briciole. E all’ 8’ arriva il vantaggio bianconero: dal vertice destro Tevez scarica un diagonale potente che Casillias devia sui piedi di Morata che non può sbagliare il tap in dell’ 1-0. Ma il Real non ci sta e comincia ad affacciarsi prepotentemente dalle parti di Buffon con Kroos prima e Ronaldo poi. Ma è il preludio al gol che arriva al minuto ventisette grazie a CR7 che in piena area juventina (lasciato colpevolmente solo) insacca di testa il gol dell’ 1-1 su ottimo cross di Rodriguez. La Juve accusa il colpo e rischia di andare anche sotto verso la fine del primo tempo con Rodriguez che di testa colpisce in pieno la traversa.

GRINTA BIANCONERA: Alla ripresa dei giochi la Juventus entra in campo con gli occhi iniettati di sangue, cominciando il secondo tempo così come iniziato il primo, caratterizzato da continuo pressing. Che porta i suoi frutti quando Tevez recupera una palla persa a centrocampo da Marcelo e dopo una lunga cavalcata viene atterrato da Carvajal in area madrilena per il più solare dei rigori. Dal dischetto si presenta l’ Apache che dagli undici metri non sbaglia quello che è il raddoppio bianconero. Il Real sembra accusare il colpo; Ancelotti prova dare la scossa inserendo Hernandez e Jese, mossa che non porta a nulla di che. Allegri di suo decide di coprirsi con un 3-5-2, inserendo Barzagli per Sturaro. Ma invece di contenere la Juve va vicina anche al terzo gol prima con Llorente che superato Casillias mette in mezzo dove nessuno arriva all’ appuntamento, e poi con lo stesso spagnolo che sul finire del match non riesce a sfruttare di testa l’ottimo pallone di Pirlo calciato su punizione. Ma poco importa perché la Juventus di questa sera oltre al Real, batte anche coloro che la davano già per spacciata, in una serata tra le stelle dove quella bianconera ha brillato più di tutte.

Info sull'Autore

Nato a Roma, 23 anni, laureando in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'università "La Sapienza" di Roma. Aspirante giornalista, grande passione verso lo sport e la scrittura, sempre alla ricerca di novità da raccontare. Collaboro con la testata giornalistica Corretta Informazione.it.

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