Si giocherà domani il big match della 31esima giornata tra Juventus e Lazio. Prima contro seconda, Allegri contro Pioli, per una partita che promette spettacolo.
LAZIO: “Non firmo per il pari, sarebbe una condanna a morte perché così avremo molte possibilità di perdere”. E’ deciso Pioli, non vuole andare a Torino per difendersi strenuamente alla ricerca del punticino, ma vuole che la sua squadra giochi per il bottino pieno, memore anche della batosta dell’ andata dove la Juventus travolse i biancocelesti per 3-0. Il tecnico parmense non vuole ripetere gli stessi errori: “ La partita dell’ andata ci è servita da lezione. La troppa generosità e la voglia di dimostrare di non subire reti ci ha fatto perdere lucidità. Ma ora siamo maturati e sono sicuro che non faremo di nuovo questi errori e che potremo dare filo da torcere alla Juventus”. Un eventuale vittoria porterebbe la Lazio a -9 dalla capolista, ma per Pioli sono solo numeri: “ In caso di vittoria campionato riaperto? Non credo. Ci sono troppi punti di distacco, e da qui a pensare che siamo pronti per lo scudetto ce ne vuole ancora. Domani dovremo essere bravi a dimostrare di aver ridotto il gap con la prima in classifica”.
Pioli dovrebbe partire con un 4-3-3: Cana prenderà il posto dell’ infortunato De Vrij, accanto a lui Mauricio. A centrocampo confermato il solito Biglia con Lulic e Cataldi ai suoi fianchi, mentre in attacco si prospetta una staffetta tra Mauri e Candreva, con quest’ ultimo destinato alla panchina.
JUVENTUS: Una partita scudetto per Allegri, che in vista della Lazio non ha intenzione di fare calcoli, presentando la formazione migliore: “ Affrontiamo una squadra che sta facendo un campionato straordinario. Ad inizio stagione nessuno poteva immaginare un percorso così da parte della Lazio”. Occhi solo sulla partita di domani dunque, senza pensare a mercoledì, quando la Juve cercherà di strappare il pass per le semifinali di Champions: “Non ho intenzione di ripetere la prestazione di Parma, dunque manderò in campo la formazione migliore. Per il Monaco penseremo più in là”. E riguardo alle continue voci di mercato che potrebbero destabilizzare l’ambiente, Allegri è stato categorico: “ Siamo in un momento delicato ed è inutile parlare di mercato. Queste voci ci sono sempre, bisogna imparare a conviverci. I tifosi devono stare tranquilli e continuare a supportarci come hanno fatto fino ad ora”.
Nessun dubbio di formazione per il tecnico juventino: confermata la difesa, a centrocampo Padoin sostituirà Evra sulla fascia sinistra, mentre in attacco Tevez partirà dal primo minuto. Unico ballottaggio fra Morata e Llorente, con il primo che dovrebbe spuntarla.