Ha fatto innamorare i suoi tifosi a suon di gol, diventando uno dei campioni più amati della storia recente della Juventus, che gli è valso il titolo di presidente delle Juventus Legends. David Trezeguet e la Juve, un legame indissolubile destinato a continuare ancora per molto tempo.
L’ ex attaccante, che sarà di scena allo J Stadium il 18 giugno per una partita di beneficenza contro il Boca Junior per il reinserimento dei bambini soldato in Mali e in Repubblica Centrafricana, tramite i microfoni di “Tutti convocati” ha voluto dire la sua riguardo la semifinale di ritorno che la squadra di Allegri dovrà disputare mercoledì prossimo:“ Sicuramente sarà una partita difficile, ma la Juve se la giocherà apertamente. In questa squadra vedo lo spirito di quando giocavo io, una mentalità che ci ha portato a tagliare diversi traguardi”.
Forse non è più un sogno arrivare in fondo alla competizione: “ I bianconeri hanno tutte le carte in regola per centrare la finale. Martedì abbiamo visto una squadra che non ha fatto fare al Real quello che aveva in mente di fare. Naturalmente al Bernabeu sarà tutta un’altra storia ma l’ importante sarà non chiudersi. Allegri saprà come preparare questa partita”.
Una finale che pare abbia già trovato la prima finalista del torneo nel Barcellona, che ha strapazzato al Camp Nou il Bayern di Guardiola per 3-0. Ma per Treze-gol è inutile fare programmi, ma pensare passo dopo passo: “ Il Barcellona è una squadra devastante, che può contare su Messi che è un giocatore incredibile. Ma è inutile fare programmi, bisogna concentrarsi di partita in partita. Ora è doveroso pensare a fare una grande prestazione in quel di Madrid”.