Milioni di italiani sono cresciuti con la Nutella, ma non è l’unico prodotto della Ferrero ad aver cattura dalla gola. L’infanzia dei bambini di ieri e di oggi è stata accompagnata dalle Barrette Kinder (+ latte – cacao), o l’Ovetto Kinder (Kinder sorpresa). Una tradizione dolciaria che l’azienda di Alba rinnova continuamente. L’ultimo successo è arrivato con i Nutella Biscuits, e ci si aspetta lo stesso risultato dai i nuovissimi Kinderini Ferrero. Andiamo a scoprirli.
Hanno lo stesso gusto dei Nutella Biscuits, i buonissimi frollini con forma rotonda ripieni di crema di cioccolato. Questa volta il sapore è legato all’aspetto iconico dell’ovetto Ferrero. I Kinderini sono biscotti latte e cacao con sembianze di Ovetto Kinder, ma senza sorpresa però. Alla loro forma ovale dei biscotti sono state aggiunte le espressioni facciali fatte di crema al cioccolato. Sono faccine divertenti e allegre diverse tra di loro. Possiamo paragonarle alle emoticon della messaggistica dei telefonini. Infatti, sui Kinderini sono stampate una rassegna di espressioni facciali. I tratti scelti per gli occhi e le bocche rappresentano il desiderio della Ferrero di provocare un sorriso o una risata del piccolo consumatore.
La colazione o la merenda diventeranno un’occasione per giocare. Il divertimento sta nella “sorpresa” provocata dalle espressioni biscotti. Ogni estrazione dal sacchetto sarà un momento di attesa. Occasione per giocare assieme con mamma e papà o con il fratellino. Chi troverà la faccina più buffa? In questo modo i Kinderini potrebbero diventare i personaggi di una storiella inventata al momento. Ne beneficia la fantasia del bambino che è così stimolata. Nutrirsi di alimenti buoni con un sorriso sembra il motto che ci vuole far immaginare Ferrero.
Prodotto nello stabilimento della Basilicata, l’ordine ricevuto dalla sede di Alba è di creare Kinderini con tratti somatici più diversi possibili. Le emozioni espresse devono indurre gioia nel bambino. Il packaging indossa la tipica livrea Ferrero; sfondo bianco e arancione, scritte azzurre e il logo Kinder color nero con K rossa.
La ricerca, per le confezioni dei nuovi biscotti Ferrero, sta diventando difficile. Il sacchetto di Kinderini è il prodotto più richiesto tra gli scaffali dedicati alla Ferrero. Buon segno e buone notizie per lo stabilimento di Balvano in provincia di Potenza. La produzione deve aumentare per soddisfare la domanda crescente. Per una regione come la Basilicata che ha un indice di disoccupazione tra i più alti d’Italia, la notizia fa piacere. Per produrre più Kinderini sono stati aggiunti altri 120 posti di lavoro.
Sul mercato si trovano, per adesso, solo le confezioni di 250 gr. e il prezzo imposto da Ferrero è di 3,39 euro, ma si possono trovare negozi che impongono un prezzo maggiore. All’interno ci sono 20 Kinderini. Una volta tagliata la busta di frollini nella linea evidenziata, la fragranza loro è garantita dal sacchetto con chiusura ermetica.
Gli ingredienti dell’impasto del frollino latte e cacao, sono quasi tutti prodotti in Italia. Nella confezione sono indicati tutti gli ingredienti e sono: farina di frumento, zucchero, burro, grassi vegetali (palma, karitè), amido di frumento, latte scremato in polvere, cacao magro, latte in polvere ricco in materia grassa, siero di latte in polvere, agenti lievitanti, burro di cacao, nocciole, sale e emulsionante di soia, di vanillina, di pasta di cacao e albume d’uovo in polvere. Sono presenti tracce di senape.
I Kinder Kinderini sono stati lanciati sul mercato italiano nei primi giorni di ottobre 2023 e saranno distribuiti in tutti i supermercati, negozi di generi alimentari e bar entro la fine del mese.
Dalle prime impressioni raccolte tra i consumatori, il gusto del frollino piace molto. Anche i Kinderini entreranno far parte dei successi di Ferrero.