Presto il nostro concetto di panchina potrebbe radicalmente mutare: questo grazie al nuovo brevetto del Politecnico di Milano che ha sancito la nascita della panchina “intelligente”.
Si tratta di un progetto made in Italy, nato dalla collaborazione tra ingegneri e designer i quali hanno realizzato una panchina dalle molteplici funzionalità e che potrebbe essere utilizzata in tempi brevi sia all’interno di aeroporti, stazioni, grandi magazzini, ecc., sia all’esterno come le tradizionali panchine che arredano le nostre città.
La panchina realizzata dal Politecnico di Milano è dotata di wi-fi, prese di corrente elettrica, sensori anti-vandalo, sistema antifurto e un pulsante Sos funzionante 24 ore collegato a una centrale di soccorso pronta ad intervenire in caso di emergenza.
Inoltre sarà più facile intervenire sia per l’installazione, per la quale occorre un solo addetto, sia per la manutenzione, più semplice e veloce grazie alle sue caratteristiche che la rendono anti-batterica, anti-inquinamento e autopulente.
I materiali utilizzati sono quelli usati regolarmente dall’industria aeronautica: Pvc, tessuti di fibra di carbonio rivestisti di resina epossidica, carbonio alluminizzato e biossido di titanio foto-attivo.
E se dovesse piovere? Nessun problema, infatti la panchina “intelligente” è sicura sotto ogni aspetto grazie ai sensori che staccano la corrente in caso di pioggia, mantenendo attivo il solo sistema di soccorso.
La panchina “intelligente” è un chiaro segnale della qualità di un made in Italy spesso sottovalutato ma che è in grado di realizzare importanti innovazioni, anche in un ambito spesso dimenticato, come quello urbano in questo caso.
Questo è il made in Italy che vogliamo, in grado di accendere i riflettori sulla nostra Nazione, oggi più che mai bisognosa di un forte segnale di ripresa.