In terza media, le mappe concettuali sono molto utili per fissare bene gli argomenti di storia, geografia, scienze…insomma, quelle materie che potrebbero richiedere uno sforzo in più di memorizzazione! Avere degli schemi è un ottimo trucco per affrontare le interrogazioni più temute e tenersi preparati per l’esame di terza media.
Sapevi che le mappe concettuali possono aiutarti a trovare più facilmente un metodo di studio personale? Non solo, ma proprio in vista dell’esame finale, conservare le mappe di tutti gli argomenti può aiutare a fine anno nella scelta dell’argomento per la propria tesina e, in generale, ti permettono di avere sempre a portata di mano un ripasso rapido e generale.
Ideare la propria mappa aiuta di gran lunga a studiare un argomento molto complesso, perché costringe il discorso ad una tale semplificazione che rimarrà ben impressa nella mente. Ma è anche vero che se non hai mai fatto una mappa concettuale, può essere difficile capire come strutturarla e come cominciare. Online ci sono molte mappe già fatte e altrettanti programmi per crearne di nuove. Vediamo insieme qualche suggerimento su come fare mappe concettuali per la terza media.
Come studiare storia, geografia e scienze in terza media con le mappe concettuali
Storia, geografia e scienze sono le materie che possono spaventare di più. Tante parole in neretto da memorizzare e contenuti troppo lunghi possono un po’ di scompenso iniziale e compromettere lo studio. E quando la voglia passa, diventa difficile memorizzare pagine di libri. Niente panico! Con le mappe concettuali si può studiare più semplicemente storia, geografia e scienze in maniera molto più schematica e semplice.
Il nostro cervello infatti è in grado di memorizzare tantissime cose. Ma quando sotto pressione si può ricorrere a dei trucchetti. Le mappe concettuali attivano la memoria fotografica che imprime nella testa parole come fossero delle immagini, facendoti balzare in mente i concetti in maniera velocissima, come se li vedessi scritti su un foglio davanti a te!
Come si fa una mappa concettuale? Prima di passare al lato pratico è essenziale procedere con il lavoro teorico.
1) Parte teorica:
- Il lavoro di lettura e sottolineatura è il primo step necessario. Mentre scorri i vari capoversi, sottolinea i concetti più importanti: i libri di testo scolastico aiutano in questa fase con le parole in neretto. Focalizzati su queste parole perché contengono un significato importante.
- Tutto inizia dal titolo. Prendiamo come esempio un capitolo di scienze il cui titolo è “La respirazione”. Dopo aver letto e sottolineato, riportiamo sul nostro foglio il titolo di ciò che abbiamo letto. Da quella parola o frase che intitola il nostro argomento andranno stilate le caratteristiche principali.
- La regola delle cinque W è utile quando si devono riassumere le informazioni più importanti da tenere in considerazione. È una regola giornalistica per individuare fin da subito il chi (Who?), cosa (What?), quando (When?), dove (Where?), perché (Why?) di un determinato contesto da raccontare. Ad esempio se stiamo affrontando il capitolo di storia “Seconda guerra mondiale”, questa regola è utile per contestualizzare in pochi e semplici passi le informazioni principali.
2) Parte grafica:
Una volta colti i dati principali, si può procedere con la parte grafica: scegli i colori che ti piacciono di più e, per aiutarti ulteriormente, potresti già iniziare ad organizzare i concetti in base ai colori. Colori e figure geometriche sono infatti fondamentali in questa fase perché l’immagine aiuta a farti memorizzare meglio le parole.
- Scrivi il titolo in modo evidente e in alto e al centro. Da questo titolo traccia delle linee tante quante sono i macro argomenti, che possono essere identificati con i vari paragrafi del capitolo. Molto spesso nei libri di testo i macro-argomenti hanno un sottotitolo: puoi riprendere lo stesso sottotitolo e scriverlo sul foglio. Adesso avrai il titolo collegato con delle linee-frecce rivolte ai sottotitoli. Così dovresti già avere più chiarezza su cosa andrai a spiegare e, di conseguenza, già inizierai a capire meglio il senso.
- Riporta le 5W su carta: queste ti aiuteranno nei contenuti da inserire nei sottotitoli. In che modo? Poniti le domande e vai a caccia di risposte nel testo: troverai più facilmente le risposte che ti servono. Non è necessario essere esattamente fedeli alla regola, le 5W possono assumere l’aspetto di domande diverse in base all’argomento.
Ad esempio se stiamo studiando in geografia “L’America Centrale”, alla domanda “chi?” potremmo sostituire la domanda chi è al governo?, e ancora, la domanda “come?” potrebbe diventare come è fatta fisicamente?;
Lo stesso potrebbe accadere in scienze se affrontiamo il capitolo DNA: come funziona? perché è importante, a cosa serve? chi ha il DNA? … e così via. Tieni a mente questa regola: lo scopo delle 5W è quello di delineare un quadro generale con le info più importanti.
- Quando senti di aver inserito tutte le risposte a tutte le domande, puoi divertirti a disegnare con le figure geometriche: esse ti aiuteranno nell’ordine della mappa e nella memorizzazione. Ti consiglio di fare per ultime le figure, perché non si può conoscere prima la grandezza del testo che scriverai.
- Aiutati con i colori: usa un colore specifico per il titolo, uno per i sottotitoli e un altro per le parole chiave. Più ordine crei all’interno della mappa e più ricorderai il contenuto!
In terza media mappe concettuali come queste ti aiuteranno moltissimo. Puoi inoltre crearti un catalogo con tutte le mappe concettuali da sfogliare e ripassare ogni qualvolta ti serviranno.
Programmi online per mappe concettuali di terza media
In vista dell’esame di terza media, mappe concettuali come abbiamo visto sopra sono fondamentali. Se cerchi idee su come fare gli schemi oppure se preferisci creare mappe concettuali grafiche sul computer, esistono diversi programmi online semplici e gratuiti da scaricare per fare le mappe concettuali.
– Download: Mind Maple, Cmap Tools, VUE e Free Mind.
– Online: ci sono Essay Map e bubble.us.
Queste applicazioni sono molto semplici e intuitive, con pochi clic possono aiutarti a creare mappe concettuali per la terza media molto ordinate e precise.