Scopriamo quali sono i migliori tassi di cambio, tramite un’analisi delle coppie di valute formabili con euro, dollaro USA, yen giapponese, franco svizzero e non solo, per investire con il trading online sul Forex comodamente seduti a casa. Occorre solo una buona connessione internet, un sistema di home banking per facilitare prelievi e versamenti sul conto senza doversi recare nella filiale bancaria e ovviamente un buon broker (magari con bonus gratuito per i nuovi iscritti, come offre 24Option cliccando qui), che saprà fornirci una completa interfaccia di negoziazione provvista di tutti gli strumenti finanziari che ci occorrono per realizzare i nostri profitti quotidiani.
Quali sono i tassi di cambio più vantaggiosi?
Tra le varie attività di trading disponibili, una delle più popolari è sicuramente rappresentata dal Forex, ossia il mercato delle valute internazionali. Comprando e vendendo coppie di valute è possibile ottenere dei guadagni sui mercati internazionali. Non bisogna, tuttavia, credere che questo procedimento sia scontato: è doveroso infatti tenersi informati sugli andamenti delle valute ed interpretare correttamente gli aggiornamenti provenienti dai settori economico-finanziari. Sarà ugualmente importante affidarsi agli strumenti di analisi, per confrontare costantemente i vari tassi di cambio, al fine di scegliere il cross più adatto al nostro trading.
In questo caso possiamo porci alcune domande:
- Quali sono le coppie di valute più convenienti sulle quali possiamo negoziare?
- Su quali criteri dobbiamo effettuare la nostra selezione?
Nello specifico, cercheremo inoltre di analizzare i tassi di cambio più vantaggiosi relativamente alle seguenti valute: euro, dollaro USA, yen, sterlina e franco svizzero, quindi quelle più comunemente scambiate nei mercati, per via della ingente mole di liquidità che sanno mobilitare.
Rispondere con esattezza ai quesiti sopra elencati non è mai facile, in quanto i cross messi a disposizione dai broker sono numerosi ed è spesso difficile riuscire a monitorare i mercati in tempo reale, al fine di identificare le coppie che garantiscono maggiori prospettive di guadagno. Nonostante ciò, possiamo avvalerci di alcuni principi di base che potranno guidare la nostra scelta.
Il criterio dello spread
Un criterio da tenere in considerazione nei tassi di cambio delle valute internazionali è prima di tutto lo spread, ossia la differenza tra il valore di acquisto e di vendita di una valuta. Questo varia generalmente di millesimi, o pips (un pip corrisponde alla più piccola unità di misura dei prezzi delle valute), che costituiscono anche la somma che il broker trattiene dalle nostre transazioni come ricompensa per i vari servizi offerti.
Lo spread è solo uno dei vari criteri che possiamo utilizzare per discernere i cross più vantaggiosi. Questo va infatti combinato con l’elemento della volatilità. Se le variazioni di una quotazione di un cross subiscono nel corso della giornata delle notevoli oscillazioni, sarà possibile approfittare di questo fenomeno per ampliare i guadagni. Inversamente, se le quotazioni di una coppia rimangono stagnanti, non si avranno molte opportunità di profitto. Nella nostra analisi circa la convenienza di un cross, va quindi presa in considerazione la combinazione del livello di volatilità dell’asset valutario e dello spread: se la prima è alta, mentre il secondo è debole, si possono prospettare buoni profitti a fronte di modeste spese.
Migliori tassi di cambio nel Forex
Utilizzando degli appositi strumenti di analisi (come l’ATR o Average True Range), sarà possibile valutare e comparare i livelli attuali di volatilità delle coppie di nostro interesse. É anche importante, per chi vuole operare su più cross contemporaneamente, valutare la correlazione esistente tra le coppie di valute, tramite grafici ed indicatori come le tabelle di “daily correlation”. Considerando questi criteri, vediamo alcuni dei cross più interessanti sui quali si può negoziare.
1. Euro/Dollaro
Una coppia associata ad un’imponente liquidità è senza altro quella dell’euro/dollaro USA. Presenta elevate escursioni anche a livello giornaliero, associate a spread relativamente bassi, e per questo offre delle buone potenzialità di rendimento. Ultimamente abbiamo assistito ad un graduale deprezzamento dell’euro sul dollaro, che ha portato le due valute a valori vicini alla parità; tuttavia non si escludono delle variazioni consistenti nel lungo termine, quando la Fed (la Banca Centrale Americana), deciderà finalmente di agire sui tassi d’interesse.
2. Dollaro/Yen ed Euro/Yen
Spostandoci in Giappone, un altro cambio interessante è quello USD/JPY, caratterizzato anch’esso da variazioni quotidiane consistenti, intorno ai 100 pips. Altrettanto intrigante è il cambio tra la moneta europea e lo yen: EUR/JPY presenta un alto tasso di volatilità (innescato spesso dai frequenti interventi della Bank of Japan nei tassi d’interesse della moneta nazionale) e rappresenta inoltre la settima coppia più scambiata nel panorama internazionale.
3. Euro/Franco svizzero
Concentrandoci sull’Europa, un cross che è stato al centro dell’attenzione dei trader del vecchio continente nell’estate trascorsa è stato sicuramente quello di EUR/CHF, che ha fatto registrare una volatilità improvvisa: dopo alcuni anni di relativa stabilità, la Banca Centrale Svizzera ha svincolato il franco dal tasso fisso causando ampie oscillazioni valutarie. Sebbene la situazione si sia normalizzata, questo cross continua ad offrire interessanti prospettive nel medio termine.
4. Sterlina/Dollaro statunitense
Anche la coppia GBP/USD è da inserire nella lista delle più proficue nel Forex, in quanto riesce a mobilitare forti livelli di liquidità. Negli ultimi anni il valore si è attestato verso un continuo calo, per cui chi vorrà provare ad assumere posizioni “short” potrebbe trarre dei lauti guadagni.