Si conclude domenica 8 marzo la mostra “Mulieres” dedicata ai Settant’anni di Milo Manara, noto fumettista italiano le cui opere si contraddistinguono per il tratto erotico e sensuale. L’evento, organizzato e prodotto da Comicon con il patrocinio del Comune di Salerno e il contributo dell’istituto “Goethe” di Napoli, si chiuderà proprio nella ricorrenza internazionale della “Festa della donna”.
Le protagoniste delle tele dell’estroso fumettista sono difatti, affascinanti e passionali figure femminili estrapolate dai suoi lavori. Per l’esposizione salernitana le eroine, le dee e le rappresentazioni dell’autore veronese sono state divise in tre sezioni: fumetto, cinema e musica. Nessun altro artista contemporaneo avrebbe potuto omaggiare in maniera così efficace ed originale il ruolo della donna nella società post-moderna.
La manifestazione culturale firmata “Milo Manara” è stata allestita a Palazzo Fruscione, edificio eretto nel XIII secolo sulle fondamenta di una costruzione termale tardo-romana e locato nel centro storico della città. Proprio sulle pareti immacolate dello stabile è possibile leggere una citazione che descrive perfettamente il senso de le “Muliers”:
“Non posso negare la mia fama di disegnatore erotico. I personaggi dei fumetti sono imparentati con la commedia dell’arte, rappresentano spesso delle “caricature” […] Le loro caratteristiche devono essere immediatamente riconoscibili. Ora i miei personaggi rappresentano l’archetipo della “donnina”, e devono essere quello… femminilità, seduzione, erotismo…”, Milo Manara.
Con richiami all’impressionismo e all’art noveau, la collaborazione con Fellini del ’87 e gli omaggi a Goya e ad Angelina Jolie, il talento dell’artista rompe i canoni classici del fumetto filo-americano per attestare, invece, un continuum tra arte pittorica e produzione di massa figlia del Mediterraneo.
E’ stata creata una pagina-evento Facebook per l’iniziativa “Milo Mana Mulieres” sulla quale i visitatori e i fan stanno condividendo l’esperienza anche online.