Monte Bianco – sfida al verticale, il primo reality ambientato sulle pendici della montagna, comincerà questo lunedì, 9 novembre, su Rai 2. Arisa, Enzo Salvi e tutti gli altri concorrenti parteciperanno a una sfida ai limiti della sopravvivenza.
Dopo il grande successo di Pechino Express, programma condotto da Costantino della Gherardesca, – conclusosi questo lunedì con la proclamazione della coppia vincitrice, quella degli Antipodi, composta da Roberto Bartolini e Andrea Pinna (superati i più quotati per la vittoria, se non altro perché spesso i primi a qualificarsi nelle varie prove, gli Espatriati, Christian Kang Bakini e Pasquale Caprino) – al via questo lunedì, con la prima puntata, Monte Bianco – sfida verticale, nuovo Adventure Reality di Rai 2.
Monte Bianco – sfida verticale, regolamento del nuovo reality condotto da Caterina Balivo e Simone Moro
Questo lunedì, in prima serata, partirà Monte Bianco – sfida verticale, nuova scommessa della seconda rete Rai. Il programma fa parte, così come il suo predecessore, della categoria degli adventure game, reality i cui concorrenti devono destreggiarsi con prove, fisiche e non, di vario genere.
Girato lo scorso luglio, Monte Bianco sarà ambientato tra le montagne della splendida Valle D’Aosta, luogo straordinariamente ricco dal punto di vista naturale e culturale. Meta turistica ricercata per la bellezza del paesaggio e l’imponenza dei monti, la Valle D’Aosta ospiterà la prima edizione di questo programma che vedrà i suoi concorrenti impegnati in varie prove fino a quella più difficile e impegnativa: la scalata del Monte Bianco.
“Monte Bianco è un Adventure game tutto italiano” ha spiegato Massimo Teodori, direttore di Rai 2, durante la conferenza di presentazione “che ha messo al centro un simbolo del nostro paese”.
Nonostante le critiche espresse dal Cai (Club Alpino Italiano), gli autori ci tengono a precisare che il programma è stato realizzato nel pieno rispetto delle regole dell’alpinismo. Ogni puntata vedrà le cordate protagoniste affrontare tre prove diverse: la Prova Vertigine, in cui ogni alpinista sfiderà se stesso e la paura dell’altezza lanciandosi nel vuoto, affidandosi solo a una corda e alle indicazioni della sua guida; la Prova Classifica, durante la quale le cordate testeranno le loro abilità in discipline che vanno dal trekking al torrentismo, dall’arrampicata al canyoing (qualsiasi attività possa essere fatta in montagna). Infine, le ultime classificate, affronteranno il Duello Finale, il raggiungimento fisico di una vetta. La cordata che perde viene eliminata, mentre le altre continuano la loro corsa verso la finale del programma.
“Abbiamo realizzato uno show a quattro mila metri d’altezza” spiega uno degli autori “Per farlo abbiamo utilizzato più di sessanta persone, tra fonici, operatori e membri della produzione. Abbiamo seguito tutte le azioni da vicino, usando elicotteri e droni di ultima generazione. Tutto però” rassicurano infine “è stato fatto in maniera eco sostenibile: gli scenari sono rimasti intatti dopo il nostro passaggio”.
A condurre Monte Bianco un volto noto della rete, Caterina Balivo. La conduttrice napoletana, che prosegue con successo la trasmissione pomeridiana Detto Fatto, si è mostrata davvero entusiasta: “Un’esperienza che, qualunque sia il riscontro da parte del pubblico, resterà sempre dentro di me. Non è stato semplice condurre in un posto diverso da uno studio televisivo e adattarsi alla natura e allo scenario della montagna, dalle 4 del mattino alle 18 di sera. Ma ce l’abbiamo fatta perché abbiamo creduto nel progetto”.
Ad affiancarla Simone Moro, uno dei più grandi alpinisti italiani, l’unico ad aver raggiunto tre cime di 8000 metri in piena stagione invernale (Shisha Pangma, Makalu e Gasher-brum II). Arrivato quattro volte sulla vetta dell’Everest, medaglia al valor civile per il salvataggio estremo operato, da solo, sulla parete ovest del Lhotse, Simone ha accettato di partecipare, convinto dal taglio del programma. Un gioco avventuroso che si è adattato alle leggi della montagna e non viceversa. “Non c’è stato mai l’intento di ridicolizzare lo scenario” ha poi precisato.
Monte Bianco, Arisa ed Enzo Salvi tra i concorrenti
Come già visto in Pechino Express, anche in Monte Bianco a sfidarsi saranno concorrenti, provenienti dal mondo dello spettacolo e da quello dello sport. Nel tentativo di avvicinare due mondi molto distanti tra loro, le celebrità verranno affiancate da una guida alpina esperta, che li guiderà e li aiuterà ad affrontare le varie prove. Sette le cordate così composte: la cordata arancione, costituita da Jane Alexander e Roberto Rossi; quella viola con Dayane Mello e Stefano Degiorgis; la cordata verde di Arisa e Matteo Calcamuggi; la rossa formata da Gianluca Zambrotta e Giovanna Mongilardi; quella nera di Andrea Perrod e Filippo Facci; la gialla con Anna Torretta e Stefano Maniscalco e, infine, la cordata blu costituita da Enzo Salvi e Alberto Miele. Tutti si sono dimostrati pronti a imparare i primi importanti rudimenti, affidandosi ai consigli dei loro compagni più esperti e alcuni, come poi detto da Moro, anche finita la trasmissione hanno espresso la volontà di continuare, comprando attrezzature e chiedendo di poter essere accompagnati per delle giornate in alta quota.