L’acquisto di una casa è uno dei passi più importanti nella vita di ognuno; tuttavia molto spesso si deve ricorrere a un accordo con un istituto di credito che preveda una clausola che regoli le modalità del rimborso dei soldi prestati per l’acquisto dell’immobile. Nello specifico ci occuperemo del piano di ammortamento previsto dal Mutuo alla Francese: che cos’è e come il contratto sottoscritto organizzi il rientro del debito, e come sia suddivisoil calcolo della rata e gli interessi.
Che cos’è il Mutuo alla Francese: il piano di ammortamento
Ogni volta che si stipula un contratto che preveda un rimborso del prestito con un istituto di credito, questo prevede sempre anche un piano di rientro del debito, che consiste appunto nel piano di ammortamento del prestito. Ciò vale a maggior ragione quando si chiude un accordo per la stipula di un mutuo con una banca: in questo caso il piano di ammortamento comprenderà le modalità precise, come il calcolo della rata e gli interessi, di rientro della somma messa a disposizione dall’istituto di credito. Il capitale che è alla base del prestito, infatti come è ovvio, deve essere restituito secondo una suddivisione in rate che prevede una quota di base (crescente o decrescente) insieme ad una percentuale ricavata dal pagamento degli interessi. Di conseguenza è ovvio che quando si sottoscrive un contratto simile bisogna prima capire bene come sia organizzato il piano di ammortamento, ed è necessario soprattutto stipulare un accordo che preveda delle modalità di rientro che vadano bene con le nostre esigenze. Il Mutuo alla Francese è proprio una delle tipologie con la quale si può stipulare un contratto per avere a disposizione una somma di denaro in prestito ed investirla nel modo che più ci serve; ma che cos’è? E che cosa ha di diverso rispetto agli altri mutui? Si tratta di un piano di ammortamento che attualmente è tra i più diffusi in Italia e che è costruito come tutti da una suddivisione rateale, che prevede una parte di quota capitale e un’altra di quota di interessi, fino ad arrivare all’estinzione totale del debito.
Nel caso del Mutuo alla francese, però, partiamo dal presupposto che la rata da pagare tutti i mesi prevede una cifra che rimane sempre la stessa; la suddivisione rateale, quindi, rimane costante per tutto il periodo in cui si estende il piano di ammortamento. Quello che cambia nel tempo è la suddivisione della quota capitale e della quota degli interessi all’interno della rata stessa: l’importo delle due quote, infatti, varia con il tempo seguendo un rapporto inversamente proporzionale, che se da una parte cresce, dall’altra decresce. Inizialmente ad essere maggiore è l’importo che riguarda la quota degli interessi, con un’aggiunta della quota capitale che però pesa di meno all’interno della rata. In questa maniera l’istituto di credito rientra prima e in tempi più veloci della cifra che corrisponde alla quota stabilita per il rimborso degli interessi. La quota capitale, infatti, viene smaltita di conseguenza più lentamente e la maggior parte solamente nella parte finale dell’intero periodo di ammortamento del prestito. Il Mutuo alla francese, quindi, prevede sì una rata costante, ma una quota capitale variabile, anzi crescente, proprio in ragione della compensazione con la quota degli interessi, che va a decrescere con l’andare del tempo. Di conseguenza il cliente che stabilisce un simile piano di ammortamento ha il vantaggio di sapere da prima la cifra da rateizzare ogni mese, soprattutto per i mutui a tasso fisso; il Mutuo alla Francese, infatti, può essere utilizzato anche per i mutui a tasso variabile, ma in questo caso rimarrebbe l’incognita della fluttuazione del tasso d’interesse a seconda del mercato, e questo potrebbe andare ad incidere sull’importo finale della rata mensile.
Mutuo alla francese, calcolo della rata e interessi
Proprio questa sua caratteristica di stabilità l’ha reso uno dei mutui più utilizzati in Italia, superando anche il Mutuo all’italiana, che prevede invece rate con un diverso importo, decrescente in questo caso; si parte infatti da una quota capitale costante e fissa, con una quota degli interessi che è decrescente con il tempo, perché si calcola di volta in volta sulla cifra del capitale rimasto. Quindi l’ammortamento all’italiana non prevede rate costanti, ma più alte all’inizio e più basse verso la fine, quando l’estinzione del mutuo si avvicina; di conseguenza è facile intuire perché invece una suddivisione rateale sempre uguale, tipica del Mutuo alla Francese, venga preferita di più dai clienti. Se scegliete questo piano di ammortamento non sarà difficile procedere al calcolo della rata e degli interessi, abbozzando una sorta di preventivo che vi renderà più chiare le idee su come si configurerà il rientro del prestito; il calcolo si può fare autonomamente o in maniera più veloce attraverso uno dei tanti calcolatori online che si trovano su internet. Attraverso uno di questi strumenti vi basterà inserire dei dati precisi per sapere come sarà strutturato il piano di ammortamento alla francese; basterà infatti specificare nella finestra preposta del calcolatore il metodo di calcolo attraverso il quale volete procedere per le rate del mutuo.
Una volta impostato il metodo di calcolo sulla modalità del Mutuo alla francese, dovrete inserire nella finestra apposita l’importo della cifra prevista dal capitale finanziato e il conseguente tasso d’interesse, la cui quota sarà calcolata mensilmente in base alla somma di partenza da restituire. Si potrà inoltre ipotizzare la suddivisione temporale con la quale rientrare del debito, e quindi se la rateizzazione dovrà essere mensile (12 rate annuali), bimestrale (6 rate annuali), trimestrale (4 rate annuali), quadrimestrale (3 rate annuali), semestrale (2 rate annuali) o infine, annuale con una sola rata durante tutto l’anno. Inserendo alla fine l’ultimo parametro richiesto dal calcolatore, e cioè in quanti anni si ha intenzione di estinguere il debito con l’istituto di credito, il calcolatore online procederà autonomamente non solo al numero totale di rate da pagare previste nel piano di ammortamento decisivo, ma mostrerà anche l’importo delle singole rate, che avranno una cifra costante proprio come prevede il Mutuo alla Francese, e il riepilogo finale annuale del piano di rientro del debito scelto.