Il prossimo 21 aprile si celebrerà il Natale di Roma 2016, l’antica festività dedicata alla fondazione della Città Eterna e ci sarà un ricco programma di eventi tra Fori Imperiali illuminati e musei da visitare gratuitamente. A seguire vi suggeriamo cosa fare e dove andare per festeggiare tra le bellezze ed il fascino della capitale.
Natale di Roma 2016, storia ed origini di una festività nata per celebrare la fondazione della Città Eterna
Il 21 aprile del 753 a.C., secondo quanto narra la leggenda, è la data in cui Romolo avrebbe fondato la città di Roma e da allora ogni anno vengono organizzati diversi festeggiamenti. Stando a quanto riporta anche lo scrittore e militare romano, Marco Terenzio Varrone, la scelta di questo particolare giorno è da far risalire ai calcoli astrologici fatti da Lucio Taruzio Firmano, matematico, filosofo e amico fidato anche di Cicerone. A partire da questa data ha avuto inizio la cronologia romana fino a quando non è stato introdotto poi il calendario gregoriano ed è nata così anche la locuzione latina Ab Urbe condita, che sta a significare proprio “dalla fondazione della Città”. Tutte le celebrazioni ed i riti antichi per diversi secoli furono gli stessi che vennero fatti la prima volta da Romolo e noi siamo venuti a conoscenza di queste usanze grazie ad Ovidio. Si trattava di feste pastorali che prendevano il nome di “Palile” da Pale, un’oscura divinità protettrice degli allevatori e del bestiame: gli antichi romani si rivolgevano a lui per chiedere la prosperità dei greggi e di preservare i boschi. Il rito aveva inizio con la purificazione con il fuoco ed in seguito il popolo doveva lavarsi le mani con l’acqua della fonte e bere il latte unito al mosto. I pastori invece fino all’alba del giorno seguente pulivano le stalle, le decoravano con rami di alloro, bruciavano diverse erbe sabine e dopo, con il corpo rivolto per tre volte ad oriente, venivano offerte a Pale focacce e latte nello stesso recipiente che si usava per mungere le mucche. Dopo tutti questi rituali, la sera i pastori accendevano i fuochi e ci passavano attraverso saltando.
Il 21 aprile divenne da allora il Natale di Roma e, dopo diversi secoli in cui venne quasi dimenticata, tornò ad assumere importanza nel ‘400 quando gli umanisti dell’Accademia Romana la riportarono in “vita”. I festeggiamenti veri e propri però ripresero nel 1870 e furono utilizzati per dare maggiore forza al Risorgimento e da quell’anno fino ai giorni nostri furono tantissimi le celebrazioni che hanno riguardato sempre diversi ambiti soprattutto quello artistico e culturale. Tra gli eventi passati più importanti ricordiamo il concerto di Pietro Mascagni tenuto nel 1909, la dedica di celebri monumenti come quello a Galileo Galilei nel 1887. Negli ultimi anni invece il 21 aprile è stata spesso presa come data ideale per inaugurare opere pubbliche ed abbiamo infatti assistito alla riapertura dei Musei Capitolini dopo il restauro, al passaggio sotterraneo sotto la piazza del Campidoglio nel 2000, al debutto dell’Auditorium Parco della Musica nel 2002, alla cerimonia di apertura del Museo dell’Ara Pacis e al concerto all’Auditorium con Papa Benedetto XVI e il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2006 e molto altro ancora. Dopo questo breve excursus storico sulle origini di questa festività, scopriamo quali saranno tutti gli appuntamenti per il Natale di Roma 2016.
Tutti gli eventi in programma per il 21 aprile in occasione del Natale di Roma 2016
Il prossimo 21 aprile si terrà il Natale di Roma 2016 con un ricco programma di eventi tra concerti, inaugurazioni di opere pubbliche restaurate e visite guidate tra i monumenti più importanti della capitale. Gli appuntamenti non si terranno solo in questa data ma andranno avanti dal 20 aprile fino al 6 maggio. Si inizierà mercoledì prossimo dalle ore 16 alle 19 con la maratona di lettura dei sonetti di Belli presso la sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini: a recitare i versi saranno ben 40 lettori scelti tra studenti, professori, laici, amministratori comunali, religiosi. L’evento è stato organizzato dalla Sovrintendenza Capitolina insieme all’Archivio Storico Capitolino e al Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli. I festeggiamenti principali però si terranno giovedì 21 aprile, giorno in cui si celebrerà il Natale di Roma 2016. Tantissimi saranno le iniziative in programma come l’inaugurazione del Giardino degli Aranci che verrà riaperto dopo i lavori di restyling effettuati in questi mesi ad opera della Fondazione Sorgente Group. L’appuntamento è alle ore 12 e 20 quando il Commissario straordinario Tronca e altri rappresentanti delle istituzioni municipali presenterà l’opera di valorizzazione del giardino completamento restaurato.
Altra importante iniziativa del Natale di Roma 2016, è quella che prevede l’apertura dei Musei civili del comune di Roma al pubblico con la possibilità di visitarli in maniera del tutto gratuita. In questi giorni sono in programma molte mostre e verranno organizzate anche attività didattiche anche rivolte ai più piccoli come la caccia al tesoro che si svolgerà presso il Museo Carlo Bilotti. Ma l’evento più spettacolare si terrà dal tramonto all’alba, il 21 aprile sera quando i romani ed i turisti presenti nella Capitale potranno godersi il magico e affascinante gioco di luci che illuminerà uno dei luoghi storici più belli di Roma: i Fori Imperiali. Verranno installati ben 6 mila metri di cavi con oltre 450 punti luce che copriranno anche le zone limitrofe tra cui via Sacra, la Basilica di Massenzio, la Curia, l’arco di Tito e quello di Settimio Severo, i templi di Saturno, la Casa delle Vestali, la chiesa di Santa Maria Antiqua e piazza del Foro. Si è detto entusiasta dell’iniziativa anche il presidente di Acea, Catia Tomasetti, che si occuperà di installare le illuminazioni. “La luce torna finalmente protagonista insieme ai monumenti storici. Il Foro sarà illuminato nuovamente dopo che per anni è stato spento visti gli eccessivi eccessivi ed il conseguente mancato pagamento delle bollette da parte della Soprintendenza”. Inoltre dal 22 aprile al 28 ottobre 2016 l’intero percorso verrà aperto al pubblico fin dentro Santa Maria Antiqua e le visite guidate si terranno tutti i venerdì sera con gruppi di 25 partecipanti per 75 minuti dalle 20 a mezzanotte.