Ormai esistono applicazioni per fare davvero di tutto con il proprio smartphone: lo testimonia il fatto che per i possessori di iPhone e dispositivi Android è disponibile anche la nuova app Poste Italiane che permette ai titolari di Postepay di inviare o ricevere soldi con la stessa semplicità con cui si manda un messaggino su WhatsApp. Vediamo come funziona questa applicazione e scopriamo cosa ne pensano gli utenti con le loro recensioni.
Inviare e ricevere soldi da smrtphone con la nuova app Poste Italiane
Il programma per smartphone per gestire la propria carta prepagata gialla era già disponibile, ma la nuova app Poste Italiane sfrutta il peer ti peer per consentire i trasferimenti di denaro tra privati tramite internet: all’estero sistemi di questo tipo hanno già ottenuto un ottimo successo, ma anche l’applicazione di Poste Italiane sembra essere partita con il piede giusto.
In pratica l’applicazione consente di inviare (o ricevere) denaro in tempo reale a tutti i contatti presenti nella rubrica del telefono che sono titolari di una carta Postepay abilitata (ovvero anche la persona a cui si deve inviare il denaro deve aver collegato la sua prepagata all’applicazione). Tutto molto comodo: non è necessario recarsi agli uffici postali o in altri esercizi che offrono questo servizio e non è neanche necessario conoscere il numero della carta della persona a cui si vogliono inviare dei soldi. È sufficiente conoscere il suo numero di telefono o anche il solo nickname. Per ricevere denaro quindi è possibile condividere con chi deve inviarlo il proprio alias o anche un semplice QR Code. Il denaro trasferito è immediatamente disponibile.
Un po’ social network, un po’ internet banking, il tutto nella massima sicurezza: da Poste Italiane fanno sapere che le novità di questa applicazione rivoluzioneranno il mondo dei pagamenti e dei micropagamenti tra i titolari di Postepay, che è la carta prepagata più diffusa in Italia (parliamo di 13 milioni di utenti, pari circa al 70% del mercato). Si tratta di un sistema ispirato al concetto di community che si presta a vari utilizzi: può essere utilizzata, ad esempio, per fare un regalo ad un parente o per restituire all’amico i soldi della cena. Si possono inviare gratuitamente fino a 25 euro al giorno; per importi superiori si dovrà pagare il costo di un euro ad operazione.
Personalizzazione e altre funzioni dell’applicazione per titolari di carte Postepay
Le possibilità sono davvero tante, ma per fortuna è possibile stabilire dei parametri per evitare di farsi prendere troppo la mano: la nuova app Poste Italiane consente di adeguare le funzionalità della Postepay in modo da avere una carta personalizzata e conforme alle proprie esigenze. È possibile stabilire dei massimi di pagamento e di prelievo, le categorie merceologiche acquistabili su internet, l’area geografica di utilizzo e così via. Per accedere all’applicazione è possibile utilizzare i classici user name e password oppure basta inserire il numero di telefono che è stato associato alla carta.
Una volta fatto l’accesso si potrà avere una panoramica completa su tutte la carte di cui si è titolare, con l’indicazione dei saldi e dei movimenti. Tra le altre funzionalità dell’app c’è anche la ricerca del Postamat o dell’ufficio postale più vicino e i titolari di Postepay Evolution (la carta dotata di codice Iban) possono anche effettuare postagiro e bonifici direttamente da smartphone. Proprio a partire da oggi 10 luglio 2016 sugli schermi televisivi inizierà a girare lo spot promozionale della nuova app Poste Italiane.
Le recensioni degli utenti Android e iPhone
Tutte queste novità sono state aggiunte all’applicazione con l’ultimo aggiornamento: alcuni utenti Android hanno rilevato delle difficoltà ad accedere, ma lo staff di Poste Italiane si è dimostrato disponibile a trovare una soluzione a questo tipo di problema tecnico; chi invece ha avuto l’opportunità di utilizzarla ha gradito molto le nuove possibilità e il restyle grafico. Gli utenti iPhone invece, pur gradendo la possibilità di inviare e ricevere denaro in modo semplice e immediato, chiedono a gran voce l’implementazione del supporto al Touch ID, in modo da effettuare il login in modo più veloce e sicuro.